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20/10/2025 alle 20:46Il settore logistico tedesco si trova di fronte a un anno di grandi sfide e allo stesso tempo di significative opportunità. Al vertice autunnale dell’iniziativa per la previsione dello sviluppo della posizione logistica in Germania, tenutosi il 26 settembre 2025 a Coblenza, esperti di spicco provenienti da scienza, servizi logistici, industria, commercio e tecnologia e servizi logistici si sono riuniti per analizzare lo sviluppo del settore logistico in Germania per il 2026 e elaborare una previsione concreta.
(Coblenza) Alla luce della volatile situazione economica e geopolitica mondiale, il gruppo di esperti ha sviluppato per la prima volta tre scenari diversi per l’anno 2026. Lo scenario di tendenza, considerato il più probabile, prevede una crescita reale dello 0,5% e una crescita nominale del 2,6%. Nello scenario ottimista del miglior caso, il settore logistico potrebbe crescere realmente dell’1,1% (nominale 3,2%), mentre nello scenario pessimista del peggior caso si prevede un calo reale dello 0,4% (nominale +2,1%). L’attuale clima autunnale del 2025 mostra una valutazione leggermente negativa della situazione aziendale, con intenzioni di investimento stabili. Gli esperti sottolineano che il clima generale rimane cauto e che il ampio intervallo di previsione riflette le significative incertezze.
Sette tesi sulla situazione economica
Il gruppo di esperti riassume la situazione del settore logistico in sette tesi centrali: In primo luogo, la situazione economica e commerciale mondiale rimane sicuramente incerta. In secondo luogo, ci si aspetta che gli attacchi informatici aumentino e assorbano una parte rilevante dei budget IT. In terzo luogo, la speranza per la ripresa risiede nella politica tedesca e nelle sue misure economiche. In quarto luogo, le aspettative di aumenti di efficienza attraverso automazione, digitalizzazione e in particolare l’uso dell’IA rimangono elevate, nonostante o proprio a causa della situazione economica attuale. In quinto luogo, anche in una situazione di personale rilassata, mancano ancora in particolare personale IT, di pianificazione e di guida. In sesto luogo, la rilevanza dei temi di sostenibilità diminuisce almeno per i progetti con scadenze a breve e medio termine e per le gare d’appalto. In settimo luogo, la collaborazione tra le aziende in determinati settori di mercato aumenterà necessariamente a causa della situazione di mercato.
Analisi completa degli scenari
I tre scenari considerano sviluppi diversi in cinque dimensioni:
- Nello scenario del miglior caso, le misure economiche mostrano effetti tangibili e psicologici, l’economia mondiale si riprende, la situazione geopolitica si stabilizza, l’economia è pronta a produrre e gli aumenti di produttività attraverso automazione e IA diventano evidenti.
- Lo scenario di tendenza presuppone che le misure economiche rimangano ancora senza effetti sufficienti, la ritrosia agli investimenti persista a causa dell’incertezza della politica mondiale e commerciale, l’industria delle costruzioni e della difesa abbia quote troppo basse per un impulso alla crescita, le famiglie rimangano caute a causa dell’incertezza e i budget IT siano vincolati a progetti di sicurezza informatica.
- Nello scenario del peggior caso, le misure politiche non hanno effetti tangibili o psicologici, la situazione geopolitica con i conflitti bellici rimane tesa, le debolezze nelle vendite delle aziende manifatturiere aumentano, la popolazione è insicura e i budget IT vengono riservati per la difesa.
Piano d’azione “Innovazioni logistiche made in Germany”
In risposta alle sfide identificate, il gruppo di esperti presenta un ampio pacchetto di misure con tre aree di intervento. Nell’area della finanziamento, viene proposto un programma di innovazione logistica con un approccio di finanziamento rigorosamente orientato alla pratica, in cui gli impulsi provengono esclusivamente dalla pratica e le istituzioni di ricerca e le startup agiscono come partner. Invece di un finanziamento classico, si prevede l’uso di strumenti di mercato e di capitale e il potenziamento del fondo speciale attraverso capitale privato. Per quanto riguarda la rete, il gruppo di esperti raccomanda semplificazioni attraverso Open Source e Shared Governance, utilizzo di potenziali di innovazione cross-industry, utilizzo comune delle risorse e Coopetition 2.0. Nell’area dell’attuazione nelle aziende, ci si concentra sulla modernizzazione della cultura aziendale con maggiore know-how a livello decisionale, stimolo della fame di innovazione con idee bottom-up e top-down, tolleranza agli errori e posizionamento come settore economico pronto all’integrazione.
Foto: © Sarah Reuther






