
Lufthansa Cargo ottimizza la piattaforma digitale eBooking
26/08/2025 alle 15:33
Azienda di consulenza M3E con “Controllo delle esigenze per l’infrastruttura di ricarica”
26/08/2025 alle 15:56Il gruppo Nagel ha raggiunto un ulteriore traguardo nella sua strategia di digitalizzazione il 1° agosto 2025: la completa transizione della gestione dei mezzi di carico in tutte le 130 sedi sulla soluzione software della start-up Logistikbude. Dopo una fase di test di successo in quattro sedi pilota a giugno e luglio 2025, è avvenuta l’introduzione sincrona e capillare in tutte le restanti filiali in Europa, inclusa un’intensa formazione e supporto per gli utenti chiave.
(Versmold/Dortmund) Già all’inizio del 2025, il gruppo Nagel ha annunciato un’iniziativa di digitalizzazione su larga scala, con l’obiettivo di gestire digitalmente la gestione dei mezzi di carico (“mezzi di carico”) tramite la soluzione SaaS di Logistikbude a livello aziendale. La start-up offre una soluzione per la gestione digitalmente connessa e automatizzata di tutti i mezzi di carico, dalle pallet europee alle pallet in plastica fino alle Eurobox, in tempo reale, evidenziando così significativi potenziali di ottimizzazione in termini di processi, costi e sostenibilità.
Il gruppo Nagel gestisce circa 25 milioni di pallet europei, 35 milioni di Eurobox e 3 milioni di pallet in plastica H1 all’anno e, come la maggior parte dei fornitori di servizi logistici, affronta la grande sfida di mantenere il controllo sulle scorte attuali e sullo stato dei mezzi di carico scambiati. Tradizionalmente, la gestione avviene tramite ricevute cartacee, che vengono compilate al momento del ritiro della merce da parte del trasportatore. Inoltre, i processi manuali complicano la tracciabilità delle scatole e dei pallet: la perdita della ricevuta è per un’azienda equivalente alla perdita del mezzo di carico. Con la soluzione digitale, questo processo diventa ora notevolmente più trasparente, veloce e sicuro. Per la gestione dei mezzi di carico riprogettata, Logistikbude utilizza dati già esistenti. Da numerosi sistemi preesistenti possono essere estratte informazioni importanti sullo stato dei mezzi di carico.
Implementazione quasi senza intoppi
“La stretta e collaborativa cooperazione con Logistikbude ha contribuito in modo significativo a rendere l’implementazione quasi senza intoppi. Insieme siamo riusciti a digitalizzare con successo un processo complesso in sei mesi”, afferma Björn Hobusch, Head of Operational Excellence & CSM & LEM presso il gruppo Nagel.
Per il successo del go-live, gli utenti chiave delle sedi sono stati formati intensamente. Oltre a corsi di formazione e workshop, ci sono stati incontri settimanali su temi attuali e novità centrali. Anche dopo il go-live, il software continuerà a essere sviluppato. Nuove funzionalità e ottimizzazioni dei processi saranno introdotte gradualmente. Le esperienze pratiche e il feedback degli utenti saranno integrati direttamente. In questo modo, il sistema rimane strettamente orientato alle esigenze reali. Nel prossimo passo, la soluzione software sarà ampliata con una funzione che, sulla base dell’intelligenza artificiale, valuta e registra automaticamente vari documenti di pallet. “Prendiamo sempre in considerazione le esperienze pratiche e il feedback degli utenti per allineare il nostro sistema alle esigenze reali”, afferma Philipp Hüning, co-fondatore e CEO di Logistikbude.
Numerosi vantaggi per i clienti
Per il gruppo Nagel e i suoi clienti, la gestione digitale dei mezzi di carico offre numerosi vantaggi. Grazie alla registrazione e gestione in tempo reale tramite il software, ogni mezzo di carico è sempre visibile digitalmente. Anche i partner di scambio che non hanno implementato il software possono visualizzare tutti i dati relativi alle scatole e ai pallet tramite un link web. Quando più parti utilizzano completamente la soluzione, la gestione dei mezzi di carico avviene quindi quasi automaticamente. Una documentazione completa aumenta la sicurezza nella catena di fornitura. Questo ha anche un impatto finanziario positivo: meno mancanze portano a un minor tasso di riacquisto e quindi a un minore vincolo di capitale.
Foto: © Logistikbude / Didascalia dell’immagine: Dipendenti di Nagel e Logistikbude a Bochum durante l’implementazione






