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17/05/2023 alle 19:30La UNITAX-Pharmalogistik GmbH utilizza ora un camion elettrico da 40 tonnellate nel trasporto locale. Si tratta di uno dei due trattori elettrici (E-SZM) su misura, che saranno impiegati a partire dall’estate 2023 nel progetto di ricerca “eHaul” della Technische Universität Berlin. Sulla tratta Berlino–Dresda, Unitax testerà se il cambio della batteria è più efficiente rispetto alla ricarica della batteria.
(Berlino/Winterthur) Potenza 500 kW, velocità di ricarica 150 kW, capacità della batteria 440 kWh – questi sono i dati principali dei due trattori elettrici della Designwerk Technologies AG. Attualmente, Unitax sta testando uno dei due E-SZM nel trasporto locale, per il quale la batteria viene ricaricata durante la notte presso la sede centrale di Unitax a Schönefeld. Nella fase di test effettiva, a partire dall’estate 2023, Unitax testerà il camion elettrico in condizioni operative sulla tratta Dresda–Berlino-Schönefeld–Dresda. Si dovrà dimostrare se il cambio della batteria si rivela un’alternativa valida alla ricarica della batteria tramite cavo. Le modifiche speciali per un rapido cambio della batteria sono state realizzate dalla Technische Universität Berlin in collaborazione con la Durot Electric GmbH e in stretta coordinazione con il produttore del veicolo Designwerk. Unitax ha noleggiato il camion elettrico dalla Greiwing Truck & Trailer GmbH & Co. KG.
Cambiare invece di caricare
L’obiettivo è aumentare l’autonomia attraverso il cambio della batteria e ridurre i tempi di ricarica; le brevi autonomie e i lunghi tempi di ricarica sono i punti deboli attuali della mobilità elettrica nel trasporto merci a lungo raggio. Per il percorso di circa 350 chilometri tra Berlino e Dresda e ritorno, sono necessarie una e mezza cariche della batteria. Una volta avviata la fase di test effettiva, la batteria verrà cambiata automaticamente a metà strada tra Berlino-Schönefeld e Dresda. La stazione di cambio a sud di Berlino sarà realizzata in collaborazione tra la Technische Universität Berlin e la IBAR Systemtechnik GmbH come un sistema completo composto da robot per il cambio della batteria, elettronica di potenza e software.
Come partner di test, Unitax potrà utilizzare la stazione per almeno un anno. Oltre ai fattori di autonomia e tempo di ricarica, anche le caratteristiche di guida dei camion elettrici, il comfort per i conducenti e ulteriori esperienze pratiche decideranno se il progetto è sostenibile per il futuro. L’indagine è interessante per Unitax anche perché i trasporti farmaceutici a temperatura controllata richiedono molta energia per il raffreddamento o il riscaldamento del vano di carico. Con un camion elettrico, le emissioni di CO2 potrebbero diminuire notevolmente.
Finanziamento e partner
L’iniziatore e pioniere del progetto è il Dr.-Ing. Jens-Olav Jerratsch. È il responsabile del campo di ricerca sull’osservazione del comportamento dei conducenti per l’ottimizzazione energetica e la prevenzione degli incidenti del Prof. Dr. Stefanie Marker presso la TU Berlino. Insieme ad altre istituzioni di ricerca e aziende partner nei settori della logistica, della tecnologia dei sistemi, del software, della tecnologia automobilistica e dell’energia, hanno acquisito il progetto “eHaul” con un volume di circa 6,5 milioni di euro. Il progetto è finanziato con fondi propri delle aziende partner e dal Ministero federale dell’Economia e della Protezione del Clima (BMWK). I due partner per il test pratico sono UNITAX-Pharmalogistik e Reinert Logistics.
Foto: © UNITAX/Designwerk






