Inther consegna un DC sicuro per il futuro a DHL Life Sciences

Per DHL Life Science, il gruppo Inther ha completato un nuovo centro di distribuzione per articoli farmaceutici a Laekebeek (regione di Bruxelles). L’integratore di sistemi olandese ha fornito la logistica intralogistica e ha integrato due vecchi siti DHL nella nuova struttura.

(Venray) Due anni fa, il gruppo Inther ha ricevuto l’incarico di progettare, costruire e mantenere i sistemi di logistica intralogistica per il centro di distribuzione DHL. Il nuovo centro logistico, con una capacità di stoccaggio di 25.000 m2 e diverse zone di temperatura, immagazzina farmaci e forniture farmaceutiche e rifornisce oltre 45 ospedali, medici, farmacisti e grossisti in Belgio. L’edificio progettato in modo intelligente, insieme ai processi coordinati, è stato recentemente premiato come Logistics Building of the Year 2022.

L’automazione aumenta l’efficienza

“Un grande vantaggio di questo progetto è stato che abbiamo potuto costruire l’impianto nella nuova sede DC di Laekebeek completamente da zero”, spiega Max Nijssen, ingegnere di vendita responsabile per questo progetto presso il gruppo Inther. “Questo ha giovato alla velocità di costruzione e al risultato finale.”

DHL cercava una maggiore efficienza attraverso una maggiore automazione, per gestire rapidamente e senza errori il profilo degli ordini con consegne di quantità maggiori per riga d’ordine entro 24 ore. Inoltre, DHL voleva essere in grado di combinare diversi ordini di un cliente finale in un’unica scatola per motivi di sostenibilità. “La soluzione completa e ibrida consiste quindi in diversi elementi che insieme garantiscono il miglior risultato per DHL”, afferma Nijssen.

A tal fine, è stato installato un corridoio shuttle con 27 livelli. In una prima fase di avvio, 17 di questi sono stati messi in funzione con circa 6.500 contenitori di stoccaggio. I singoli shuttle dispongono del software DTS di Inther per garantire un’accoppiamento e integrazione ancora migliori con tutti gli altri componenti hardware. Inoltre, il gruppo Inther ha installato 635 metri di tecnologia di trasporto. Questa serve, tra l’altro, quattro postazioni di lavoro Goods-to-Person con indicatori luminosi per un massimo di otto scomparti per contenitore e soluzioni Pick-to-Light. Un Inther ADI (Automated Document Inserter) si occupa dell’inserimento dei documenti corretti per ogni spedizione. Dispositivi di apertura e chiusura delle scatole, tre macchine Print & Apply e una bilancia integrata completano il sistema complessivo per DHL, che è verniciato nei colori aziendali di DHL.

La consegna è solo l’inizio

Per una consegna di successo dell’impianto, sono state condotte diverse fasi di test approfonditi con centinaia di scenari di test e quasi 1.000 azioni da parte del gruppo Inther e DHL. Tra questi, un test di integrazione del sistema per l’ottimale collegamento dei componenti e dei processi dell’impianto con il sistema DHL Gaels. Nel novembre 2021, DHL è riuscita a mettere in funzione il sistema con successo. Nella fase post-vendita, il gruppo Inther continua a monitorare e analizzare l’impianto e i processi nella pratica, per adattare il sistema in futuro alle mutevoli esigenze intralogistiche di DHL e dei suoi clienti.

DHL reagisce con soddisfazione dopo la consegna dell’impianto: il processo di picking è ora molto più semplice, efficiente e senza stress, poiché la merce arriva ai dipendenti e non viceversa. Questo è stato accolto con entusiasmo dai dipendenti, ma offre anche vantaggi per il cliente finale. Inoltre, lo stoccaggio è molto più compatto rispetto a prima e l’intero sistema offre diverse opzioni di espansione per crescere insieme ai clienti farmaceutici. Inoltre, ogni passaggio del processo viene tracciato in modo trasparente, garantendo una maggiore precisione e tracciabilità di tutte le merci.

Il gruppo Inther si dichiara molto soddisfatto dell’andamento senza conflitti del progetto e del risultato positivo e guarda con favore a una buona e duratura collaborazione con DHL.

Foto: © Inther Group