L’industria del surgelato e dei freschi chiede aiuti energetici

L’industria tedesca del surgelato e dei freschi ha oggi lanciato un appello in una lettera aperta al Cancelliere e al Governo federale, chiedendo di supportare finanziariamente le aziende di medie dimensioni del settore, particolarmente energivore, in considerazione dell’aumento massiccio dei prezzi dell’energia. La lettera aperta è stata motivata dall’interrogazione del Governo federale, a cui parteciperà anche il Ministro federale dell’alimentazione Cem Özdemir.

(Berlino) I promotori della lettera sono il Deutsche Tiefkühlinstitut (dti) e l’Associazione tedesca dei magazzini frigoriferi e delle aziende di logistica del freddo (VDKL).

“L’industria alimentare sta vivendo la crisi più grave dalla fine della Seconda guerra mondiale”, spiegano la direttrice generale del dti, Sabine Eichner, e Jan Peilnsteiner, direttore generale del VDKL. “In particolare, l’industria del surgelato e dei freschi, che è energivora, si trova di fronte a una minaccia esistenziale a causa della crisi energetica; alcune aziende si stanno già preparando a una possibile insolvenza. È un minuto prima delle 12! Se il Governo federale non agisce immediatamente, ci saranno gravi lacune nell’approvvigionamento quotidiano di alimenti per la popolazione in Germania.”

Accelerare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico

I firmatari della lettera aperta chiedono al Governo federale di dare la massima priorità alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico, di attuare rapidamente gli aiuti energetici annunciati e di aprire il programma di riduzione dei costi energetici per le aziende di medie dimensioni nella catena del freddo e del surgelato.

Foto: © Loginfo24