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26/11/2021 alle 18:52La piattaforma di E-Commerce Gambio pubblica lo studio “Impatto climatico sotto esame: quanto è realmente ecologico l’E-Commerce?” in collaborazione con Logistics Advisory Experts GmbH. Il focus dell’indagine scientifica era sulla quantità di emissioni di CO2 derivanti dai fattori legati al traffico, all’energia e all’imballaggio nel commercio. Un riassunto di Ludwig Häberle.
Da Ludwig Häberle
(Bremen/Arbon) L’azienda di E-Commerce Gambio, fornitore di una soluzione completa per il commercio online professionale, ha pubblicato i risultati dello studio da essa commissionato sul tema “E-Commerce e impatti climatici”. La meta-analisi “Impatto climatico sotto esame: quanto è realmente ecologico l’E-Commerce?” esplora cinque miti comuni che circolano sul presunto impatto negativo del commercio online sul clima.
Il focus dell’indagine scientifica era sulla quantità di emissioni di CO2 derivanti dai fattori legati al traffico, all’energia e all’imballaggio nel commercio. Sono state confrontate le emissioni di CO2 degli acquisti nei negozi fisici rispetto a quelli online. Il risultato: il consumo nell’E-Commerce produce in quasi tutti i settori significativamente meno emissioni di CO2 rispetto al commercio al dettaglio. Un’altra scoperta dello studio: il comportamento d’acquisto individuale dei consumatori ha un’influenza significativa sugli impatti climatici derivanti dal commercio.
E-Commerce più ecologico del previsto
La meta-analisi è stata scientificamente supportata dal Prof. Dr. Wolfgang Stölzle e da Ludwig Häberle, che lavorano per Logistics Advisory Experts. Gli scienziati hanno esaminato quali miti esistono nella popolazione riguardo allo shopping online e hanno poi confrontato i fatti con le assunzioni. Secondo l’indagine tra esperti dello studio, i pregiudizi più comuni sul commercio online sono:
- “Il commercio al dettaglio è più ecologico dell’E-Commerce!”
- “Il commercio online porta a un aumento del traffico!”
- “L’alta percentuale di resi è responsabile della cattiva bilancia climatica dell’E-Commerce!”
- “A causa dei rifiuti di imballaggio aggiuntivi, l’E-Commerce ha una cattiva bilancia climatica!”
- “Il fabbisogno energetico dell’E-Commerce è superiore a quello del commercio al dettaglio!”
La conclusione degli scienziati: queste cinque assunzioni sugli impatti climatici dell’E-Commerce sono false o sono state in gran parte smentite. “Naturalmente, anche a noi stanno a cuore la sostenibilità e l’ambiente e siamo felici di poter dimostrare con questo studio che le cinque affermazioni sulla nostra industria, l’E-Commerce, non hanno retto all’analisi scientifica”, afferma Dr. Felix Hötzinger, amministratore delegato di Gambio GmbH. “Che sia online o offline, le persone acquistano. Il fatto che il commercio online sia più ecologico di quanto molti avessero sospettato ci rafforza come fornitori di soluzioni per l’E-Commerce, nel nostro impegno non solo ad aiutare i commercianti a digitalizzarsi, ma anche a supportarli nel fornire ai loro clienti un’esperienza di shopping a basso impatto ambientale.”
Impatto climatico legato al traffico: gli acquisti online proteggono il clima
Nell’analisi del traffico, gli scienziati di San Gallo hanno scoperto che il commercio al dettaglio è responsabile dell’11% del traffico urbano totale, mentre la consegna degli acquisti online dal commerciante al cliente rappresenta solo una modesta percentuale dello 0,5%. Il mito che i corrieri intasino le strade e portino a un aumento generale del traffico è stato smentito.
Acquisti in piccoli negozi fisici risultano i più dannosi per il clima
Un altro importante fattore di emissione di CO2 sono gli impatti climatici legati all’energia nel commercio. In questo contesto, la meta-analisi di Gambio ha considerato tutti gli impatti climatici derivanti dal consumo di energia (calore o elettricità) che hanno un’influenza diretta sull’impronta specifica della spedizione. L’energia viene principalmente consumata direttamente in magazzini, negozi e per il funzionamento dell’infrastruttura IT. Qui si può affermare che l’energia per gli edifici è responsabile della maggior parte dell’impronta ecologica del commercio al dettaglio. Le emissioni dell’infrastruttura IT sono infatti più elevate nell’E-Commerce rispetto al commercio al dettaglio, ma in confronto alle emissioni degli edifici sono trascurabili. Ciò che ha sorpreso anche gli scienziati: considerando tutti i fattori, vengono emesse significativamente più emissioni di CO2 nell’acquisto di prodotti in piccoli e medi negozi fisici rispetto agli acquisti nei negozi online. Rispetto al grande commercio al dettaglio, come ad esempio i grandi magazzini o i rivenditori con ampie superfici di vendita, l’E-Commerce si comporta comunque molto meglio.
La percentuale di resi non è un fattore sostanziale per la bilancia climatica dell’E-Commerce
Chi pensa che l’alta percentuale di resi influisca notevolmente sulla bilancia climatica complessiva dell’E-Commerce si sbaglia. Anche questa affermazione è stata corretta. L’alta percentuale di resi ha in realtà solo un impatto limitato sulla bilancia climatica complessiva dell’E-Commerce. Lo studio mostra che il comportamento di consumo individuale ha un’influenza significativa sugli impatti climatici sia nell’E-Commerce che nel commercio al dettaglio.
La copertura negativa influisce sulla percezione generale
Secondo gli esperti intervistati nell’ambito dello studio, ci sono diversi motivi per cui i cinque miti dell’E-Commerce esistono. Uno di questi motivi è la copertura mediatica sul commercio online. Le notizie negative sull’E-Commerce possono influenzare negativamente la percezione del pubblico. Inoltre, una presunta forte presenza di furgoni di consegna è un motivo per cui queste affermazioni sono diffuse e automaticamente si presume che anche l’impronta ecologica debba essere negativa.
Su Gambio
Il gruppo Gambio, con sede a Bremen e Zug in Svizzera, è uno dei principali fornitori di soluzioni SaaS per il commercio online nell’area di lingua tedesca dal 2004. Gambio offre soluzioni di servizio personalizzate come soluzione cloud sia a start-up di E-Commerce che a aziende consolidate. Oltre 25.000 negozi utilizzano il servizio a 360° di Gambio: un sistema di negozio innovativo con un ampio set di funzionalità, collegato a tutti i principali marketplace, sistemi di pagamento, fornitori di servizi di spedizione e sistemi di gestione delle merci o ERP. Inoltre, Gambio tiene automaticamente conto dei requisiti SEO per ottenere i migliori posizionamenti nei motori di ricerca. L’offerta completa consente agli utenti finali di creare e gestire un negozio online conforme alle normative anche senza conoscenze di programmazione.
Studio sulla bilancia climatica dell’E-Commerce disponibile per il download
Lo studio “Impatto climatico sotto esame: quanto è realmente ecologico l’E-Commerce?” è stato commissionato da Gambio in collaborazione con i Forum Energetici di Lipsia presso Logistics Advisory Experts GmbH.
Scarica qui
Ludwig Häberle è project manager presso Logistics Advisory Experts GmbH
e lavora come ricercatore e dottorando presso
l’Istituto di Supply Chain Management dell’Università di San Gallo.




Ludwig Häberle è project manager presso Logistics Advisory Experts GmbH 

