Liberalizzazione dei trasporti merci su strada Svizzera - Russia

In futuro, le aziende di trasporto su strada della Svizzera e della Russia potranno effettuare trasporti di merci tra i due paesi e viaggi di transito attraverso i due stati senza autorizzazione. I rappresentanti del governo federale e della Federazione Russa hanno firmato un adeguamento corrispondente dell’accordo bilaterale.

(Berna) Il traffico internazionale su strada tra la Svizzera e la Russia è regolato da un accordo bilaterale in vigore dal febbraio 2015. Secondo questo accordo, sono necessarie autorizzazioni sia per il traffico bilaterale che per quello di transito. Il numero di autorizzazioni annuali è limitato.

Negli ultimi anni, la domanda da parte dei trasportatori di merci ha superato le autorizzazioni disponibili. Pertanto, i due paesi hanno concordato di allentare la regolamentazione e di integrare l’accordo con un protocollo. L’obbligo di autorizzazione per i trasporti di merci bilaterali e di transito sarà abolito. Tuttavia, il traffico transfrontaliero e i viaggi in autobus (trasporto di persone su strada) non saranno liberalizzati. La nuova regolamentazione è stata firmata il 15 ottobre 2021 da rappresentanti del governo federale e della Federazione Russa a Mosca. Entrerà in vigore non appena le procedure nazionali (ratifica) saranno completate.

La cabotaggio rimane vietato

La Svizzera persegue da anni l’obiettivo di un accesso al mercato senza autorizzazione nel trasporto merci transfrontaliero. Nel trasporto merci con gli stati dell’UE, questo è regolato nell’accordo sul trasporto terrestre. Con numerosi altri stati in Europa e in Medio Oriente, si rinuncia alle autorizzazioni sulla base di accordi simili a quelli con la Russia. Il cabotaggio, ovvero il trasporto di merci tra due punti all’interno della Svizzera da parte di aziende straniere, rimane vietato.

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