KION e Fraunhofer IML industrializzano il “LoadRunner”

Il gruppo KION e il Fraunhofer IML industrializzano con il LoadRunner una nuova generazione di veicoli di trasporto autonomi. Il gruppo intralogistico licenzia i veicoli a guida autonoma dotati di intelligenza artificiale dell’istituto di ricerca. Un “Enterprise Lab” comune dovrebbe sviluppare ulteriormente il gruppo di veicoli ad alta dinamicità.

(Francoforte/Dortmund) Il KION GROUP AG e l’Istituto Fraunhofer per il flusso di materiali e la logistica (IML) vogliono, come partner, trasferire il gruppo di veicoli autonomi “Load Runner” dotato di intelligenza artificiale distribuita dal prototipo all’industrializzazione e svilupparlo tecnicamente. A tal fine, l’istituto di ricerca e il gruppo intralogistico fondano un “Enterprise Lab” comune. Inoltre, KION licenzia la tecnologia LoadRunner del Fraunhofer IML per l’uso nel gruppo aziendale internazionale.

Con il LoadRunner, il Fraunhofer IML ha sviluppato una nuova generazione di veicoli di trasporto a guida autonoma con un’enorme capacità di smistamento. La sua coordinazione intelligente distribuita dei veicoli dovrebbe portare il veicolo autonomo ad alta velocità a un nuovo livello di robotica di sciame. I veicoli di trasporto hanno l’accelerazione di una sportiva e raggiungono una nuova classe di prestazioni. L’obiettivo comune del gruppo KION e del Fraunhofer IML è l’industrializzazione e l’ottimizzazione della tecnologia di sciame basata su IA, dal sensore alla piattaforma sovrapposta.

L’intelligenza artificiale rivoluziona l’intralogistica

“L’intelligenza artificiale rivoluziona il settore e noi stiamo contribuendo attivamente. L’espansione dell’intelligenza artificiale per i nostri prodotti e soluzioni software è una parte importante della nostra strategia ‘KION 2027′”, afferma Gordon Riske, CEO del KION GROUP AG. “La tecnologia innovativa del LoadRunner e la partnership con il Fraunhofer IML ci aiuteranno a rendere i processi nei magazzini dei nostri clienti ancora più semplici, veloci ed efficienti - un grande sollievo per i team logistici sul campo e un notevole aumento della redditività.”

“Con la sua intelligenza artificiale, il LoadRunner diventa il modello per il settore dell’intralogistica sulla strada verso un’economia di piattaforma digitale connessa in tempo reale”, aggiunge il prof. Michael ten Hompel, direttore dell’istituto Fraunhofer IML. “I gruppi di veicoli uniscono le capacità di tecnologie di smistamento e trasporto ad alte prestazioni con le potenzialità dei sistemi autonomi basati su IA. L’avvio del comune Enterprise Lab con il gruppo KION sottolinea in modo impressionante il potenziale dirompente di questa tecnologia. Con KION abbiamo trovato un think tank dell’intralogistica come partner, che con il LoadRunner aprirà mercati in tutto il mondo.”

Ricerca e ottimizzazione congiunte

Nell’Enterprise Lab del Fraunhofer IML a Dortmund, otto dipendenti di entrambi i partner lavoreranno insieme allo sviluppo della tecnologia LoadRunner. Il laboratorio dovrebbe iniziare le sue attività già a settembre e sarà progettato per una durata di almeno tre anni.

Attualmente, un LoadRunner può muoversi in modo altamente dinamico fino a 10 m/s nel gruppo. Se necessario, più veicoli e fino a quattro rimorchi passivi possono accoppiarsi magneticamente tra loro per trasportare parti grandi e ingombranti. Con la sua dinamicità e il suo telaio omnidirezionale, il LoadRunner è perfetto per i processi di smistamento e distribuzione. Il rilascio del carico avviene senza attuatori aggiuntivi esclusivamente tramite inerzia durante la frenata del veicolo. Il singolo LoadRunner può trasportare e smistare carichi fino a circa 30 kg da solo. Può quindi essere utilizzato, ad esempio, per il trasporto e lo smistamento di bagagli negli aeroporti.

10.000 spedizioni all’ora con solo 60 veicoli

Il LoadRunner sviluppato dal Fraunhofer IML ha fatto la sua prima apparizione durante un progetto finanziato dal Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture Digitali (BMVI) al Digital Summit 2019. Nel settembre 2020, uno studio condotto sull’uso del LoadRunner per lo smistamento dei pacchi ha fornito i primi risultati promettenti: con solo 60 veicoli, è teoricamente possibile smistare oltre 10.000 spedizioni all’ora. In questo modo, 60 LoadRunner raggiungono già aree di prestazione dei sistemi di smistamento classici. A differenza di questi, tuttavia, il LoadRunner richiede un’infrastruttura fissa molto inferiore e offre un avvio molto più rapido, un adattamento dinamico delle prestazioni e una maggiore scalabilità.

“Nell’economia ‘Silicon’, l’economia di piattaforma digitale del futuro, i gruppi di veicoli si organizzeranno autonomamente e comunicheranno con le persone, altri gruppi e piattaforme per portare a termine la loro missione”, prevede ten Hompel. Grazie all’intelligenza artificiale, il LoadRunner è in grado di accettare e negoziare autonomamente ordini - e quindi “una rivoluzione per la logistica”.

Foto: © KION Group