La pandemia pone l’industria automobilistica di fronte a nuove sfide logistiche

DHL Supply Chain presenta il nuovo report sulle tendenze “Automotive - A Shifting Landscape“, che prevede grandi cambiamenti per l’industria automobilistica. Il report attuale mostra come il comportamento dei consumatori influisca sugli OEM internazionali. Localizzazione, digitalizzazione e sostenibilità sono i principali motori della trasformazione. Servizi di supply chain su misura possono supportare il cambiamento nell’industria automobilistica.

(Bonn) DHL Supply Chain, il specialista della logistica contrattuale del Deutsche Post DHL Group, ha confrontato le attuali scoperte di rinomati istituti di ricerca sull’impatto della pandemia sulle tendenze nell’industria automobilistica. Secondo il nuovo report sulle tendenze “Automotive - A Shifting Landscape“, l’industria automobilistica è di fronte a grandi cambiamenti derivanti dall’emergere di nuove tecnologie, da un cambiamento nelle aspettative dei clienti e da un sempre maggiore focus su politiche ambientali, sociali e di governance (ESG). DHL Supply Chain offre soluzioni che aiutano gli OEM ad adattarsi alle sfide del settore e a raggiungere i loro obiettivi ESG.

“La chiusura di confini e punti vendita ha messo in evidenza, nell’ultimo anno, l’importanza di catene di approvvigionamento flessibili e affidabili. L’industria automobilistica passerà a una nuova normalità dopo la pandemia, in cui i modelli commerciali cambieranno e l’automazione aumenterà. Ma queste non sono le uniche sfide che gli OEM dovranno affrontare in futuro. Vediamo anche quale ruolo gioca la logistica in relazione alla sostenibilità aziendale. Ci sono numerose opportunità per supportare l’industria automobilistica nel suo percorso verso una maggiore consapevolezza ambientale”, afferma il Dr. Dietmar Steins, EVP Global Solutions Design di DHL Supply Chain. “Aiutiamo i nostri clienti a integrare tendenze attuali come sostenibilità e digitalizzazione nelle loro catene di approvvigionamento.”

Vendita di auto online?

Lo studio rivela questi aspetti e mostra come ciò influisca sull’industria automobilistica e come vengano create interdipendenze. I produttori di automobili e i loro fornitori si stanno muovendo rapidamente verso una mobilità a zero emissioni grazie all’elettrificazione, mentre il COVID-19 plasma le fluttuazioni future e distorce le previsioni del passato. Poiché anche gli OEM sono stati colpiti da perdite di fatturato, gli investimenti in tendenze future come le auto a guida autonoma sono stati ridotti o riorientati. La vendita online, che un tempo si pensava non avrebbe mai sostituito l’esperienza del cliente presso il concessionario, potrebbe ora guadagnare slancio. Progetti e investimenti che non contribuiscono immediatamente al profitto sono stati rinviati. A un livello più ampio, la pandemia ha messo in discussione alcuni principi radicati dell’industria riguardo alla globalizzazione e alle catene di approvvigionamento.

Secondo i ricercatori, le strategie regionali indipendenti nell’industria automobilistica guadagneranno importanza. In tempi in cui i paesi chiudono i confini e fermano le produzioni, la localizzazione o almeno la flessibilità delle catene di approvvigionamento è la chiave per la resilienza del settore. Gli studi mostrano anche che l’industria automobilistica non è affatto alla fine della digitalizzazione. Con l’emergere dell’automazione e della connettività, si investe massicciamente in intelligenza artificiale e apprendimento automatico. In un’epoca di Big Data, gli OEM stanno passando a un modello sempre più orientato ai servizi e ai clienti. Ciò comporterà anche un cambiamento nei modelli commerciali. Inoltre, per rendere il settore più sostenibile e rispettare le normative, sarà necessario considerare maggiormente la catena di approvvigionamento in futuro. Sono richieste soluzioni ecologiche per aprire la strada a una mobilità più verde.

Gestione delle catene di approvvigionamento complesse

“Grazie alla nostra lunga esperienza nella gestione di catene di approvvigionamento complesse, possiamo riconoscere e prepararci per i cambiamenti nel settore in anticipo. Con le nostre soluzioni sostenibili di stoccaggio, trasporto e imballaggio, offriamo agli OEM il supporto di cui hanno bisogno per raggiungere i loro obiettivi ESG. Anche il passaggio all’e-commerce o alla vendita diretta è facilitato dalle piattaforme digitali e da altre soluzioni commerciali digitali che offriamo. Siamo molto orgogliosi di poter offrire a quest’industria automobilistica questo supporto così tanto necessario”, afferma Hendrik Venter, CEO di DHL Supply Chain EMEA.

I fornitori di logistica oggi fungono da braccio esteso del cliente. Pertanto, un partner affidabile con una rete ampia è essenziale per costruire catene di approvvigionamento personalizzate. Dalla progettazione della catena di approvvigionamento al commercio digitale e al mercato secondario, fino a soluzioni per veicoli elettrici o logistica sostenibile - DHL Supply Chain può aiutare con soluzioni su misura. Ad esempio, nella creazione di catene di approvvigionamento flessibili e decentralizzate che consentono una consegna più rapida ai clienti tramite l’e-commerce. Ma anche l’adattamento della logistica a requisiti cambiati, che ad esempio accompagnano la mobilità elettrica. Per ridurre l’impronta di CO2, l’esperto di logistica offre trasporti a basse emissioni o servizi a valore aggiunto come il riciclo di ricambi nell’economia circolare. In questo modo, DHL Supply Chain supporta gli OEM nell’adattarsi alle sfide future per raggiungere i loro obiettivi aziendali ESG.

Foto: © DHL