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16/12/2020 alle 19:32L’azienda di consulenza Logivest ha analizzato i dati del mercato immobiliare logistico tedesco per il 2020. Il volume di nuove costruzioni ammonta a 4,8 milioni di metri quadrati, il che rappresenta un aumento di quasi il 4,5% rispetto al 2019. Tra le località, c’è un vincitore a sorpresa, la regione di Lipsia/Halle con circa 360.000 metri quadrati. Il commercio online spinge le nuove costruzioni.
(Monaco) Il mercato immobiliare logistico tedesco ha mostrato un’evoluzione positiva anche nell’anno 2020, caratterizzato dalla pandemia di Corona e dalla crisi economica che ne è derivata. Questo è il risultato a cui è giunta l’azienda di consulenza specializzata in immobili logistici Logivest, dopo aver analizzato i dati di ricerca a livello nazionale per l’intero anno (raccolta dati fino al 01.12.2020). Con un volume di nuove costruzioni di circa 4,8 milioni di metri quadrati, è stato superato il già elevato livello del 2019 (4,6 milioni di metri quadrati) di quasi il 4,5%. Logivest misura sempre il momento dell’inizio dei lavori. Negli ultimi cinque anni, il volume è stato superiore a cinque milioni di metri quadrati solo nel 2018.
“Questo risultato è un segnale molto positivo per il mercato logistico e sottolinea la stabilità di questa classe di attivi. La domanda di spazi è ininterrotta e aumenterà ulteriormente grazie al fiorente commercio online”, afferma Kuno Neumeier, CEO di Logivest.
Leader Lipsia
Nel corso dell’anno, le 23 principali regioni logistiche tedesche hanno mostrato una grande dinamicità. Mentre nove regioni sono riuscite a superare notevolmente il valore dell’anno precedente, le altre 14 principali regioni logistiche sono tornate indietro rispetto ai risultati del 2019. La regione logistica di Lipsia/Halle ha registrato l’ascesa più impressionante: dal 22° posto (2019) al primo posto (2020). Con un volume di nuove costruzioni di 360.000 metri quadrati, il valore dell’anno precedente è stato superato di oltre tre volte. Al secondo posto si trova la regione di Berlino/Brandenburg con 355.000 metri quadrati (2019: terzo posto). In questa rilevazione non è inclusa la nuova Tesla Gigafactory, poiché si tratta di un’area di produzione in cui produzione e logistica non possono essere separate. Il terzo posto è stato raggiunto dalla regione di Hannover con 320.000 metri quadrati (2019: quarto posto).
Ci sono anche regioni in calo
Al contrario, le principali regioni logistiche della Renania Settentrionale-Vestfalia hanno mostrato un calo. A Duisburg, il volume di nuove costruzioni è sceso a poco più di 160.000 metri quadrati - nel 2019 questa regione era ancora al primo posto con oltre 460.000 metri quadrati. Anche la Baia di Colonia è scesa di oltre la metà a ora quasi 120.000 metri quadrati. Nella parte orientale della Ruhr, il calo è stato minore, scendendo a 193.000 metri quadrati, ma è stato comunque significativo (2019: 271.000 metri quadrati). Anche l’ex regione di punta di Amburgo non è riuscita a mantenere l’alto livello del 2019 e ha registrato circa 80.000 metri quadrati in meno.
Nel 2020 si è registrato un notevole movimento anche al di fuori delle principali regioni logistiche. Il primo trimestre ha visto un nuovo massimo con circa il 43% delle nuove costruzioni al di fuori delle posizioni principali. Anche per l’intero anno, la quota è rimasta relativamente alta al 25%. “La crescente scarsità di spazi nelle posizioni principali e il focus sul commercio online portano da un lato a una maggiore espansione nella periferia. Dall’altro lato, i caricatori e i fornitori di servizi logistici stanno rivedendo le loro strategie di localizzazione”, spiega Neumeier.
Il commercio elettronico influenza le nuove costruzioni
Il commercio online, che ha guadagnato ulteriore importanza anche a causa della pandemia, ha influenzato notevolmente il mercato logistico nel 2020. Quattro dei cinque maggiori nuovi progetti dell’anno sono stati realizzati per questo tipo di utilizzo. Il più grande sviluppo di nuove costruzioni è stato realizzato da Amazon a Gera con un’area di circa 153.000 metri quadrati su tre piani per uso proprio. Al secondo posto si trova il sviluppatore internazionale di immobili logistici SEGRO con circa 86.000 metri quadrati di superficie sviluppata nel Logistics Park Lipsia, affittata al commerciante online Relaxdays. Al terzo posto c’è un magazzino regionale, che Rewe ha realizzato a Henstedt-Ulzburg con quasi 85.000 metri quadrati per uso proprio. Il quarto posto è occupato da un magazzino logistico a Lich, sviluppato dalla Dietz AG per il commerciante di mobili online Wayfair, e il quinto posto è una hall nel VGP Park di Göttingen, che sarà anch’essa utilizzata per l’e-commerce.
Prospettive 2021
“Con questo super risultato, iniziamo positivamente il nuovo anno. Si prevede che il mercato immobiliare logistico rimarrà stabile anche nel 2021. Anche se la pandemia di Corona e la Brexit offrono poca certezza nella pianificazione, sono già stati progettati grandi progetti e la domanda di spazi è ancora presente”, prevede Neumeier.
Foto/Grafica: © Logivest







