Paul VAHLE avvia il magazzino a celle automatizzato di Fehr

Il nuovo impianto logistico di Paul Vahle GmbH & Co. è un elemento centrale del nuovo concetto di produzione presso la sede di Kamen. Fornitore dell’impianto è l’azienda svizzera fehr Lagerlogistik AG. La nuova soluzione logistica moderna offre spazio in 330 celle per materiali lunghi fino a 6,4 metri. Il magazzino a celle servirà in futuro anche come showroom per Vahle.

(Kamen) La Paul Vahle GmbH & Co. KG ha modernizzato la produzione e l’intralogistica nella sede di Kamen. Con l’installazione di un magazzino a celle dell’azienda svizzera fehr Lagerlogistik AG, il fornitore di sistemi per applicazioni industriali mobili sta ristrutturando fondamentalmente il suo concetto di produzione. Nei 330 celle, il sistema a nido d’ape flessibile immagazzina beni con una lunghezza superiore ai sei metri e un peso fino a tre tonnellate per cassetta di carico. Il flusso di materiali ottimizzato avviene tramite un dispositivo automatico di movimentazione delle scaffalature direttamente verso le stazioni di montaggio. Tutti i componenti per la trasmissione di energia e dati, nonché per il posizionamento, sono stati forniti da VAHLE stessa.

Sito di produzione innovativo

“Questo sito di produzione innovativo è espressione della capacità di VAHLE. In questo modo possiamo soddisfare ancora meglio le richieste e le esigenze individuali dei nostri clienti”, spiega Henning Stelte, responsabile delle operazioni presso la Paul Vahle GmbH & Co. KG, riguardo alla ristrutturazione nella sede di Kamen. A tal fine, l’azienda ha investito un importo a sette cifre nel nuovo magazzino a celle per materiali lunghi, dopo aver messo in funzione il magazzino automatico per piccoli pezzi lo scorso anno. “Con il concetto LEAN implementato, digitalizziamo, connettiamo e snelliamo i nostri processi, rendendo così il nostro flusso di materiali e i flussi di merci verso i nostri clienti più efficienti”, afferma Stelte. Il sistema della fehr Lagerlogistik AG dispone di 330 posti di stoccaggio con una lunghezza della cella fino a 6,4 metri, in cui possono essere immagazzinati fino a tre tonnellate ciascuno. Il cuore del sistema è il dispositivo automatico di movimentazione delle scaffalature (RBG), che porta le merci nella rispettiva cella dopo la loro immissione a una velocità di fino a 120 metri al minuto. Non appena un dipendente richiede materiale di produzione, il RBG estrae l’intera cassetta di stoccaggio e la trasporta alla stazione di montaggio. Qui viene prelevata la quantità necessaria, prima che il supporto delle merci venga riportato al suo posto di stoccaggio. Il controllo automatico basato sugli ordini avviene tramite il collegamento al sistema ERP di VAHLE. Holger von der Heyde, responsabile del progetto e incaricato di Kaizen e miglioramento dei processi presso VAHLE, delinea i vantaggi: “In questo modo snelliamo i nostri processi lavorativi e aumentiamo la disponibilità dei materiali nella produzione. Secondo il principio ‘Materiale verso l’Uomo’, i dipendenti possono concentrarsi esclusivamente sui passaggi a valore aggiunto.”

Integrazione nell’infrastruttura esistente

Per integrare il nuovo impianto nell’infrastruttura esistente, sono stati effettuati ampi lavori di fondazione nella hall di produzione esistente di 2.500 metri quadrati e installata un’infrastruttura tecnica orientata alla sostenibilità. Strumenti operativi innovativi, comprese linee di produzione robotizzate, consentono un flusso di materiali efficiente. “Inoltre, il sistema aumenta la sicurezza sul lavoro nella hall, poiché le ulteriori operazioni di carico e scarico con carrelli elevatori e gru sono in gran parte eliminate”, afferma il responsabile del progetto. A tal fine, il pavimento della hall è anche contrassegnato a colori per distinguere chiaramente i percorsi di trasporto e le aree di produzione. La consegna delle merci avviene tramite un ampliamento recentemente costruito di circa 100 metri quadrati. “In questo modo concentriamo la gestione dei materiali lunghi in un’unica area e alleviamo il traffico nell’area operativa”, spiega von der Heyde.

Fornitura di energia tramite prodotti Vahle propri

La trasmissione di energia e dati, nonché il posizionamento assoluto nell’intero magazzino a celle avviene con prodotti VAHLE di produzione propria. L’alimentazione avviene tramite il cavo di alimentazione VKS10, nel cui profilo è installato anche il sistema di posizionamento magnetico APOS, che garantisce un posizionamento millimetrico del RBG. La comunicazione sicura contro le interferenze avviene tramite il sistema di trasmissione dati vCOM integrato nel profilo HRL. Questa combinazione, installata per la prima volta in un magazzino a celle, consente scenari di applicazione completamente nuovi per soluzioni logistiche intelligenti, ad esempio la rete digitale di diverse parti dell’impianto e l’implementazione di più flussi video in diretta di diversi processi. Pertanto, il magazzino a celle servirà anche come sala espositiva operativa per il fornitore di sistemi per applicazioni industriali mobili, come spiega il CEO di VAHLE, Achim Dries: “I nostri clienti possono farsi un’idea delle funzionalità dei nostri prodotti direttamente in loco.” A tal fine, l’impianto è dotato di telecamere che trasmettono immagini in diretta su uno schermo nello showroom. Nella collaborazione con fehr, VAHLE vede una simbiosi promettente per lo sviluppo di centri logistici moderni all’avanguardia della tecnologia. Foto: © Vahle www.vahle.de