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16/10/2020 alle 07:33La Deutsche Post AG collabora con il Ministero federale per la cooperazione economica e lo sviluppo per fornire alle piccole e medie imprese dei paesi in via di sviluppo accesso al mercato globale. Il traffico transfrontaliero dovrebbe portare prosperità e una vita migliore nei paesi emergenti.
(Bonn/Berlino) - Fornire accesso ai mercati globali alle piccole e medie imprese dei paesi in via di sviluppo è l’obiettivo di una collaborazione tra il Ministero federale per la cooperazione economica e lo sviluppo e il gruppo logistico Deutsche Post DHL. I partner intendono investire nei prossimi anni 30 milioni di euro nella digitalizzazione dei processi doganali e commerciali, nella promozione dell’e-commerce e nella logistica a basse emissioni nelle città. L’Africa è il focus della collaborazione. Un accordo corrispondente è stato firmato oggi dal Ministro federale per la cooperazione economica e lo sviluppo Gerd Müller e dal CEO di Deutsche Post DHL Group, Frank Appel.
Un sistema digitale per supportare le operazioni doganali
Il Ministro per lo sviluppo Gerd Müller: “A causa della crisi di Corona e del lockdown, le catene di approvvigionamento nei paesi in via di sviluppo sono state interrotte. Milioni di aziende stanno lottando per la sopravvivenza. Proprio ora dobbiamo mantenere in movimento i cicli economici. Tuttavia, le procedure doganali burocratiche e la corruzione ostacolano il commercio intra-africano. Qui collaboriamo con Deutsche Post DHL Group: con un nuovo sistema digitale aiutiamo le aziende africane di medie dimensioni a gestire completamente le dogane in modo digitale. Iniziamo in Marocco, Ruanda, Kenya, Ghana e Costa d’Avorio. Inoltre, attraverso nuove piattaforme di e-commerce, creiamo nuovi mercati di vendita in tutto il mondo. Tutto ciò accelera il commercio, crea trasparenza e consente enormi salti nello sviluppo. Poniamo particolare enfasi sulla formazione e sulla promozione delle donne come imprenditrici. E puntiamo consapevolmente sulla digitalizzazione. Perché da nessuna parte la digitalizzazione avanza più rapidamente che in Africa. Già ora alcuni paesi africani sono più avanti dell’Europa - ad esempio nei pagamenti senza contante tramite smartphone.”
I commercianti ottengono accesso ai clienti in tutto il mondo
Il CEO di Deutsche Post DHL Group Frank Appel: “Il commercio transfrontaliero crea prosperità, migliora la vita e connette le persone, ma in molte regioni ci sono ancora grandi ostacoli. Insieme al Ministero federale per la cooperazione economica e lo sviluppo, stiamo lavorando con determinazione per eliminare questi ostacoli. I commercianti che finora hanno distribuito le loro merci a livello regionale ottengono accesso ai clienti in tutto il mondo. A tal fine, abbiamo anche lanciato il nostro nuovo programma di sostenibilità GoTrade. Il programma è rivolto principalmente ai paesi in via di sviluppo che finora non hanno beneficiato della globalizzazione come altri.”
Le procedure doganali burocratiche colpiscono particolarmente duramente i paesi in via di sviluppo
La riduzione delle barriere commerciali attraverso l’uso di soluzioni digitali dovrebbe inizialmente essere affrontata in Marocco, Ruanda, Kenya, Ghana e Costa d’Avorio. Le barriere commerciali, come le procedure doganali burocratiche, opache e quindi spesso soggette a corruzione, colpiscono particolarmente duramente i paesi in via di sviluppo e ostacolano il loro accesso al commercio mondiale. Il BMZ e il gruppo DPDHL continueranno anche a scambiare informazioni su progetti relativi all’idrogeno verde e ai combustibili sintetici. La partnership sarà attuata principalmente nell’ambito delle misure del programma develoPPP.de, con cui il BMZ promuove iniziative imprenditoriali nei paesi in via di sviluppo e nei paesi emergenti che contribuiscono a uno sviluppo sostenibile locale. Il gruppo DPDHL coprirà almeno due terzi dei costi di tutte le misure.
GoTrade sblocca il potenziale della globalizzazione nei paesi in via di sviluppo e nei paesi emergenti
L’accordo firmato oggi fa parte del nuovo programma di sostenibilità “GoTrade” del gruppo DPDHL. Il programma utilizza il know-how logistico di DHL per aiutare le piccole e medie imprese nel commercio transfrontaliero. In collaborazione con partner del settore pubblico, come governi nazionali e organizzazioni multinazionali, vengono inoltre avviati progetti che contribuiscono ad accelerare le operazioni doganali, ridurre i ritardi alle frontiere e abbassare i costi del commercio transfrontaliero. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere una crescita economica sostenibile nei paesi. In questo modo, Deutsche Post DHL Group contribuisce in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Quarto programma di sostenibilità Go di Deutsche Post DHL Group
Nell’ambito delle sue iniziative di sostenibilità, Deutsche Post DHL Group si impegna ampiamente per il raggiungimento degli SDG - con i programmi “Go” del gruppo e con lo scopo di connettere le persone e migliorare la vita. GoTrade è il quarto e più recente membro dei programmi Go dopo GoTeach (opportunità professionali per i giovani), GoHelp (gestione delle catastrofi) e GoGreen (protezione del clima). Questi programmi fanno parte dell’agenda di sostenibilità del gruppo, con un focus su ambiente, responsabilità sociale e governance aziendale responsabile.www.deutschepost.de Foto: © Deutsche Post AG






