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07/09/2020 alle 12:53L’apertura del tunnel di base del Ceneri per il traffico ferroviario rappresenta un ulteriore traguardo per l’Alptransit. Anche per il trasporto merci ferroviario si tratta di un momento importante, poiché anche per questo settore i tempi di percorrenza si accorciano. Tuttavia, il cosiddetto corridoio di 4 metri dovrà attendere fino alla fine dell’anno per la sua continuità, fino all’apertura del tunnel del Bözberg a dicembre.
(Bellinzona) La presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha ufficialmente inaugurato il tunnel di base del Ceneri insieme al consigliere federale Ignazio Cassis e al presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi. Con questo, la Nuova Ferrovia Transalpina (NEAT), decisa nel 1992, viene completata. Con quest’opera secolare, la Svizzera rafforza la sua politica di trasferimento e la protezione delle Alpi. I viaggiatori possono spostarsi più rapidamente da nord a sud – e il Ticino ottiene grazie al Ceneri una S-Bahn attraente. Anche il CEO delle Ferrovie Federali Svizzere (SBB) Vincent Ducrot e il CEO di Alptransit Gotthard AG (ATG) Dieter Schwank hanno sottolineato durante la cerimonia l’importanza della NEAT per la Svizzera e il traffico ferroviario.
Da quando, nel 1992, si è tenuto il referendum popolare sulla NEAT, molte persone si sono impegnate per la nuova linea ferroviaria attraverso le Alpi. Con il tunnel di base del Ceneri, essa viene completata. Questo rafforza la politica di trasferimento svizzera e la protezione delle Alpi. Grazie alla NEAT – il cuore del importante corridoio ferroviario europeo per le merci da Rotterdam a Genova – è possibile trasportare più merci su rotaia anziché su strada. Per il traffico passeggeri ci sono collegamenti più frequenti tra nord e sud, e il Ticino ottiene grazie al Ceneri una S-Bahn efficiente: i tempi di percorrenza tra le tre città di Lugano, Locarno e Bellinzona si dimezzano.
Il voto positivo per la NEAT è stato lungimirante
«La NEAT è stata l’inizio di una politica di trasferimento intelligente, di cui possiamo essere orgogliosi fino ad oggi», ha dichiarato la presidente della Confederazione Sommaruga nel suo discorso. Ha ringraziato la popolazione, che con il sì alla NEAT ha reso possibile quest’opera secolare. «Questa decisione è stata coraggiosa e lungimirante: per il nostro paese e per la protezione delle Alpi. Grazie al Ceneri, la nostra politica di trasferimento riceve un nuovo slancio.»
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha evidenziato l’importanza della NEAT sia per il suo cantone d’origine, il Ticino, sia per la Svizzera e il continente europeo: essa rafforza il corridoio ferroviario merci nord-sud europeo e consente trasporti merci ecologici. «Con quest’opera orientata al futuro sottolineiamo il nostro legame con il continente europeo, che ieri come oggi è una condizione fondamentale per il nostro benessere», ha affermato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri.
Anche il trasporto locale in Ticino ne beneficia
Il presidente del governo ticinese Norman Gobbi ha espresso la sua gioia per il salto di qualità nel trasporto pubblico, reso possibile dalla nuova S-Bahn e dalla connessione diretta tra Locarno e Lugano. «Il tunnel del Ceneri cambierà la nostra identità ticinese. Grazie ai collegamenti rapidi all’interno del nostro cantone, il Ticino diventerà una grande città con importanti “quartieri” nel Sopra- e nel Sottoceneri», ha affermato Gobbi.
Il CEO delle SBB Vincent Ducrot e Dieter Schwank, CEO di Alptransit Gotthard AG (ATG), hanno anche elogiato nei loro discorsi l’importanza della NEAT. Tra gli ospiti presenti alla cerimonia c’erano anche i membri del governo ticinese, il presidente del Consiglio degli Stati Hans Stöckli, nonché delegazioni dell’ATG, che ha costruito il tunnel, e delle SBB, che gestiranno il tunnel. A causa del Covid, la cerimonia di inaugurazione si è potuta svolgere solo in forma ridotta.
Con il taglio del nastro inaugurale, la presidente della Confederazione Sommaruga ha aperto il tunnel di base del Ceneri al traffico. Successivamente, un treno merci è passato verso sud attraverso la nuova opera. I relatori erano arrivati dal sud con un treno della S-Bahn ticinese e dal nord con un treno a lunga percorrenza delle SBB. La cerimonia di inaugurazione ha così messo in evidenza il ruolo importante del tunnel di base del Ceneri per il trasporto passeggeri regionale, il trasporto a lunga percorrenza e il trasporto merci.
Immagine: © Alptransit
