Aeroporto di Lipsia/Halle ad aprile con un aumento nel settore cargo
19/05/2020 alle 16:06DHL Forwarding con il portale clienti “myDHLi” per la logistica digitale
20/05/2020 alle 14:07Il volume totale delle merci del porto di Anversa è diminuito ad aprile a causa della crisi da Corona, ma è aumentato complessivamente nel primo trimestre di quest’anno dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il volume dei container è aumentato nel 2020, mentre altre categorie di merci come le merci alla rinfusa e Ro/Ro continuano a essere sotto pressione.
(Anversa, 19.05.20) Nonostante gli effetti del Corona sulla produzione globale e sulle catene di approvvigionamento e un calo della domanda a causa della crisi da Corona, il porto ha registrato un leggero aumento del volume totale delle merci nel periodo gennaio-aprile 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il volume dei container è diminuito ad aprile rispetto ad aprile 2019, ma ha registrato nel 2020 una crescita complessiva del 6,1% in TEU. Le conseguenze delle cancellazioni di viaggi si faranno sentire nel corso del secondo trimestre. D’altra parte, c’è stata una forte crescita dei container vuoti verso la Cina, un segnale di ripresa della produzione lì.
Nel caso del Breakbulk, con l’acciaio come prodotto principale, gli effetti delle interruzioni commerciali globali dal 2019 si sono fatti sentire, e la chiusura di alcuni settori a causa della crisi da Corona ha portato a un forte calo del 15,7% ad aprile e del 29,1% nel 2020 nel complesso. A causa della mancanza di produzione nell’industria automobilistica, non ci sono stati import di auto nuove dall’Asia, e le esportazioni di auto europee si sono fermate. Anche il mercato delle auto usate è quasi completamente scomparso a causa della crisi da Corona. Di conseguenza, il volume totale ro/ro è diminuito nel periodo gennaio-aprile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 16,2%.
Per quanto riguarda le merci alla rinfusa, c’è stata poca domanda di carbone a causa dell’inverno mite e della chiusura dell’industria siderurgica, e quindi molto poco traffico verso l’entroterra. Anche il fatto che in Germania fossero disponibili sufficienti energie rinnovabili (energia solare ed eolica) ha contribuito al forte calo delle spedizioni di carbone. Nel frattempo, anche altre categorie di bulk rimangono sotto pressione e registrano un calo di volume. Nel settore dei prodotti liquidi, il volume è diminuito nel 2020 del 2,5%, principalmente a causa della minore domanda di derivati del petrolio. Il volume dei prodotti chimici ha registrato nei primi quattro mesi di quest’anno una leggera crescita dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Analisi degli impatti e prospettive
Il porto di Anversa è un importante porto internazionale, le cui attività riflettono gli sviluppi nell’economia europea e mondiale. Nonostante un mese debole ad aprile, il porto è riuscito a mantenere il suo livello in termini di volume delle merci. Gli effetti della debole domanda a causa della crisi da Corona si faranno sentire maggiormente nei prossimi mesi. Nel frattempo, il porto di Anversa sta facendo tutto il necessario per garantire un funzionamento efficiente del porto.
Foto: Porto di Anversa





