Indagine Blue Yonder sul comportamento dei consumatori durante il Natale

Blue Yonder, l’azienda di intelligenza artificiale per la supply chain, ha presentato oggi i risultati della sua Global Consumer Holiday Shipping Survey 2025, che offre una panoramica completa su come i consumatori stanno ripensando i loro piani per gli acquisti natalizi e la spedizione dei regali. L’indagine ha coinvolto consumatori in Germania, Francia, Regno Unito, Medio Oriente, Australia e Nuova Zelanda (ANZ) e negli Stati Uniti.   

(Dallas/Stoccarda) Una scoperta significativa è che, sebbene più della metà (53 percento) dei consumatori intervistati si aspetti che i loro ordini arrivino entro due o quattro giorni, solo un terzo (34 percento) è molto fiducioso riguardo alla data di consegna. Di conseguenza, il 78 percento degli intervistati che intendono acquistare regali per persone al di fuori della loro abitazione pianificano di farlo almeno tre o quattro settimane in anticipo. L’indagine ha anche rivelato che molti consumatori sono disposti a considerare metodi di spedizione alternativi per ridurre costi, tempi di consegna e impatti ambientali.

I principali risultati della Global Consumer Holiday Shipping Survey 2025 di Blue Yonder includono:

Alte aspettative per una spedizione rapida, ma bassa fiducia nelle tempistiche di consegna

• Spedizione standard veloce: Più della metà (53 percento) degli intervistati si aspetta che i pacchi con spedizione standard arrivino entro due o quattro giorni dall’ordine online. Questa opinione è più diffusa tra gli intervistati in Germania (64 percento), Regno Unito (61 percento), Francia (57 percento) e Medio Oriente (54 percento), rispetto a meno della metà negli Stati Uniti (47 percento) e ANZ (36 percento).
• Mancanza di fiducia: Sebbene le aspettative per una spedizione rapida siano elevate, solo poco più di un terzo (34 percento) degli intervistati è molto fiducioso che i loro pacchi arriveranno entro la data di consegna prevista. In tutte le regioni, gli intervistati del Medio Oriente (51 percento) sono quelli che esprimono maggior fiducia nella consegna puntuale dei pacchi, rispetto a quelli negli Stati Uniti (37 percento), Germania (31 percento), ANZ (30 percento), Francia (30 percento) e Regno Unito (26 percento).
• Tempi di consegna più lunghi per gli acquisti di regali per altri nuclei familiari: Più di tre quarti (78 percento) di coloro che intendono acquistare regali per altri nuclei familiari pianificano di farlo almeno tre o quattro settimane in anticipo per garantire una consegna puntuale. Tra le fasce d’età, la Generazione Z (48 percento), la Generazione X (45 percento) e i Millennials (44 percento) pianificano di ordinare regali tre o quattro settimane in anticipo, mentre quasi la metà dei Baby Boomer (49 percento) prevede di ordinare regali più di un mese in anticipo.  I consumatori attenti ai costi stanno ripensando le modalità per una spedizione rapida e sostenibile.
• Spedizione diretta dei regali da parte dei rivenditori: L’86 percento dei consumatori preferisce far spedire regali per persone al di fuori della propria abitazione direttamente dal rivenditore, con il Medio Oriente (94 percento) che mostra la preferenza più alta, seguito da Francia (90 percento), Stati Uniti (86 percento), Germania (86 percento), ANZ (81 percento) e Regno Unito (80 percento). La Generazione Z e i Millennials preferiscono nettamente la spedizione diretta (91 percento) rispetto alla Generazione X (83 percento) e ai Baby Boomer (76 percento).
• Mancanza di disponibilità a pagare per la spedizione espressa: Molti intervistati nel Regno Unito (43 percento) e negli Stati Uniti (40 percento) non sono disposti a pagare costi aggiuntivi per una spedizione espressa, rispetto ad ANZ (32 percento), Germania (28 percento), Francia (24 percento) e Medio Oriente (11 percento). Questa tendenza è osservabile in tutte le generazioni: quasi la metà dei Baby Boomer (49 percento) non è disposta a sostenere costi aggiuntivi, seguita dalla Generazione X (34 percento), dai Millennials (22 percento) e dalla Generazione Z (15 percento).
• Disponibilità a ritirare in negozio e in armadietto per una consegna gratuita e veloce: Più della metà (53 percento) degli intervistati è disposta a utilizzare il ritiro in negozio per ricevere più rapidamente i propri ordini online, seguita dal ritiro in armadietto (42 percento). Queste sono anche le due principali alternative per i consumatori che desiderano una spedizione gratuita: il 49 percento degli intervistati è disposto a ritirare i propri ordini in negozio, mentre il 38 percento opta per il ritiro in armadietto.
• Accorpamento degli acquisti per una maggiore sostenibilità: Il 56 percento degli intervistati è disposto ad accorpare gli acquisti per ridurre l’impatto ambientale della spedizione, mentre il 34 percento è aperto a opzioni di spedizione più lente per ridurre le emissioni. Inoltre, il 23 percento è disposto a pagare una tassa per le compensazioni di CO2. È notevole che un terzo degli intervistati nel Medio Oriente fosse disposto a pagare la piccola tassa, rispetto a quelli in Francia (29 percento), Germania (26 percento), ANZ (19 percento), Regno Unito (17 percento) e Stati Uniti (17 percento).

Come le interruzioni stanno cambiando il comportamento dei consumatori

“Il settore della spedizione e della logistica ha affrontato numerose sfide quest’anno, e la nostra Global Consumer Holiday Shipping Survey 2025 mostra come queste interruzioni stiano cambiando il comportamento dei consumatori”, afferma Ann Marie Jonkman, Vice President, Global Industry Strategies, Blue Yonder. “I consumatori in tutte le regioni e generazioni si avvicinano al periodo natalizio con aspettative più elevate in termini di velocità, convenienza e sostenibilità. Queste priorità in evoluzione potrebbero avere un impatto significativo sui rivenditori e sui fornitori di servizi logistici all’inizio della stagione alta, con il potenziale di influenzare notevolmente le vendite di fine anno.”

“I risultati evidenziano un cambiamento cruciale nel comportamento dei consumatori e nelle aspettative di consegna in questo periodo natalizio”, continua Jonkman. “I rivenditori e i fornitori di servizi logistici devono dimostrare la loro affidabilità e agilità, non solo prometterlo. Le soluzioni di supply chain basate sull’IA offrono una via per il futuro, consentendo alle aziende di ottimizzare le loro operazioni logistiche per soddisfare le crescenti richieste e offrire una migliore esperienza al cliente.”

Contesto dell’indagine

La Blue Yonder 2025 Global Consumer Holiday Shipping Survey è stata condotta a ottobre 2025 da un terzo. Blue Yonder ha intervistato oltre 6.000 consumatori in Australia e Nuova Zelanda (ANZ), Francia, Germania, Medio Oriente, Regno Unito e Stati Uniti per ottenere informazioni su come la spedizione influisca sul comportamento d’acquisto dei consumatori in questa stagione natalizia. Sono state raccolte risposte da consumatori che hanno confermato di pianificare di acquistare regali per il periodo natalizio.

Foto di copertura: © Loginfo24