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14/09/2025 alle 17:28L’Ufficio federale dei trasporti svizzero (BAV) ha emesso oggi, in risposta all’incidente nel tunnel di base del Gotthard del 2023, normative per aumentare la sicurezza nel trasporto merci. La SBB accoglie con favore le disposizioni. Questo permetterà di ridurre in modo sostenibile il rischio di incidenti nel trasporto merci e la SBB potrà continuare a trasportare tutti i vagoni merci.
(Berna) L’incidente nel tunnel di base del Gotthard del 10 agosto 2023 è stato un evento significativo per la Svizzera e la SBB. Il traffico ferroviario è stato a lungo limitato e i danni ammontano a 150 milioni di franchi. Il rapporto finale dell’Ufficio svizzero di investigazione della sicurezza (SUST) ha mostrato che una fessura non rilevata ha portato alla rottura di un cerchione. Una tale rottura può ripetersi. Diversi quasi incidenti in Europa hanno evidenziato i fattori di rischio per fessure e possibili rotture: diametri delle ruote troppo piccoli, surriscaldamento delle ruote a causa di pastiglie freno in materiale composito, intervalli troppo lunghi tra i controlli.
Il trasporto merci su rotaia è fondamentalmente uno dei sistemi di trasporto più sicuri. Tuttavia, l’incidente ha rivelato un problema sistematico. I problemi sistematici possono essere risolti solo attraverso disposizioni appropriate delle autorità competenti in Svizzera e in Europa. Negli ultimi mesi, la SBB ha collaborato con il settore del trasporto merci e insieme ai partner coinvolti presso l’Ufficio federale dei trasporti (BAV).
Le disposizioni del BAV riducono il rischio di un nuovo incidente
La SBB accoglie con favore le disposizioni del BAV (vedi comunicato stampa del BAV). Esse riducono il rischio di un nuovo incidente. Le disposizioni devono essere rispettate non solo dalle imprese ferroviarie (EVU), ma anche dalle aziende di manutenzione dei vagoni merci.
La sicurezza è la priorità assoluta per la SBB. Per questo motivo, la SBB ha annunciato all’inizio di giugno 2025 di ritirarsi dal trasporto di vagoni merci con pastiglie freno LL (comunicato stampa «Rapporto SUST: SBB richiede misure» | SBB News).
Le disposizioni ora emesse dal BAV saranno attuate dalla SBB. Esse permetteranno alla SBB di continuare a trasportare tutti i vagoni merci, indipendentemente dalle pastiglie freno installate. Le misure aumentano in modo sostenibile la sicurezza nel trasporto merci. Tuttavia, la SBB punta anche su controlli più rigorosi.
Queste disposizioni ora in vigore del BAV si applicano a tutte le EVU e ai loro vagoni merci trasportati che circolano sulla rete ferroviaria svizzera. Al di fuori dei confini nazionali, le misure hanno poco effetto. Pertanto, la SBB incoraggia le autorità europee ad adottare le misure svizzere.
Inoltre, la SBB vede una necessità a medio e lungo termine di adattare il diritto della responsabilità nel trasporto merci su rotaia, in particolare quando si verificano danni come rotture delle ruote. Una partecipazione adeguata alla responsabilità da parte dei proprietari dei vagoni aumenterebbe ulteriormente la sicurezza nel sistema ferroviario: avrebbero interesse a investire più del necessario nella sorveglianza, manutenzione e modernizzazione dei vagoni.
Foto: © Ufficio federale dei trasporti






