20 anni di logistica umanitaria GoHelp di DHL

GoHelp, il programma di gestione delle catastrofi del gruppo DHL, celebra 20 anni in cui ha fornito aiuti decisivi quando erano più necessari. Dalla sua fondazione, i team di GoHelp sono stati attivi in 77 aree colpite da catastrofi e hanno gestito e movimentato circa 70.000 tonnellate di aiuti salvavita in collaborazione con importanti organizzazioni umanitarie negli aeroporti. GoHelp si è evoluto e ha consolidato la sua posizione come partner logistico affidabile nel settore umanitario.

(Bonn) “Il nostro lavoro nell’ambito di GoHelp ha plasmato il modo in cui la logistica viene integrata nelle risposte globali alle emergenze”, ha dichiarato Thomas Ogilvie, Chief Human Resources Officer e Director of Labor Relations del gruppo DHL. “La nostra bussola per queste attività è il nostro scopo aziendale: connettere le persone, migliorare le vite. Ci concentriamo sulle nostre offerte in base alle nostre competenze chiave e facciamo ciò che sappiamo fare meglio: organizzare servizi logistici in ogni contesto.”

Aiuto umanitario su scala commerciale

Fondato nel 2005, GoHelp ha avuto l’obiettivo di elevare la logistica degli aiuti umanitari a standard commerciali per facilitare e accelerare la reattività in caso di catastrofi a livello globale. L’iniziativa è nata in risposta all’aumento della frequenza e della gravità delle crisi umanitarie e sottolinea la necessità di soluzioni logistiche coordinate in situazioni di emergenza, dove ogni secondo conta.

Al centro delle attività di GoHelp ci sono i “Disaster Response Teams” (DRT) e l’iniziativa “Get Airports Ready for Disaster” (GARD), che insieme costituiscono una base per la gestione delle catastrofi in partnership con le agenzie delle Nazioni Unite. Come partner di lunga data dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (UN OCHA), GoHelp ha guadagnato una reputazione di affidabilità, rapidità e innovazione nella logistica umanitaria.

Tutto è iniziato con un programma pilota

Tutto è iniziato con un programma pilota nel dicembre 2004, quando il DRT di DHL ha supportato la logistica degli aiuti umanitari all’aeroporto di Colombo, in Sri Lanka, dopo lo tsunami dell’Oceano Indiano. Con la sua esperienza logistica, il DRT ha smistato e distribuito oltre 7.000 tonnellate di aiuti, ponendo così le basi per il lancio ufficiale del programma di gestione delle catastrofi nel 2005. Kim Melville, VP Affari Umanitari e Aviazione Sostenibile, ha dichiarato: “Collaborando strettamente con le agenzie delle Nazioni Unite e le principali organizzazioni umanitarie del mondo, abbiamo sviluppato soluzioni logistiche per supportare gli aiuti in caso di catastrofi. In situazioni critiche, è necessario gestire e coordinare la logistica degli aiuti che arrivano da tutto il mondo. Questo è il nostro compito.”

Il primo intervento ufficiale del DRT è avvenuto poco dopo in risposta al devastante terremoto in Pakistan dell’8 ottobre 2005, quando il team ha garantito un trasferimento rapido ed efficiente degli aiuti internazionali nelle aree colpite. L’iniziativa GARD, lanciata nel 2009 e mirata ad aumentare l’efficienza, l’efficacia e l’impatto della risposta alle catastrofi negli aeroporti, ha svolto per la prima volta un ruolo cruciale durante il catastrofico terremoto ad Haiti nel gennaio 2010.
Durante la pandemia di COVID-19, l’expertise logistica del gruppo DHL è tornata in gioco. DHL ha consegnato nel 2021 e 2022 due miliardi di dosi di vaccino in oltre 175 paesi. L’azienda ha dimostrato così l’importanza della logistica nella risposta alla salute pubblica. In Costa Rica, il DRT e i volontari locali di DHL Global Forwarding hanno supportato all’inizio del 2020, formando le persone sul posto, aiutando a costruire un centro di distribuzione per gli aiuti COVID-19 e garantendo la distribuzione efficiente di beni critici.

Domanda di risposta alle catastrofi efficiente ai massimi storici

Mentre le catastrofi naturali globali aumentano, il settore umanitario si trova ad affrontare restrizioni finanziarie. Pertanto, l’approccio all’aiuto umanitario si sta evolvendo. “Con l’aumento degli impatti dei cambiamenti climatici, la domanda di una risposta rapida, efficiente ed efficace alle catastrofi è ai massimi storici. Personale ben addestrato è fondamentale per il successo di ogni iniziativa umanitaria”, ha dichiarato Mayyada Ansari, Global Head of GoHelp.

Academy of Humanitarian Logistics

Basandosi sull’esperienza accumulata, GoHelp ha introdotto quest’anno una terza colonna - oltre a DRT e GARD. Preparazione e potenziamento sono gli obiettivi della “DHL Academy of Humanitarian Logistics”. Essa fornisce alle organizzazioni umanitarie le competenze necessarie per gestire e condurre meglio le consegne di aiuti. L’accademia comprende corsi online, workshop pratici, valutazioni logistiche, consulenze specialistiche e moduli di apprendimento digitale, mirati a migliorare le competenze logistiche affinché le persone in situazioni di emergenza ricevano aiuti più rapidamente ed efficacemente. Anche i dipendenti DHL possono contribuire. “Insieme costruiamo un futuro in cui ogni risposta è più rapida, intelligente ed efficace, in modo che le organizzazioni sul campo siano pronte quando si verifica una catastrofe - e la resilienza sia già in movimento”, ha affermato Ansari.

Foto: © DHL