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17/08/2025 alle 15:18Garbe festeggia a Straubing la posa della prima pietra per un immobile logistico in legno
È senza dubbio un progetto faro che attira l’attenzione ben oltre i confini della Baviera: nel porto di Straubing-Sand sta sorgendo attualmente il più grande centro logistico in Europa, realizzato interamente in legno. Insieme a rappresentanti della politica e dell’economia, nonché alle aziende coinvolte nella costruzione, Garbe Industrial e Logicenters, piattaforma di sviluppo e gestione Nreps per immobili logistici, hanno celebrato oggi la posa della prima pietra. Entrambi i partner del joint venture investono insieme circa 31 milioni di euro nella nuova costruzione. L’immobile dovrebbe essere completato nel quarto trimestre di quest’anno.
(Hamburg/Straubing) L’oggetto sorgerà su un terreno di circa 47.000 metri quadrati. Il moderno centro logistico avrà una superficie di circa 24.500 metri quadrati. A ciò si aggiungono circa 1.500 metri quadrati di mezzanino per magazzino e circa 1.100 metri quadrati per uffici e spazi sociali. Per il carico e lo scarico dei camion, l’immobile sarà dotato di 26 banchine di carico e nove portoni sezionali. Sei di questi saranno coperti con accesso laterale.
“Il nostro obiettivo è che gli edifici che realizziamo possano fare di più che semplicemente adempiere al loro scopo”, afferma Adrian Zellner, membro del consiglio di amministrazione di Garbe Industrial. “Come azienda immobiliare, poniamo grande enfasi sull’equilibrio tra ecologia ed economia nella pianificazione e realizzazione dei nostri edifici. I nostri oggetti devono consumare meno risorse, gravare meno sull’ambiente e essere utilizzabili a lungo termine. Il materiale da costruzione legno ha un’importanza particolare in questo contesto.”
Nel pieno sviluppo, il legno non gioca ancora un ruolo negli immobili logistici
Nel pieno sviluppo, il legno gioca ancora un ruolo secondario negli immobili logistici. Nel porto di Straubing, per la prima volta, sia la struttura portante dell’edificio che i piani mezzanini e la facciata saranno realizzati in legno. “Come Garbe Industrial, insieme al nostro partner di joint venture Logicenters e all’appaltatore generale Köster, stiamo facendo un lavoro pionieristico qui a Straubing”, sottolinea Adrian Zellner.
In totale, saranno necessari circa 4.400 metri cubi di legno per la nuova costruzione. Proviene da foreste gestite in modo sostenibile e certificate PEFC. Per la costruzione, verranno utilizzati abete e pino provenienti dalla foresta bavarese e dall’Austria vicina. Per la facciata, che si distinguerà visivamente dagli immobili logistici abituali, sarà utilizzato il larice proveniente dalla Foresta Nera e dalla Svizzera.
La materia prima rinnovabile legno offre nuove possibilità
“Come materia prima rinnovabile, il legno offre, grazie al suo bilancio ecologico, nuove possibilità per ridurre le emissioni di anidride carbonica nella realizzazione di immobili logistici”, spiega Adrian Zellner. Secondo i calcoli di Garbe Industrial, l’impronta di CO2 nell’uso del legno per la struttura portante e la facciata si riduce del 66% rispetto alla tradizionale costruzione in cemento armato. Inoltre, l’effetto isolante del legno crea le condizioni per una gestione energetica efficiente. “Con la decisione di puntare sul materiale da costruzione legno a Straubing, stiamo adempiendo alla nostra responsabilità ecologica e vogliamo essere pionieri di un approccio costruttivo sostenibile e orientato al futuro”, afferma Adrian Zellner.
Sia il partner di joint venture Logicenters che l’associazione di porto di Straubing-Sand, in qualità di ente proprietario del terreno, sostengono il chiaro impegno per la costruzione in legno. “Con la realizzazione del centro logistico a Straubing, stiamo fissando standard in termini di sostenibilità”, è convinto Martin Ohly, direttore generale di Logicenters Germany: “Insieme a Garbe Industrial, vogliamo assicurarci che la costruzione in legno arrivi nella logistica. La domanda di immobili sostenibili orientati ai criteri ESG è in aumento.”

In linea con gli obiettivi di sostenibilità del porto
Per Andreas Löffert, direttore dell’associazione di porto di Straubing-Sand, l’immobile logistico in legno è in linea con gli obiettivi di sostenibilità del porto: “Come gestori del sito, prestiamo attenzione all’esecuzione ecologica delle nuove costruzioni. In questo senso, la nuova costruzione si adatta perfettamente ai nostri sforzi per una maggiore sostenibilità.”
L’immobile stabilisce standard anche oltre la semplice costruzione. 2.000 metri quadrati di superficie del tetto saranno verdi. Su ulteriori 16.500 metri quadrati, sarà installato un impianto fotovoltaico con una potenza di circa due megawatt picco per la produzione di energia rinnovabile. Per evitare l’uso di combustibili fossili, l’immobile sarà riscaldato tramite pompe di calore aria-aria. Garbe Industrial mira a ottenere una certificazione secondo lo standard Gold della Deutsche Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen (DGNB) per l’immobile.
Nell’area sorgeranno posti auto per 70 auto, 12 camion e 30 biciclette. Il passaggio tra l’area esterna e un biotopo adiacente sarà progettato in modo naturale. Panchine nel verde offriranno spazi di ritiro con qualità di soggiorno. Per proteggere gli animali notturni, il concetto di illuminazione prevede di limitare la luce all’esterno a un livello necessario e sensato.
Un importante tassello per uno sviluppo sostenibile
Il sindaco Markus Pannermayr, che è anche presidente dell’associazione di porto di Straubing-Sand, accoglie con favore il design naturale e si compiace del potenziale di insediamento che si sta creando per le aziende: “Spero in molti effetti positivi - per il porto e la regione. Questa nuova costruzione è un importante tassello per lo sviluppo sostenibile.”
L’immobile logistico a Straubing si trova a pochi metri dal bacino portuale e dal Danubio. Le linee ferroviarie merci passano nelle immediate vicinanze. Attraverso le strade statali B 20 e B 8, il sito è collegato alle autostrade A 3 e A 92. L’A 3 collega Straubing in direzione sud-est con Passau, in direzione nord-ovest con Norimberga e, in seguito, con la regione Reno-Meno e Colonia. Attraverso l’A 92 si può raggiungere l’area metropolitana di Monaco. Una fermata dell’autobus a 200 metri offre collegamenti con la rete di trasporto pubblico e la fermata ferroviaria di Straubing-Hafen.
Possibile anche lo stoccaggio di sostanze pericolose per l’acqua
Grazie alla posizione con collegamento di trasporto trimodale, il centro logistico è particolarmente interessante per le aziende che forniscono servizi logistici e produttivi. Sotto la soletta dell’intero edificio sarà posata una pellicola per l’impermeabilizzazione e il pavimento sarà abbassato, in modo che possano essere stoccati anche prodotti speciali, come sostanze pericolose per l’acqua. L’immobile può essere affittato sia completamente che in unità a partire da circa 7.600 metri quadrati. Sono in corso colloqui con potenziali inquilini. Adrian Zellner prevede un successo di locazione prima del completamento della nuova costruzione.
Foto: © Garbe






