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19/05/2025 alle 14:51
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19/05/2025 alle 15:30Nella valutazione della situazione nel mercato dei trasporti, un sondaggio di TIMOCOM evidenzia un quadro d’umore misto. Mentre un numero considerevole di partecipanti giudica la situazione per la propria azienda come né buona né cattiva (47%), emergono notevoli sfide che attualmente caratterizzano il mercato.
(Erkrath) Secondo il sondaggio, a cui hanno partecipato circa 150 professionisti nei settori dei trasporti, dell’acquisto di merci e degli approvvigionamenti dal 10 aprile al 15 maggio 2025, il 22% valuta la situazione come piuttosto negativa e solo l’1% come molto negativa. Solo il 4% dei partecipanti al sondaggio valuta la situazione come molto buona. Più di un quarto dei partecipanti al sondaggio (26%) considera la situazione come piuttosto buona. “I risultati riflettono l’attuale situazione economica stagnante”, commenta Gunnar Gburek, responsabile degli affari commerciali di TIMOCOM, i risultati del sondaggio. “I numeri evidenziano che la maggior parte delle aziende si trova di fronte a una situazione di mercato mediocre e incerta.”
Attuali sfide e problemi frequentemente citati
I commenti aperti dei partecipanti al sondaggio tracciano un quadro ancora più dettagliato delle attuali sfide. I problemi frequentemente citati includono la carenza di manodopera specializzata e l’aumento delle tariffe di trasporto a causa della riduzione delle capacità. Si aggiunge la pressione derivante da costi fissi e variabili elevati, che influiscono negativamente sui margini di profitto. L’incertezza riguardo agli sviluppi economici e una pressione sui prezzi sempre più intensa sono anche tra le sfide che le aziende di trasporto devono affrontare attualmente. In particolare, nel settore OEM si osserva una situazione di mercato difficile con un notevole calo delle vendite rispetto all’anno precedente.
Ottimismo: non è tutto negativo
Tuttavia, sono stati citati anche aspetti più positivi e la situazione è stata descritta come difficile, ma accettabile. Alcune aziende beneficiano di lunghe partnership e contratti annuali, che comportano meno problemi con la disponibilità di spazio di carico rispetto ad altre. Inoltre, ci sono sporadiche indicazioni di un allentamento, che potrebbe ridurre la pressione sulle aziende. Alcuni sperano in una ripresa primaverile e negli attesi investimenti in infrastrutture da parte del nuovo governo federale.
“Le molteplici sfide, unite a uno sviluppo congiunturale generalmente debole, richiederanno ulteriori misure organizzative e strategiche sia da parte delle aziende di trasporto che da parte dei caricatori”, afferma Gunnar Gburek. “Specializzarsi come azienda di trasporto o diversificare maggiormente il modello di business può ridurre la pressione sui margini.”
Ulteriori informazioni sullo sviluppo del mercato dei trasporti nel rapporto TIMOCOM Transportbarometer qui
Grafica: © Timocom






