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19/05/2025 alle 14:51È un passo importante verso il futuro: HGK Shipping può ora far navigare per sei mesi la prima nave fluviale nel canale tedesco in modalità di prova a controllo remoto. Dopo che il convoglio composto da “Niedersachsen 2” e “Hannover” ha completato senza problemi un viaggio di prova su un tratto della rotta ora approvata all’inizio di maggio, la più grande compagnia di navigazione interna d’Europa ha ricevuto il via libera dalla Direzione Generale delle Vie Navigabili e della Navigazione (GDWS).
(Köln/Berlino) In occasione di un evento del settore a Berlino e alla presenza del firmatario, il direttore della GDWS Eric Oehlmann, il ministro dei Trasporti Dr. Patrick Schnieder ha consegnato ieri al CEO di HGK Shipping, Steffen Bauer, il permesso per l’area di navigazione da Scharnebeck a Salzgitter.
Nel corso della consegna del permesso, il ministro federale Dr. Patrick Schnieder ha dichiarato: “La navigazione interna affronta enormi sfide. In particolare, la carenza di personale qualificato che si aggraverà nel prossimo futuro non deve diventare un freno per questo campione nascosto dei mezzi di trasporto. Infatti, il fatto è che la via navigabile interna è l’unico mezzo di trasporto con capacità libere che abbiamo in Germania. Progetti pilota come questo convoglio a controllo remoto possono quindi diventare un cambiamento radicale. Le procedure di autorizzazione sono state create, ora è il momento di portare la tecnologia dal laboratorio all’acqua e di passare all’azione.”
Eric Oehlmann, direttore della Direzione Generale delle Vie Navigabili e della Navigazione, sottolinea: “Approcci innovativi mostrano cosa è possibile quando tecnologia e sostenibilità lavorano insieme. Dopo un’attenta verifica di tutti i requisiti legali - con particolare attenzione alla sicurezza - e un viaggio di prova condotto con successo, ora è il momento: la nave fluviale accoppiata può ora essere controllata a distanza dalla centrale di Duisburg. Sono grato che le mie colleghe e i miei colleghi siano stati in grado di accompagnare rapidamente e in modo orientato alle soluzioni il processo di autorizzazione - la GDWS si fa quindi esempio di come l’innovazione nella navigazione interna possa essere promossa insieme e con rapidità. Pertanto, sono particolarmente felice che HGK Shipping riceva il primo permesso tedesco per la navigazione a controllo remoto di una nave fluviale secondo il regolamento sulle vie navigabili interne.”

Impegno per la modernizzazione del sistema delle vie navigabili (da sinistra a destra): Steffen Bauer, CEO di HGK Shipping, Dr. Patrick Schnieder, ministro federale dei Trasporti, ed Eric Oehlmann, direttore della Direzione Generale delle Vie Navigabili e della Navigazione © Stella Scheibenzuber | HGK Shipping
Contrastare la carenza di capitani di nave
HGK Shipping sta da tempo promuovendo l’uso della tecnologia SEAFAR per contrastare l’evidente carenza di personale qualificato tra i capitani di nave. “Insieme al nostro partner tecnologico SEAFAR, che gestisce un cosiddetto Remote Operations Center a Duisburg, puntiamo anche sulla modernizzazione della nostra flotta per una maggiore digitalizzazione della navigazione interna. Nel reclutamento di personale qualificato, questo è un fattore efficace per aumentare l’attrattiva della professione”, sottolinea Steffen Bauer, CEO di HGK Shipping, il motivo dietro questo progetto. “Grazie alla preparazione e all’attuazione accurata dei singoli passaggi di autorizzazione, speriamo di poter passare rapidamente alla fase successiva dopo questa fase di prova e di poter navigare con un equipaggio ridotto.”
In precedenza, il controllo remoto con equipaggio completo era già stato testato sul Reno con un permesso belga sulla base delle raccomandazioni ZKR corrispondenti. Nella nuova fase di prova, che si svolgerà nella rete di canali tedeschi tra i comuni di Scharnebeck e Salzgitter, è ancora presente un equipaggio completo a bordo della nave.
Consentire ai capitani di nave più tempo a terra
Il passo successivo sarebbe già il funzionamento con equipaggio ridotto delle navi convertite nel programma di prova. L’obiettivo è quello di utilizzare il personale in modo più flessibile e di consentire ai capitani di nave più tempo a terra. In altri paesi europei, in particolare in Belgio e nei Paesi Bassi, la tecnologia ha dimostrato di funzionare e ha soddisfatto l’obiettivo delineato a beneficio di tutti i soggetti coinvolti.
Immagine di copertura: © HGK Shipping /Didascalia dell’immagine: Il Remote Operations Center a Duisburg consente il controllo remoto delle navi fluviali, che, dopo aver ricevuto ulteriori permessi, consentirà di rendere più flessibile l’impiego del personale e di consentire ai capitani di nave più tempo a terra.





