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17/12/2024 alle 14:48La Camera di Commercio di Basilea accoglie con favore la strategia svizzera sull’idrogeno
La Camera di Commercio di Basilea accoglie con favore la strategia nazionale sull’idrogeno adottata dal Consiglio federale come un passo importante verso un futuro energetico privo di fossili. In particolare, per la regione economica di Basilea, con la sua forte base industriale e logistica, la strategia offre notevoli opportunità per promuovere innovazione, competitività e sostenibilità. Ora spetta al governo federale creare il quadro giuridico per un’economia svizzera dell’idrogeno e ai cantoni sviluppare strategie proprie sull’idrogeno.
(Basilea/Berna) La Camera di Commercio di Basilea accoglie con favore la strategia nazionale sull’idrogeno adottata dal Consiglio federale. «Finalmente è arrivata: la strategia crea le basi necessarie per stabilire l’idrogeno come vettore energetico del futuro in Svizzera», sottolinea Martin Dätwyler, direttore della Camera di Commercio di Basilea. Ora spetta al governo federale, in particolare, creare il quadro giuridico per la promozione e la produzione di idrogeno e garantire il collegamento alla rete europea dell’idrogeno. Ai cantoni spetta sviluppare strategie proprie sull’idrogeno, affinché l’economia possa attuare misure concrete e la Svizzera diventi pronta per un futuro privo di fossili.
Per la Camera di Commercio, la strategia sull’idrogeno rappresenta anche un’opportunità per promuovere la decarbonizzazione in settori economici chiave. L’idrogeno e i derivati Power-to-X (derivati PtX) possono contribuire in modo significativo, in particolare nei settori chimico, farmaceutico e logistico, a sostituire i combustibili fossili e raggiungere gli obiettivi di emissioni nette zero entro il 2050.
Strategie cantonali come base per misure concrete
La regione di Basilea, come uno dei principali centri economici e porta della Svizzera, ha il potenziale per assumere un ruolo di leadership nello sviluppo e nell’uso delle tecnologie dell’idrogeno. «Già al nostro Forum sull’idrogeno 2023 abbiamo chiarito: la creazione di un mercato interno dell’idrogeno è essenziale per garantire sia la sicurezza dell’approvvigionamento che la competitività internazionale dell’economia svizzera a lungo termine», afferma Michael Hug, responsabile dei trasporti, pianificazione territoriale, energia e ambiente. Ora spetta ai cantoni e all’economia attuare misure concrete.
«Facciamo appello ai cantoni affinché sviluppino rapidamente strategie complementari sull’idrogeno, concordate con il governo federale. Questo include anche la riduzione delle barriere burocratiche, l’armonizzazione dei processi di autorizzazione, la chiarificazione delle questioni spaziali e quindi la possibilità di effettuare gli investimenti necessari nell’infrastruttura», è convinto Dätwyler. La Camera di Commercio si è già attivamente impegnata nei parlamenti delle due Basilea per lo sviluppo di strategie sull’idrogeno e continuerà a farlo con coerenza.
È importante anche che il governo federale rimanga attivo nel tema dell’idrogeno e promuova un’economia svizzera dell’idrogeno. Infatti, rispetto ai paesi limitrofi, la Svizzera è indietro di almeno due passi. «Chiediamo che il governo federale stabilisca ora un quadro giuridico su cui i cantoni possano basare le loro strategie. Anche per quanto riguarda l’integrazione generale della Svizzera nel sistema energetico europeo – parola chiave accordo elettrico – ci aspettiamo progressi concreti rapidamente», sottolinea Hug.
Garantire il collegamento al sistema di pipeline europeo
La Camera di Commercio prevede che già prima della metà degli anni ’30 ci sarà una maggiore domanda di idrogeno rispetto a quanto descritto nella strategia del governo federale. «Per poter fornire idrogeno in quantità sufficienti e a prezzi competitivi, la Svizzera ha urgentemente bisogno di un collegamento al European Hydrogen Backbone, il sistema di pipeline europeo per l’idrogeno. Pertanto, sosteniamo i passi previsti per garantire il gasdotto di transito e la cooperazione internazionale con l’UE», sottolinea Dätwyler.
La creazione di un mercato dell’idrogeno richiede una stretta collaborazione tra governo federale, cantoni, città e economia. La Camera di Commercio di Basilea è pronta a sostenere attivamente questo processo insieme alla politica e alle imprese.
Foto © H2-HUB Svizzera / Didascalia dell’immagine: Hub dell’idrogeno previsto nel porto di Birsfelden presso Basilea






