
HHLA con nuovi ponti per container nel porto di Waltersdorf
22/11/2024 alle 07:08
Modelli di camion Volvo FH e FM con cinque stelle nel test NCAP
22/11/2024 alle 18:15Per l’attuale alta stagione 2024, project44 ha identificato diverse tendenze che già caratterizzano la stagione: un continuo aumento delle importazioni dalla Cina, cambiamenti nelle preferenze portuali e un spostamento verso strategie di approvvigionamento locali. L’alta stagione nel trasporto marittimo è un periodo cruciale per le aziende, poiché si preparano per le importazioni legate al commercio natalizio.
(Monaco) Tradizionalmente, l’alta stagione va da agosto a ottobre. Negli ultimi anni, è iniziata già a giugno. Questo spostamento verso processi di pianificazione e ordinazione anticipati evidenzia la ricerca di resilienza. Ciò si basa probabilmente sull’esperienza di ritardi passati dovuti a interruzioni causate dal COVID-19 e tempi di transito più lunghi a causa delle tensioni nel Mar Rosso.
I paesi di origine più comuni
L’immagine sottostante (Figura 1) mostra le variazioni dei paesi di origine dal 2023 al 2024. Vengono rappresentate le merci importate in Europa durante l’alta stagione.
La Cina rimane un centro di potere globale per l’industria manifatturiera. Sia nel 2023 che nel 2024, circa il 44% delle importazioni in Europa proviene da questo paese. Con un aumento di meno dell’1% rispetto all’anno precedente, l’Europa non sta espandendo significativamente la produzione e l’importazione in questo paese. La quota delle importazioni dall’India, Indonesia, Sudafrica, Corea del Sud, Turchia e Vietnam è diminuita.
Il maggiore aumento della quota di importazione proviene dagli Stati Uniti. Nel 2024, oltre l’8,5% di tutte le spedizioni europee osservate da project44 durante l’alta stagione provenivano dagli USA. Ciò rappresenta un aumento del 2,5% rispetto all’anno precedente, il 2023. Questo sviluppo potrebbe essere una conseguenza dell’incertezza lavorativa persistente nei porti americani. Sebbene lo sciopero dell’ILA sia stato di breve durata, non è stato ancora firmato un nuovo contratto. Inoltre, c’è la possibilità di un ulteriore sciopero a gennaio 2025. Questa prospettiva potrebbe indurre i commercianti a preferire le importazioni per riempire le scorte e ridurre i rischi lavorativi.
Cambiamenti nei porti di carico
Il porto di carico si riferisce al porto in cui la merce viene caricata sulle navi portacontainer. Il diagramma sottostante (Figura 2) mostra l’evoluzione dei principali porti utilizzati durante l’alta stagione 2024 e come la loro quota sul volume di picco sia cambiata rispetto al 2023.
In totale, i 15 principali porti di carico sono rimasti costanti. Shanghai e Ningbo registrano il maggiore aumento con un +1,8% rispetto al 2023. I volumi di carico da Houston, Norfolk e Savannah sono anch’essi aumentati, nonostante i conflitti di lavoro e lo sciopero che si è verificato in questi porti a ottobre. Questi tre porti di carico rappresentano il 5,6% di tutte le spedizioni verso l’Europa durante l’alta stagione.
Il porto di Qingdao ha registrato un calo dell’1% nelle esportazioni, il che indica che altri porti cinesi sono preferiti rispetto a questo porto. I cali in porti come Mundra e Tanjung Pelepas evidenziano il cambiamento delle strategie di approvvigionamento lontano dal Sud Asia e dal Sud Est asiatico.
Cambiamenti nei porti di scarico
Il porto di scarico si riferisce al porto in cui la merce viene scaricata dalle navi portacontainer. L’immagine sottostante (Figura 3) mostra l’evoluzione dei principali porti utilizzati durante l’alta stagione 2024 e come la loro quota sul volume di picco sia cambiata rispetto al 2023.
In totale, non ci sono stati cambiamenti significativi nei principali porti di scarico per le importazioni europee rispetto all’anno precedente. I porti di Rotterdam, Amburgo, Anversa e Felixstowe continuano a rappresentare il 50% di tutte le importazioni in Europa. Rotterdam ha registrato il maggiore aumento con un +2,4% dal 2023. Pertanto, il porto è responsabile del 20% delle importazioni in Europa durante l’alta stagione 2024. Sebbene Gdansk abbia registrato il maggiore calo del volume, è rimasto inferiore all’1% rispetto al valore del 2023.
Riepilogo
L’alta stagione 2024 sottolinea le tendenze nella navigazione e nella logistica globale. Nonostante gli sforzi per diversificare le fonti di produzione, la Cina rimane un attore dominante. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti stanno espandendo le loro relazioni commerciali con l’Europa. I porti di Rotterdam e Ningbo si sono sviluppati in importanti hub, mentre i cali nei porti del sud e sud-est asiatico riflettono le strategie di approvvigionamento in evoluzione. I caricatori devono continuare a utilizzare dati in tempo reale e pianificazione avanzata per gestire i cambiamenti in corso nella catena di approvvigionamento.
Foto: © Loginfo24 / Didascalia: Ningbo (immagine) e Shanghai si rivelano importanti porti di carico





