E2open pubblica l’Ocean Shipping Index Q2/24

La piattaforma SaaS per la supply chain connessa E2open Parent Holdings, Inc. ha pubblicato l’Ocean Shipping Index (OSI) per il secondo trimestre del 2024. Si tratta di un rapporto di benchmark trimestrale che offre approfondimenti sulla presa di decisioni nei trasporti marittimi globali. I dati del rapporto mostrano che il tempo medio di trasporto per i container, dalla prenotazione alla ricezione, è aumentato significativamente su diverse importanti rotte marittime globali rispetto all’anno precedente. Il tempo medio di trasporto è aumentato a livello globale a 66 giorni, corrispondente a un incremento di otto giorni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

(Karlsruhe) L’e2open Ocean Shipping Index è un riferimento basato sui dati per le aziende di trasporto merci. Aiuta a comprendere quanto tempo ci vuole per trasportare merci a livello internazionale e quali fattori contribuiscono ai ritardi osservati. Il rapporto si basa su dati provenienti dalla rete e2open, che comprende oltre 480.000 aziende collegate, gestisce 16 miliardi di transazioni e monitora annualmente 70 milioni di container. Raccogliendo dati fino alla data di prenotazione, l’Ocean Shipping Index di e2open offre preziosi approfondimenti che possono aiutare le aziende nella presa di decisioni.

“L’aumento previsto del tempo medio di trasporto globale riflette le continue interruzioni che continuano a influenzare il trasporto marittimo”, ha dichiarato Pawan Joshi, EVP Products and Strategy di e2open. “L’attuale OSI mostra come il clima, i conflitti geopolitici, il sovraffollamento e la chiusura dei porti, nonché le deviazioni delle rotte a causa di disordini nel Mar Rosso e problemi di siccità nel Canale di Panama, stiano influenzando il principale mezzo di trasporto nel commercio mondiale: il trasporto marittimo. Anche se la maggior parte di questi fattori non è prevedibile, i caricatori e i trasportatori possono utilizzare le informazioni sui dati dei tempi di transito per prendere decisioni informate.”

Le principali scoperte del rapporto riassunte brevemente:

• Il tempo medio di transito globale è aumentato di due giorni nell’ultimo trimestre, raggiungendo 66 giorni, otto giorni in più rispetto al secondo trimestre del 2023. La principale causa dell’aumento rispetto all’anno precedente è il tempo di transito effettivo, che è aumentato di cinque giorni.
• Le esportazioni dall’America del Sud verso l’Asia hanno impiegato in media 87 giorni, sei giorni in più rispetto al trimestre precedente e 15 giorni in più rispetto al secondo trimestre del 2023. Il tempo medio di transito dall’Asia all’America del Sud è stato di 78 giorni, tre giorni in più rispetto al trimestre precedente e dieci giorni in più rispetto al secondo trimestre del 2023.
• Il traffico containerizzato dall’Asia all’Europa ha impiegato in media 75 giorni, due giorni in più rispetto al trimestre precedente e 14 giorni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il tempo medio di trasporto dall’Europa all’Asia è rimasto a 84 giorni, lo stesso del trimestre precedente, ma 11 giorni in più rispetto al secondo trimestre del 2023.
• Le esportazioni dall’Asia verso il Nord America e dal Nord America verso l’Asia hanno impiegato in media 63 e 84 giorni, rispettivamente, con un aumento di sette e tre giorni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
• La rotta marittima principale dall’Europa verso il Nord America è stata l’unica a mantenere lo stesso tempo di transito per i container, pari a 51 giorni, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Questo rapporto è uno dei diversi rapporti di benchmark forniti da e2open. Sono progettati per supportare le aziende nella gestione delle catene di approvvigionamento globali sempre più complesse e in rapida evoluzione.

Scarica qui l’Ocean Shipping Index completo

Foto: © E2open