BITO presenta il nuovo Leo Carrier con struttura a scaffale

Il nuovo LEO carrier di BITO-Lagertechnik è un ulteriore complemento della famiglia di sistemi di trasporto senza conducente della BITO-Lagertechnik Bittmann GmbH. In questa variante, il trasportatore LEO è stato ampliato con una struttura a scaffale fissa, composta da quattro livelli, per alleviare all’utente molti percorsi di lavoro in aree come la ricezione merci, la preparazione degli ordini, la fornitura di produzione, la gestione dei resi o come magazzino mobile.  

(PresseBox: Meisenheim) I trasportatori LEO della BITO-Lagertechnik Bittmann GmbH collegano i posti di lavoro e possono supportare i più diversi processi interni in magazzino e nella preparazione degli ordini, fungendo da sostituti delle linee di assemblaggio o come magazzini di accumulo nella produzione. Il sistema di trasporto senza conducente, flessibile e utilizzabile in modo individuale di BITO-Lagertechnik allevia all’utente molti percorsi, risparmiando così tempo e costose soluzioni alternative. Tutti i trasportatori LEO condividono una caratteristica comune: viene incollata a terra solo una traccia ottica per la guida del percorso, che il trasportatore segue. Le fermate, i comandi di carico o di percorso sono forniti da marker fissati a terra. In questo modo, l’installazione di base è già completata. Il sistema è ora in grado di superare anche i percorsi di transito molto frequentati da altri veicoli, dove il nastro di tracciamento potrebbe essere danneggiato a lungo termine a causa di carichi estremi.

Ulteriore complemento alla famiglia di sistemi di trasporto senza conducente

Il nuovo LEO carrier è un ulteriore complemento della famiglia di sistemi di trasporto senza conducente di BITO-Lagertechnik. Qui, il trasportatore LEO è stato ampliato con una struttura a scaffale fissa, composta da quattro livelli. I livelli possono essere utilizzati come deposito merci, ciascun livello ha le dimensioni di 625 x 425 mm. I singoli livelli dello scaffale sono regolabili in altezza, in modo che le distanze possano essere adattate individualmente alle merci da trasportare. Il LEO carrier è progettato per un carico massimo totale di 50 kg.

Come tutti i trasportatori LEO, anche il LEO carrier segue una traccia fissata a terra. Il controllo della destinazione avviene tramite un tablet fissato alla struttura dello scaffale, in cui l’utente seleziona i vari punti di destinazione che il sistema di trasporto senza conducente deve raggiungere. L’apparecchio può essere facilmente rimosso dalla traccia in qualsiasi momento tramite le maniglie fissate alla struttura e portato dall’operatore come carrello per la preparazione degli ordini.

Anche il LEO carrier non richiede ulteriori integrazioni nell’infrastruttura esistente ed è una soluzione completa particolarmente flessibile, pronta all’uso immediato. L’installazione e l’uso del sistema sono mantenuti semplici e particolarmente user-friendly, come tipico dei trasportatori LEO. Queste caratteristiche e i bassi costi di acquisto rendono il LEO carrier un sistema di trasporto senza conducente altamente efficiente.

Le diverse possibilità di applicazione

• Preparazione degli ordini: Il LEO carrier può essere utilizzato come carrello per la preparazione degli ordini per trasportare le merci già preparate ai posti di imballaggio. Oppure il sistema raccoglie le consegne espresse per portarle direttamente ai posti di imballaggio.
• Distribuzione delle merci in entrata: Con il LEO carrier, le merci possono essere trasportate direttamente dal ricevimento merci ai posti di stoccaggio sugli scaffali. Grazie all’interfaccia WMS, l’assegnazione dei posti può avvenire anche automaticamente.
• Fornitura di produzione: Il LEO carrier viene caricato nel supermercato di materiali e inviato dal dipendente al punto di destinazione tramite controllo tablet. Qui viene scaricato da un altro dipendente, che poi lo rimette sulla traccia e lo rimanda indietro al supermercato di materiali tramite il controllo tablet.  
• Gestione dei resi: I dipendenti possono caricare il LEO carrier con merci di reso e poi inviarlo ai posti di lavorazione tramite controllo tablet. Successivamente, le merci vengono riportate nel magazzino dal sistema di trasporto senza conducente.
• Magazzino mobile: I quattro livelli dello scaffale del LEO carrier offrono molto spazio per diverse merci sfuse, tablet o contenitori. Se il sistema viene utilizzato come trasportatore tra due linee di produzione, il LEO carrier diventa quindi un magazzino mobile.

Facilitare l’ingresso nell’automazione

Dennis Ramers, responsabile FTS presso BITO-Lagertechnik: “Con le varianti di sistemi di trasporto senza conducente di BITO-Lagertechnik, l’ingresso degli utenti nell’automazione dei processi di materiale è facilitato, poiché non ci sono alti costi di investimento o spese per l’implementazione di progetti software lunghi. In questo modo, sempre più applicazioni possono essere sviluppate con questa semplice e molto economica possibilità di automatizzare i processi di trasporto interni. Il potenziale offerto dal nostro sistema di trasporto senza conducente è grande e con i nostri continui miglioramenti e sviluppi ci adattiamo alle dinamiche del mercato nella logistica, nel settore dell’e-commerce in forte crescita e nell’area di produzione. Inoltre, il sistema diventa particolarmente una soluzione alternativa preziosa in tempi di carenza di manodopera specializzata.”

Foto: © BITO