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LE FERROVIE MERCI TEMONO IL CAOS A CAUSA DELLA RISTRUTTURAZIONE DELLE FERROVIE
20/02/2024 alle 13:34L’associazione svizzera ASTAG critica la velocità della Germania nell’espansione ferroviaria
È già straordinario quando un’associazione di trasporto su strada, come l’associazione svizzera dei veicoli commerciali ASTAG, critica l’espansione dell’infrastruttura ferroviaria, che è fondamentale per il progresso nel trasferimento del traffico. E non in Svizzera, ma in Germania, dove l’espansione dell’infrastruttura ferroviaria è in ritardo di anni. In particolare, secondo ASTAG, dovrebbe essere accelerata l’espansione della linea di accesso NEAT nella valle del Reno tra Karlsruhe e Basilea.
(Berna) La politica di trasferimento svizzera funziona – come dimostra la quota di mercato record della ferrovia a livello europeo. La base è una stretta collaborazione dell’intero settore della logistica. L’associazione svizzera dei veicoli commerciali ASTAG ritiene che ulteriori progressi siano possibili. Tuttavia, è urgente un’espansione dell’infrastruttura ferroviaria in Germania.
Gli sforzi per il trasferimento del traffico merci stanno dando i loro frutti. A 30 anni dall’adozione dell’articolo sulla protezione delle Alpi (20 febbraio 1994), il 74% di tutte le merci nel traffico di transito da confine a confine viene trasportato su ferrovia attraverso la Svizzera. Questo porta la quota di mercato a livelli mai visti in Europa. La base e la condizione per questo sono stati e sono sforzi comuni dell’intero settore della logistica. Ciò include una stretta collaborazione tra ferrovia e strada (co-modalità), un’ottimizzazione delle catene di trasporto, nonché automazione, aumento dell’efficienza e innovazione da parte degli attori coinvolti.
Finanziamento tramite il trasporto su strada
L’associazione svizzera dei veicoli commerciali ASTAG ricorda inoltre l’impegno finanziario del settore del trasporto su strada attraverso la tassa sul traffico pesante basata sulle prestazioni (LSVA). Con un totale cumulato di 30 miliardi di franchi dal 2001 – che supera i costi totali della NEAT – i pagamenti dei proprietari di veicoli ammontano attualmente a 1,7 miliardi di franchi all’anno; di questi, due terzi vanno al fondo per l’infrastruttura ferroviaria (BIF). “Il trasporto su strada contribuisce in modo significativo al finanziamento dei progetti ferroviari”, sottolinea il presidente centrale di ASTAG, Thierry Burkart: “In breve, i nostri membri finanziano la politica di trasferimento!”
Maggiore traffico di transito sulla ferrovia solo con l’espansione ferroviaria in Germania
Secondo l’ASTAG, è assolutamente possibile avere ancora più traffico di transito sulla ferrovia. Come giustamente sottolinea il Consiglio federale nella più recente politica di trasferimento (p. 74), tuttavia, la “produttività e l’efficienza” nel trasporto merci su ferrovia sono “insufficienti”. Pertanto, sono necessarie misure per migliorare la qualità e l’affidabilità. Il bisogno di azione è particolarmente urgente sulle cosiddette linee di accesso NEAT in Germania (valle del Reno); qui devono essere urgentemente effettuate le espansioni di capacità già contrattualmente garantite da tempo. Non ci si aspettano ulteriori progressi a causa degli aumenti della LSVA a scapito del trasporto pesante – lo sviluppo finora ha dimostrato che la qualità determina la scelta del mezzo di trasporto, non primariamente i costi.
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