VTG adotta il sistema automatico di prova freni di PJM

Il principale locatore privato di vagoni in Europa, VTG, offrirà in futuro il sistema automatico di prova freni della PJ Monitoring GmbH (PJM) come opzione di equipaggiamento legata a progetti. Con questo, VTG continua in modo coerente la sua strategia di digitalizzazione per realizzare ulteriori incrementi di efficienza nella gestione dei treni merci.

(Hamburgo/Graz) La prova freni automatica è un fattore importante nella preparazione dei treni merci, poiché il controllo dei freni è obbligatorio non appena i vagoni vengono staccati o il treno rimane fermo per più di 24 ore. Di conseguenza, il potenziale di risparmio per le aziende ferroviarie in questo processo complesso è molto elevato, sia in termini di lavoro umano che di costi.

Con il sistema automatizzato, il guadagno di efficienza è enorme: per un treno merci lungo 500 m, il controllo manuale dei freni richiede circa 40 minuti e due dipendenti. La prova freni automatica, invece, può essere eseguita tipicamente da una sola persona in meno di 5 minuti, riducendo notevolmente i tempi di inattività dei treni merci con macchinisti e locomotive.

Testato con successo su treni pilota

Dal 2017, la tecnologia sviluppata da PJM e SBB Cargo è stata testata con successo su treni pilota. Sulla base di questa ampia sperimentazione, VTG metterà a disposizione questo sistema come opzione di equipaggiamento. L’ampliamento del portafoglio di equipaggiamento con il sistema automatico di prova freni supporta l’integrazione della Coppia Automatica Digitale (DAK) e rappresenta un ulteriore passo importante della strategia di digitalizzazione di entrambe le aziende.

Foto: © PJM