
Il Congresso Tedesco della Logistica del BVL con uno sguardo al futuro
10/08/2023 alle 17:27
Logivest media una grande superficie logistica a Rheda-Wiedenbrück
11/08/2023 alle 17:32Con la più grande campagna mediatica degli ultimi dieci anni, l’Associazione Federale del Trasporto Merci, Logistica e Smaltimento (BGL) e.V. di Francoforte sul Meno risponde ai piani del governo semaforo, che con una quasi raddoppiamento del pedaggio per i camion a partire dal 01.12.2023 porterà innumerevoli aziende familiari tedesche nel settore della logistica al limite del collasso economico o oltre.
(Francoforte/Berlino) Insieme all’agenzia berlinese “dreissig24”, il BGL intende non solo evidenziare le conseguenze economiche dell’onere annuale aggiuntivo di 7,6 miliardi di euro, ma anche informare il pubblico su quanto sia indispensabile l’attività dei dipendenti delle aziende di trasporto e spedizione tedesche, che lavorano 24 ore su 24, per il rifornimento quotidiano della popolazione e dell’economia con i beni di prima necessità: https://www.mauteverest.de
Secondo la direttrice di dreissg24, Rebekka Csizmazia, la campagna dovrebbe concentrare l’attenzione sulla problematica di questo drammatico aumento del pedaggio e aumentare la pressione sulla politica. Si intende mettere in risalto le prestazioni del settore e comunicarle in modo positivo. La politica deve essere risvegliata, ma anche invitata al dialogo.
Parallelamente alla campagna sul pedaggio, l’attenzione sarà rivolta a una campagna di immagine del settore, che mostra le autiste e gli autisti di camion come pilastri sistemici della società. “Molti cittadini non sanno nemmeno quanti beni DEVONO essere trasportati con i camion e che allo stesso tempo questi trasporti sono solo un riflesso del nostro comportamento di consumo. Si tratta di un settore di rilevanza e di grande impatto.”
Portavoce del consiglio del BGL, Prof. Dr. Dirk Engelhardt: “Il limite è stato superato!”
Il portavoce del consiglio del BGL, Prof. Dr. Dirk Engelhardt: “Il limite è stato superato! Non possiamo più agire solo internamente al settore, ma dobbiamo mettere in evidenza le prestazioni del nostro settore agli occhi del pubblico. Questo massiccio aumento del pedaggio non porterà alcun vantaggio misurabile all’ambiente, poiché i camion con motori alternativi possono essere acquistati solo in quantità molto limitate. Attualmente, secondo TollCollect, ce ne sono appena 300 in uso. E una cosa è già certa: non tutte le aziende di trasporto possono sostenere l’onere aggiuntivo e le ferrovie non potranno riempire gli scaffali dei supermercati che potrebbero rimanere vuoti in futuro.”
È importante per Engelhardt sottolineare nelle attuali richieste che il settore non intende bloccare gli sforzi di sostenibilità, ma lavorare insieme per sviluppare soluzioni socialmente sostenibili e realistiche per il futuro. In particolare, il tema dell’espansione dell’infrastruttura di ricarica per camion è di particolare importanza. Anche un confronto tra i diversi mezzi di trasporto non è utile, poiché solo una collaborazione è sostenibile per il futuro.
Pertanto, l’associazione chiede, invece di un’improvvisa quasi raddoppiamento del pedaggio durante il periodo dell’Avvento - senza possibilità di scelta per camion a propulsione alternativa - un aumento graduale del pedaggio per i camion, che si basi sulla crescente disponibilità di questi veicoli e dell’infrastruttura di ricarica corrispondente nei prossimi anni. Solo in questo modo la trasformazione ecologica del trasporto merci su strada potrà avere successo nel lungo termine.
Affinché questo desiderio di un adeguamento graduale abbia successo, il BGL spera ora in una maggiore attenzione pubblica e in una maggiore comprensione per il suo settore.
Un punto che Engelhardt sottolinea in particolare: “Noi lavoriamo per le persone e per una società stabile e economicamente forte. Molte persone non lo comprendono ancora sufficientemente in relazione al proprio consumo.”
Ulteriori informazioni e le attuali richieste del BGL possono essere consultate sulla pagina della campagna www.mauteverest.de.
Le richieste del BGL in sintesi:
1. Introduzione graduale del pedaggio sul CO2!
Adeguamento dell’introduzione del pedaggio sul CO2 alla reale disponibilità di veicoli a propulsione alternativa sul mercato.
2. Spostamento della data di inizio!
Alla luce del fatto che molte aziende di trasporto hanno contratti annuali con i loro clienti, è opportuno posticipare l’aumento del pedaggio al 01.01.2024.
3. Mantenimento del “Ciclo di finanziamento chiuso per le strade”!
Senza il “Ciclo di finanziamento chiuso per le strade” mancano i fondi per la trasformazione ecologica del trasporto merci su strada (costruzione e ampliamento dell’infrastruttura di ricarica!), la ristrutturazione dei ponti e della fatiscente rete stradale tedesca, nonché l’ampliamento indispensabile dei parcheggi per camion, di cui attualmente mancano circa 40.000.
4. Nessun doppio onere attraverso la tassazione del CO2 alla pompa e tramite il pedaggio per i camion!
Dal contratto di coalizione del governo federale manca ancora un impegno molto importante per la competitività delle aziende di trasporto tedesche: l’introduzione di un pedaggio sul CO2 solo “…a condizione di escludere un doppio onere attraverso il prezzo del CO2.” Questo doppio onere derivante dalla tassazione del CO2 alla pompa e dalla tassazione del CO2 tramite il pedaggio per i camion colpisce quasi esclusivamente le aziende tedesche, poiché i loro camion devono per lo più fare rifornimento in Germania. I camion stranieri che operano in Germania, con autonomie dei moderni veicoli diesel di 3.000 chilometri o più, raramente fanno rifornimento in Germania e hanno quindi un ulteriore vantaggio competitivo significativo dalla loro parte.
Grafica: © BGL






