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14/07/2023 alle 18:13Il volume di nuove costruzioni nel settore immobiliare logistico si riprende solo lentamente
Circa 2,1 milioni di metri quadrati di volume di nuove costruzioni – il mercato immobiliare logistico tedesco si stabilizza lentamente nel primo semestre del 2023, come mostrano i dati di ricerca dell’azienda di consulenza specializzata in immobili e localizzazioni logistiche Logivest. La base dei dati è sempre il momento dell’inizio dei lavori.
(Monaco) Dopo il calo dei numeri di nuove costruzioni nel quarto trimestre del 2022 a meno di 750.000 metri quadrati, il livello più basso degli ultimi cinque anni, il mercato immobiliare logistico in Germania ha registrato nei primi due trimestri del 2023 circa 1 milione di metri quadrati ciascuno.
Gli sviluppi esitanti possono essere attribuiti principalmente ai tassi di interesse ancora in aumento e alla situazione economica attuale. Mentre i costi di costruzione si stabilizzano su un livello elevato, i costi energetici rimangono estremamente alti. Tuttavia, il panorama della pipeline è positivo, essendo ben riempito. “Il mercato ha tutte le opzioni, molti progetti interessanti sono in programma”, afferma Kuno Neumeier, CEO del gruppo Logivest. Tuttavia, secondo Neumeier, attualmente si costruisce poco in modo speculativo. “L’anno scorso non è passato senza lasciare traccia nemmeno nel mercato immobiliare logistico. La domanda di spazi logistici è praticamente ininterrotta, ma a causa dell’incertezza economica e dei costi aumentati, gli immobili esistenti hanno guadagnato rilevanza”, afferma l’esperto di immobili logistici.
La cautela riguardo all’inizio dei lavori è particolarmente evidente nelle aree metropolitane consolidate. Città come Amburgo o Berlino, così come le regioni logistiche della Renania Settentrionale-Vestfalia, rimangono ben al di sotto delle aspettative per il primo semestre. Al contrario, la regione logistica di Münster/Osnabrück sorprende con il miglior risultato dei primi sei mesi. Mentre nell’intero anno 2022 solo circa 70.000 metri quadrati erano stati assegnati all’area, ora può già vantare circa 190.000 metri quadrati. Anche le regioni logistiche di Hannover e Brema, che nel 2022 non erano entrate nella top 10, superano già il loro risultato dell’anno precedente con circa 170.000 e 145.000 metri quadrati nel primo semestre del 2023.
Sostenibilità degli immobili in evidenza
Guardando ai progetti top del primo semestre, la sostenibilità degli immobili salta all’occhio. Tutti e cinque i più grandi sviluppi progettuali dispongono di impianti fotovoltaici, pongono generalmente l’accento su un’elevata efficienza energetica e mirano ad ottenere almeno una certificazione DGNB Gold.
Con circa 127.000 metri quadrati, si sta sviluppando nel comune di Estorf, in Bassa Sassonia, il più grande progetto del primo semestre. BentallGreenOak e thirteen seven stanno sviluppando il Mittelweser Park secondo lo standard GEG-40 e i più alti criteri ecologici. Anche il secondo e il terzo progetto più grande, entrambi sviluppati da Garbe Industrial Real Estate, pongono l’accento sull’efficienza energetica. Circa 87.000 metri quadrati sorgeranno a Ludwigsau, in Assia, e circa 82.000 metri quadrati a Pilsting, in Bassa Baviera. Quest’ultimo porta la regione logistica del Danubio dal 22° posto nel 2022 tra le prime 5 regioni logistiche del primo semestre del 2023.
“L’uso di energie rinnovabili è anche un mezzo efficace per mantenere i costi energetici elevati e, di conseguenza, i costi accessori aumentati il più bassi possibile. La sostenibilità può e deve essere economica, soprattutto in questo momento”, sottolinea Kuno Neumeier, evidenziando un altro aspetto importante del dibattito sulla sostenibilità. È convinto che questo approccio continuerà a diffondersi e che ci sarà un nuovo standard di sostenibilità.
Si delinea una stabilizzazione
Anche se il mercato immobiliare logistico nel 2023 probabilmente non raggiungerà il livello degli anni precedenti, si delinea comunque una certa stabilizzazione. La crescente rilevanza di settori apparentemente nuovi come l’industria dei semiconduttori, la creazione di nuovi siti di produzione sostenibili e la continua costruzione di magazzini di buffer inviano segnali positivi, così come la ben fornita pipeline di progetti.
Foto: © Loginfo24
Grafica: © Logivest






