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Il mercato globale della logistica continua a vivere tempi turbolenti. Tuttavia, dopo tre anni in modalità crisi, si intravede un mercato che si sta normalizzando. Lufthansa Cargo guarda ottimisticamente al 2023 e affronta positivamente tendenze fondamentali come digitalizzazione e sostenibilità, nonché le sfide ad esse correlate nel settore del trasporto aereo.
(Francoforte) Le fasi critiche della pandemia di Covid hanno dimostrato chiaramente quanto sia importante il trasporto aereo nel settore della logistica. È un elemento indispensabile delle catene di approvvigionamento globali. Gli anni di crisi passati sono stati quindi particolarmente impegnativi per il settore. La temporanea messa a terra di molte flotte di aerei passeggeri ha portato a una notevole perdita di capacità di carico, poiché circa la metà della tonnellata di merci aeree a livello mondiale viene trasportata come carico combinato. Sebbene ci saranno, anche a causa delle dinamiche globali, catene di approvvigionamento tese, Lufthansa Cargo prevede che l’aumento della capacità di carico nel prossimo anno contribuirà a una certa distensione. In particolare, l’aumento continuo dei voli passeggeri e la prospettiva di un mercato asiatico che si riapre fanno guardare al futuro con fiducia.
“Gli ultimi anni hanno dimostrato che il commercio globale è resiliente e che ci sono ancora mercati in crescita. Il trasporto aereo è sempre stato dinamico e volatile. La flessibilità è e sarà richiesta anche in futuro”, afferma Dorothea von Boxberg, CEO di Lufthansa Cargo. Il 2023 non richiederà un cambiamento strategico fondamentale, ma continuerà a promuovere le misure già in corso e a mantenere una disponibilità all’apprendimento orientata al futuro, aggiunge von Boxberg.
Digitalizzazione e IA come fattore competitivo
Negli anni della pandemia, la digitalizzazione è stata fortemente accelerata in molti settori. Secondo Lufthansa Cargo, questo continuerà e si intensificherà anche nel settore del trasporto aereo. La connessione attraverso un uso intelligente dei dati e l’aumento dell’automazione dei processi diventeranno fattori di prestazione e competitività del settore.
“Anche prima della pandemia, temi come digitalizzazione e IA erano importanti. Nel trasporto aereo ci sono ancora molte opportunità per utilizzare i dati in modo redditizio e interagire in tempo reale con i partner. Il settore si distingue per la nostra forte collaborazione trasversale. Un esempio è il progetto di ricerca nazionale ‘Digitales Testfeld Air Cargo’ del Ministero federale dei Trasporti (BMVI), coordinato dall’Istituto Fraunhofer per il flusso di materiali e la logistica (IML). Siamo lieti di partecipare come partner di progetto per rendere il sito del trasporto aereo in Germania competitivo a livello internazionale”, afferma Dorothea von Boxberg.
Sostenibilità rimane un grande tema
Il futuro della logistica del trasporto aereo sarà ancora fortemente influenzato dal tema della sostenibilità. Già oggi, il settore contribuisce in modo variegato alla protezione del clima. Oltre alla neutralità del CO2 a terra, ad esempio attraverso l’elettrificazione o i pannelli solari, secondo Lufthansa Cargo sarà indispensabile promuovere ulteriormente la sostenibilità del mezzo di trasporto aereo, ad esempio attraverso la modernizzazione delle flotte. È importante anche che le normative sulle quote di carburanti sostenibili (Sustainable Aviation Fuels) siano strutturate in modo da garantire condizioni di concorrenza eque. “Per noi, la sostenibilità ha un valore particolare. Ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di ridurre le nostre emissioni di CO2 per chilogrammo durante il volo della metà entro il 2030. Volare in modo efficiente e aumentare l’uso di carburanti sostenibili sono al centro dell’attenzione”, spiega Dorothea von Boxberg. “Per fare davvero la differenza, dobbiamo pensare al tema in modo olistico e prendere sul serio anche misure più piccole come l’ottimizzazione dei mezzi di carico e il riciclaggio. Siamo convinti che ogni contributo conti.”
