Il BGL reclama certezza nella pianificazione riguardo al pedaggio

Alla luce della decisione nuovamente rimossa dall’ordine del giorno della commissione dei trasporti del Bundestag riguardo alla quinta legge di modifica della legge sul pedaggio delle strade federali – che rende non più attuabile l’aumento del pedaggio per i camion previsto dal governo federale a partire dal 01.01.2023, l’Associazione federale del trasporto merci, logistica e smaltimento (BGL) e.V. chiede ora chiarezza.

(Berlino) Portavoce del consiglio del BGL Prof. Dr. Dirk Engelhardt: “Ora è ufficiale – non ci sono ulteriori oneri per il settore dei trasporti medio-piccoli a partire dal 1 gennaio a causa di un aumento del pedaggio per i camion! Questo è il risultato dell’appello forte del BGL durante l’audizione pubblica. È una buona notizia in mezzo alla crisi economica. Tuttavia, la certezza nella pianificazione non è ancora stata raggiunta!

Richiesta di una riforma completa per il 2024

Il settore ha bisogno ora di chiarezza sul fatto che, nell’ottica di un moratorio sui carichi nel 2023, non ci sarà alcun aumento del pedaggio e che invece verrà avviata una riforma completa del pedaggio per il 2024. Ciò include l’estensione del pedaggio per i camion ai veicoli a partire da 3,5 t, un pedaggio CO2 che si basa sulla maturità di mercato e sulla reale disponibilità di camion con motori alternativi, nonché la regolamentazione promessa nel contratto di coalizione per evitare un doppio onere del prezzo del CO2 attraverso il prezzo del diesel e ulteriormente attraverso il pedaggio per i camion.”

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