Cargo sous Terrain con nuova organizzazione nella pianificazione dettagliata

Dopo l’entrata in vigore della “Legge sul trasporto merci sotterraneo”, oggi la Cargo sous terrain AG (CST) ha adattato la propria struttura aziendale alle esigenze della realizzazione di CST. Con un consiglio di amministrazione snello, finanziamenti garantiti e un team di attuazione ampliato, CST è ben posizionata per la fase di approvazione dei lavori nei prossimi anni.

(Basilea) L’attenzione è rivolta all’avvio delle procedure di pianificazione formali fino all’approvazione del primo tratto Härkingen-Zürich e di 10 hub da parte della Confederazione, dei cantoni e dei comuni.

Dall’entrata in vigore della “Legge federale sul trasporto merci sotterraneo” il 1° agosto 2022, è stata creata la base giuridica per la realizzazione di CST. Questo significa a livello federale la creazione del piano dei fatti, che stabilisce le condizioni quadro superiori, fino all’approvazione del piano per la costruzione. Ciò include anche indagini geologiche del sottosuolo. Parallelamente alla pianificazione dei fatti della Confederazione, i cantoni, in consultazione con CST, integreranno la tracciatura dei tunnel e le posizioni degli ingressi e delle uscite (hub) nella loro pianificazione direttiva. A tal fine, CST sta continuamente ampliando il team presso la sede di Olten, soprattutto nei settori costruzione, tecnica e IT, nonché mercato e operazioni. CST sta anche sviluppando progressivamente le attività operative già avviate nella logistica urbana.

Nell’assemblea degli azionisti di oggi a Basilea, CST AG ha attuato una riorganizzazione pianificata da tempo, che dovrebbe rimanere in vigore fino all’ottenimento del permesso di costruzione. La responsabilità è ora assunta dai principali investitori della fase attuale: Coop, Credit Suisse, La Posta Svizzera, Helvetia Assicurazioni, K+D Valueinvest, Migros, Mobiliar, Swisscom, Vaudoise Assicurazioni, la Banca Cantonale di Zurigo e il sviluppatore infrastrutturale europeo Meridiam. La maggior parte delle azioni rimane quindi nelle mani svizzere, come previsto dal legislatore.

Nuovo presidente del consiglio di amministrazione e ricerca di un CEO

Marco Rosso di Meridiam è il nuovo presidente del consiglio di amministrazione, che in questa funzione sostituisce il lungo presidente fondatore Peter Sutterlüti. Gli altri membri del consiglio di amministrazione sono Rainer Deutschmann, Stefan Kuhn, Stefan Nünlist, Peter Sutterlüti e Daniel Wiener. Tutti facevano già parte del precedente consiglio di amministrazione, che è stato ridotto da 34 a 7 persone a seguito della riorganizzazione (un seggio è ancora vacante). Anche la direzione di CST sarà riorganizzata e adattata alle esigenze operative della nuova fase. CST AG sta cercando di reclutare un CEO che porti con sé l’esperienza necessaria per la scalabilità dell’azienda e l’attuazione di questo entusiasmante progetto.

Insieme allo sviluppo

“Il passaggio al nuovo consiglio di amministrazione va di pari passo con lo sviluppo del progetto”, afferma Peter Sutterlüti, che è stato presidente del consiglio di amministrazione da marzo 2017 e continua a mettere la sua esperienza a disposizione del comitato. “Il nuovo consiglio di amministrazione appena eletto riflette l’impegno dei principali investitori nella fase di pianificazione e approvazione dei lavori del progetto intergenerazionale CST.” Il nuovo presidente del consiglio di amministrazione Marco Rosso spiega: “Sono molto felice che questo progetto sostenibile, riconosciuto a livello mondiale, stia entrando nella prossima fase di sviluppo. CST porterà un miglioramento della qualità della vita per le generazioni future nelle campagne e nelle città.”

Collaborazione con il cantone di Basilea-Città

All’assemblea generale, che si è tenuta presso la sede di CST a Basilea, il presidente del governo di Basilea-Città Beat Jans e i responsabili di CST hanno firmato una dichiarazione congiunta che prevede una stretta collaborazione nei settori della logistica urbana, dello sviluppo del territorio e della prevista connessione della città e del porto fluviale alla rete CST. I partner esamineranno le potenzialità e le possibili sinergie tra il sito logistico di Basilea e CST, come già avvenuto in altri cantoni tra Ginevra e San Gallo con risultati positivi. “Avete dimostrato esattamente lo spirito pionieristico che una volta ha reso possibile l’accesso e la traversata delle Alpi”, ha dichiarato Beat Jans all’assemblea, “il governo di Basilea-Città vuole ora creare le condizioni affinché possiamo identificare e sfruttare le potenzialità di CST anche nella logistica urbana e nelle trasformazioni imminenti.”

Foto: © CST / Didascalia dell’immagine: Presidente del governo di Basilea-Città, Beat Jans (a destra) e Peter Sutterlüti (a sinistra) firmano l’accordo tra Basilea-Città e CST