MAN integra la sostenibilità per la prima volta nella strategia aziendale

MAN integra per la prima volta il tema della sostenibilità nella sua strategia aziendale. Nel suo rapporto sulla sostenibilità 2021, il produttore di camion e autobus si impegna, tra l’altro, a raggiungere la neutralità delle emissioni di gas serra entro il 2050. Il componente principale della strategia per la riduzione delle emissioni di gas serra è la decarbonizzazione attraverso l’elettrificazione della flotta.

(Monaco) Senza sostenibilità non c’è futuro. Seguendo questa fondamentale consapevolezza, MAN Truck & Bus ha integrato per la prima volta nella sua storia di oltre cento anni il tema nella sua strategia aziendale. Un impegno corrispondente è il nucleo del rapporto sulla sostenibilità 2021, che il produttore di camion e autobus di Monaco ha presentato il 9 giugno 2022 presso il Global Compact delle Nazioni Unite – la più grande iniziativa mondiale per una gestione aziendale responsabile. I punti di riferimento della strategia sono le linee guida del Global Compact, di cui MAN è membro da lungo tempo, e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.

Affrontare le sfide globali

“Ci impegniamo anche in questo periodo difficile per la nostra responsabilità aziendale e consideriamo l’azione sostenibile come una condizione necessaria per competere e affrontare le sfide globali”, afferma il CEO di MAN, Alexander Vlaskamp. “Vogliamo diventare un’azienda sostenibile. Questo obiettivo deve diventare parte del nostro DNA a medio termine, quindi nella consapevolezza di tutti i dipendenti”, aggiunge Stefan Klatt, responsabile della responsabilità aziendale di MAN, un’azienda del GRUPPO TRATON e uno dei principali produttori europei di veicoli commerciali.

Decarbonizzazione della flotta come obiettivo principale

Un ruolo centrale nella strategia di sostenibilità è svolto dalla decarbonizzazione della flotta. Infatti, il 97,4% di tutte le emissioni di gas serra generate da MAN si verifica durante l’uso dei prodotti. Entro il 2030, le emissioni di gas serra per chilometro percorso dei camion, autobus e furgoni venduti da MAN dovranno essere ridotte del 28% rispetto al 2019. Entro il 2050, MAN mira a raggiungere la neutralità delle emissioni di gas serra – ovvero emissioni nette zero (Net Zero) lungo l’intera catena del valore. Questo obiettivo è stato assunto dall’azienda tradizionale nel 2021 nell’ambito dell’iniziativa per la protezione del clima Science Based Target Initiative (SBTi).

Sette aree d’azione in ambito Environment, Social e Governance

In totale, la strategia di sostenibilità di MAN si concentra su tre criteri: Environment, Social e Governance (ESG). Questi vengono intesi come un’unità. All’interno di ESG vengono adottate misure in sette aree d’azione: • Decarbonizzazione • Economia circolare • Soluzioni di trasporto e mobilità responsabili (Environment) • Persone e cultura • Sicurezza dei prodotti, dei servizi e della mobilità (Social) • Compliance, etica e integrità • Responsabilità lungo la catena del valore (Governance).

Inizio produzione di camion elettrici pesanti nel 2024

La principale misura strategica per il risparmio di CO2 è l’elettrificazione della flotta MAN nell’ambito della trasformazione già avviata. “Entro la fine del decennio, almeno la metà dei nostri veicoli venduti nell’UE sarà alimentata elettricamente”, sottolinea il CEO di MAN, Vlaskamp. Dalla partenza delle vendite dell’autobus urbano completamente elettrico MAN Lion’s City E nel 2020, sono stati già firmati contratti di fornitura per oltre 1.000 unità. Vlaskamp: “All’inizio del 2024 inizieremo anche la produzione di camion elettrici pesanti.” I camion elettrici soddisferanno i requisiti tecnici per un’autonomia giornaliera di 600-800 chilometri. Inoltre, MAN sta anche collaborando con partner allo sviluppo di un camion a idrogeno.

Produzione a basse emissioni di CO2 prevista per il 2030

Nella produzione, le emissioni di CO2 devono essere ridotte della metà entro il 2025 rispetto al 2015. Entro il 2030 è prevista una produzione a basse emissioni di CO2, ovvero il 95% in meno di CO2 prodotto e la compensazione del 5% che non può essere risparmiato per motivi operativi. Nel periodo di riferimento 2021, le emissioni di CO2 per veicolo prodotto sono diminuite del 27% rispetto all’anno precedente, mentre le emissioni assolute dei siti sono diminuite del 21%. Inoltre, i processi di approvvigionamento, logistica e catene di fornitura devono essere ottimizzati in base a criteri ambientali.

Ambiente di lavoro attraente, comportamento equo

Per i materiali, l’economia circolare diventa il principio d’azione per preservare le risorse e prevenire i rifiuti. La già nota strategia NewMAN (elettrificazione, digitalizzazione, automazione) dovrebbe in futuro fornire soluzioni di trasporto e mobilità responsabili. Anche gli aspetti sociali e una buona governance aziendale sono presenti. Il CEO Vlaskamp: “Vogliamo offrire un ambiente di lavoro attraente, garantire un comportamento equo e integro nei confronti dei nostri partner commerciali e adempiere al nostro dovere di diligenza in materia di diritti umani lungo l’intera catena del valore.”

Il Sustainability Board riferisce sui progressi

La strategia di sostenibilità di MAN è stata sviluppata e validata principalmente coinvolgendo gli stakeholder come clienti e fornitori, ma anche rappresentanti di grandi aziende, della scienza, della comunità, società di consulenza e importanti ONG. I risultati del processo strategico, la roadmap della sostenibilità, aggiornamenti sui progressi e KPI saranno riportati in futuro nell’ambito del MAN Sustainability Board, che si riunisce più volte all’anno sotto la presidenza del CEO.

Foto: © MAN