
BIEK è da 40 anni un portavoce del settore KEP
23/03/2022 alle 14:24
I porti svizzeri del Reno e Rotterdam rinnovano la cooperazione
24/03/2022 alle 13:35Dematic offre tecnologia di automazione per la gestione dei libri. Il 23 aprile è di nuovo il momento: in molte parti del mondo gli appassionati della lettura celebrano la Giornata mondiale del libro dell’UNESCO. Soprattutto in tempi di pandemia da Covid-19, le persone tornano a leggere i buoni vecchi libri. Le biblioteche rimangono il primo punto di riferimento. Qui sono custoditi - nel senso più letterale del termine - la conoscenza e il patrimonio esperienziale dell’umanità.
(Heusenstamm) La gestione dei libri e dei documenti è sempre più spesso affidata a soluzioni di automazione intelligenti. Queste contribuiscono in modo decisivo ad accelerare l’evasione degli ordini, a sollevare i dipendenti dal trasporto di pesanti opere stampate e, non da ultimo, a garantire una conservazione delicata di opere preziose. L’esperienza necessaria in questo campo è fornita dal specialista in tecnologia di automazione Dematic. Attualmente, l’azienda di Heusenstamm sta automatizzando, ad esempio, la Biblioteca Nazionale di Israele. Presso l’archivio nazionale del Canada, si sta realizzando il più grande sistema bibliotecario automatizzato del mondo. Di recente, Dematic è stata premiata con il “Modern Library Award” per l’implementazione di ben quattro progetti negli Stati Uniti.
“Le biblioteche sono da secoli di fondamentale importanza per lo sviluppo culturale dell’umanità. Oggi possiamo migliorare notevolmente questi luoghi tradizionali con la tecnologia di automazione moderna, proteggendo in modo sostenibile la conoscenza accumulata e rendendola al contempo più accessibile”, afferma Bernard Biolchini, EVP Dematic EMEA. Per gestire al meglio grandi collezioni di libri e archivi, Dematic ha sviluppato un sistema di scaffalature automatizzato appositamente adattato alle esigenze delle biblioteche per AKL (magazzino automatizzato di piccoli pezzi). Questo si basa sul collaudato dispositivo di scaffalatura Dematic Miniload AKL per il carico e lo scarico di contenitori e vassoi - ed è controllato da un’intelligente software Dematic. Per il sistema di scaffalature, Dematic è stata premiata nell’ambito dei “Modern Library Awards 2022“ come vincitrice del Platinum Award dalla piattaforma informativa LibraryWorks. Sono stati riconosciuti in totale quattro progetti realizzati negli Stati Uniti, tra cui la Biblioteca del Congresso presso l’Università di Chicago e il Rio Grande Depot dello Utah, dove è archiviata l’intera storia dello stato.
Unico sistema di controllo software
Un elemento fondamentale della soluzione Dematic è un sistema di controllo software unico, che consente una gestione completamente automatica dell’archivio. Inoltre, il sistema di scaffalature si distingue per un’alta densità di stoccaggio, un accesso rapido con un minimo di lavoro e un’alta precisione. “Il sistema di scaffalature offre alle biblioteche una soluzione efficiente con un enorme potenziale di risparmio in termini di costi e spazio”, spiega Biolchini. Inoltre, le collezioni di scritti, spesso preziose, sono meglio protette grazie alla soluzione automatica. “I nostri sistemi operano in condizioni ottimali di umidità e temperatura e sono privi di polvere e altre contaminazioni. I contatti manuali sono ridotti al minimo”, aggiunge Biolchini. Una riduzione dell’ossigeno nell’area di stoccaggio contribuisce anche alla prevenzione degli incendi. In questo modo, la moderna soluzione di automazione contribuisce concretamente alla protezione e alla conservazione di opere e pezzi unici importanti e tradizionali.
In molte istituzioni di fama in tutto il mondo, Dematic ha rinnovato radicalmente archivi esistenti. Attualmente, l’azienda sta installando presso l’archivio nazionale del Canada il più grande sistema bibliotecario automatizzato del mondo. I lavori sul sistema sono iniziati a gennaio 2020 e si prevede che saranno completati nell’estate del 2022. Anche la Biblioteca Nazionale di Israele a Gerusalemme è attualmente in fase di automazione da parte di Dematic. Nella “Fonte della Conoscenza” progettata dagli architetti Herzog & de Meuron, un sistema di scaffalature AKL con 50.000 contenitori garantirà che i visitatori possano accedere a milioni di libri in pochi minuti.
Il sistema di scaffalature determina la posizione
Il processo è il seguente: l’ordine viene inserito nel sistema di prestito. Successivamente, il sistema di scaffalature determina la posizione dell’opera richiesta e la porta alla stazione di ritiro tramite il sistema di trasporto automatizzato. Questo è garantito dai dispositivi di scaffalatura Dematic Miniload AKL con velocità medie di movimento fino a sei metri al secondo. Alla stazione di ritiro, l’utente viene avvisato tramite laser su quale libro prelevare. Un processo simile avviene anche per la restituzione: un dipendente scansiona il codice a barre individuale sul libro, dopodiché il sistema di scaffalature fa arrivare il contenitore corrispondente e riporta il libro al suo posto di conservazione. “Una particolarità a Gerusalemme è che il sistema, che lavora in modo efficiente, può essere osservato durante il funzionamento attraverso una finestra panoramica”, afferma Biolchini.
Utilizzo efficiente dello spazio
Un ulteriore vantaggio del sistema di scaffalature AKL per le biblioteche è l’utilizzo efficiente dello spazio. Grazie a soluzioni di scaffalature e contenitori personalizzabili, richiede solo un settimo dello spazio dei tradizionali sistemi bibliotecari. Una ragione fondamentale di ciò è il riconoscimento automatico dei posti liberi e il successivo stoccaggio flessibile dei libri. Questo avviene grazie a un software intelligente che traccia i libri con un’alta precisione. “Considerando i milioni di libri, volumi, riviste e articoli stoccati, il nostro sistema di scaffalature AKL rappresenta un enorme progresso rispetto al processo di archiviazione manuale”, sottolinea Biolchini.
Foto: © Dematic






