
DB Cargo ordina 200 nuove locomotive ecologiche
18/01/2022 alle 13:27
Arvato Supply Chain installa un nuovo impianto solare a Gennep
18/01/2022 alle 14:00Nel 2021, i dipendenti della Posta Svizzera hanno elaborato 202,1 milioni di pacchi. Questo è un record nella storia della posta. Rispetto all’anno precedente, si tratta di un aumento del 9,6 percento. Anche nel 2021, la tendenza al ribasso per le lettere è continuata.
(Berna) Anche nel secondo anno di pandemia, il volume dei pacchi è continuato a crescere. Le ragioni di questo marcato aumento sono il fiorente commercio online, alimentato anche dalle restrizioni dovute al coronavirus e dal lavoro da casa. Nel 2021, i dipendenti della posta hanno elaborato 202,1 milioni di pacchi nei centri di smistamento e li hanno consegnati in tutte le regioni della Svizzera e all’estero. Si tratta di un ulteriore 9,6 percento in più rispetto al primo anno di pandemia (2020: 184,4 milioni di pacchi). Rispetto al 2019, si tratta addirittura di circa il 35 percento in più di pacchi. Per la prima volta nella sua storia, la posta ha quindi elaborato più di 200 milioni di pacchi in un anno – un risultato che è stato possibile solo grazie a una pianificazione lungimirante e all’instancabile impegno dei dipendenti della posta in tutta la Svizzera.
Il numero delle lettere continua a diminuire
Anche se il numero delle lettere inviate è in calo da anni, nel 2021 i postini hanno comunque elaborato un’impressionante quantità di 1811 milioni di invii di lettere indirizzate. Questo rappresenta una diminuzione del 3,3 percento rispetto all’anno precedente (2020: 1873 milioni). Negli ultimi 10 anni, il volume delle lettere è diminuito complessivamente di circa il 30 percento.
809 posti di lavoro a tempo pieno creati nel 2021
Più pacchi e meno lettere anche nell’anno passato. Questi sviluppi confermano la necessità della decisione della posta di unire organizzativamente la lavorazione delle lettere e dei pacchi all’inizio del 2021. L’unione avvenuta tra il settore delle lettere e quello dei pacchi in un’area logistica garantisce posti di lavoro e offre anche flessibilità in tempi straordinari: nell’anno passato, la posta ha smistato quotidianamente fino a 200.000 pacchi piccoli nei centri di lettere. Nel frattempo, i postini delle lettere consegnano circa la metà di tutti i pacchi. Non da ultimo, la posta è riuscita a creare nel settore logistico unito ben 809 nuovi posti di lavoro a tempo pieno nell’ultimo anno, offrendo ai dipendenti prospettive più varie.
Circa 1,5 miliardi di franchi investiti in infrastrutture
La posta prevede anche in futuro un aumento dei volumi di pacchi. Di conseguenza, continua a investire nella sua logistica: l’obiettivo è raddoppiare le capacità di smistamento entro il 2030. In concreto: la posta investirà fino al 2030 circa 1,5 miliardi di franchi nella sua infrastruttura di smistamento e consegna. Ciò include l’espansione e la modernizzazione dei centri esistenti, ma anche la costruzione di nuovi centri regionali per i pacchi. Grazie a questi investimenti, la posta garantisce posti di lavoro esistenti e prevede di creare circa 1500 posti di lavoro aggiuntivi entro il 2030.
Foto: © Loginfo24






