Il test di DHL, Shell e Grundfos con Bio-LNG è promettente

Dal giugno 2021, DHL Freight sta testando con Shell l’uso di Bio-LNG (gas liquefatto biologico da biomassa sostenibile) in tre camion per il cliente Grundfos, al fine di ridurre in modo sostenibile le sue emissioni di CO₂. Nei primi cinque mesi del progetto pilota, grazie al passaggio al Bio-LNG, sono state evitate complessivamente 87 tonnellate di CO₂e. Questo corrisponde alle emissioni di un camion diesel su una distanza di oltre 89.900 chilometri e rappresenta un risparmio di CO₂ dell’85% rispetto a un motore diesel tradizionale.

(Bonn) “L’industria della logistica è oggi responsabile di circa l’undici percento delle emissioni globali di CO₂. Per affrontare il cambiamento climatico, il settore dei trasporti ha bisogno di una vera decarbonizzazione. Per noi di DHL Freight, le soluzioni di carburante sostenibile sono un importante leva per cambiare il mix di carburante e ridurre le emissioni di carbonio nel trasporto su strada”, afferma Uwe Brinks, CEO di DHL Freight. “Investendo in carburanti sostenibili, ma anche nel rinnovamento della flotta, nell’aggiornamento dei motori e nei progetti di efficienza, riduciamo gli impatti ambientali negativi della catena di fornitura logistica. Siamo felici di collaborare con partner che condividono la nostra visione e che insieme a noi intraprendono il cammino verso un futuro sostenibile.”

Utilizzando il carburante alternativo, i trasporti tra i siti di produzione di Grundfos a Bjerringbro in Danimarca e Longeville-Les-Saint-Avold in Francia dovrebbero diventare più sostenibili. Con l’offerta di alternative verdi, l’azienda compie un ulteriore passo verso un trasporto su strada più pulito, in linea con la roadmap di sostenibilità 2030 del Deutsche Post DHL Group.

“Il nostro impegno per la sostenibilità e le nostre ambizioni in questo senso sono radicati in tutta la nostra catena del valore e lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori e partner logistici per raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità. Vogliamo ridurre le nostre emissioni di CO₂ del 50% entro il 2025. Pertanto, consideriamo la soluzione di carburante sostenibile proposta da DHL Freight come un passo significativo nella giusta direzione per ridurre le emissioni di CO₂ del trasporto su strada”, afferma Stéphane Simonetta, Group Executive Vice President e COO di Grundfos.

Gas biologico da rifiuti agricoli

Il gas liquefatto biologico utilizzato da Shell in questo progetto pilota è prodotto da rifiuti agricoli. Soddisfa i criteri della direttiva sulle energie rinnovabili (RED II) dell’Unione Europea ed è un prodotto di un’economia circolare sostenibile. Il progetto pilota è in corso da oltre cinque mesi e continuerà per circa un anno. La riduzione delle emissioni sarà attribuita al cliente di conseguenza. In questo modo, i clienti possono decarbonizzare con successo le loro catene di fornitura.

Fabian Ziegler, amministratore delegato di Shell Deutschland, afferma: “Per noi, la realizzazione di progetti pilota come questo con clienti come DHL non rappresenta solo un’opportunità eccezionale per testare approcci innovativi e raccogliere esperienze, ma anche per promuovere insieme la decarbonizzazione dell’industria, quando nuovi concetti si dimostrano validi e contribuiscono in modo economico agli obiettivi climatici. I risultati finora ottenuti dal progetto pilota indicano che il Bio-LNG può già oggi ridurre le emissioni di CO₂ e contribuire così alla riduzione dei gas serra necessari per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE per il 2030. Questo è molto promettente e una buona notizia per il settore.”

Espandere ulteriormente l’offerta di Bio-LNG

Nel frattempo, Shell sta ampliando ulteriormente la sua offerta di Bio-LNG per consentire ulteriori riduzioni delle emissioni fino alla piena neutralità del CO₂. A partire dall’inizio del 2022, tutte le stazioni di servizio Shell nei Paesi Bassi offriranno una miscela di Bio-LNG. In questo modo, tutti i clienti avranno l’opportunità di ridurre ulteriormente le loro emissioni di CO₂. A partire dal 2023, Shell intende offrire Bio-LNG in tutte le sue stazioni di servizio tedesche da un nuovo impianto di liquefazione del gas nel parco energetico e chimico di Shell in Renania. Fatte salve le necessarie autorizzazioni, l’azienda inizierà la costruzione dell’impianto di liquefazione ancora quest’anno. Con una produzione annuale dell’impianto di 100.000 tonnellate di Bio-LNG, il settore del trasporto su strada potrebbe ridurre la propria impronta di CO₂ fino a un milione di tonnellate di CO₂ all’anno.

I biocarburanti fanno parte della strategia di sostenibilità

L’uso di biocarburanti sostenibili nel trasporto su strada è parte della strategia di sostenibilità del Deutsche Post DHL Group. Secondo la recente roadmap di sostenibilità pubblicata dal gruppo, entro il 2030 saranno investiti sette miliardi di euro in soluzioni logistiche climaticamente neutre. Inoltre, entro il 2030, almeno il 30% del fabbisogno di carburante nel trasporto aereo e su strada sarà coperto da carburanti sostenibili. Per Deutsche Post DHL Group, i biocarburanti sono attualmente fondamentali per la decarbonizzazione dei trasporti, ma a lungo termine, l’idrogeno come carburante sostenibile basato sull’elettricità rappresenta un’alternativa promettente.

Foto: © DHL