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27/10/2021 alle 18:57Il fornitore di servizi logistici Alpensped desidera ridurre la propria impronta ecologica aziendale del 50% entro il 2025 e lavorare in modo climaticamente neutro entro il 2030. Questo emerge dal quinto rapporto di sostenibilità pubblicato dall’azienda. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, l’azienda familiare punta sulla riduzione e su una parziale compensazione.
(Mannheim) Alpensped offre servizi di trasporto in 25 paesi europei. Questi servizi hanno rappresentato nel corso dell’anno scorso il 99% dell’impronta di carbonio aziendale (CCF) del fornitore di logistica. Ciò corrisponde a 17.950 tonnellate di CO2e. “Nonostante siamo cresciuti enormemente dalla pubblicazione del nostro primo rapporto di sostenibilità nel 2011 e il numero delle nostre spedizioni sia più che raddoppiato a quasi 67.000, siamo riusciti a ridurre l’impronta di carbonio specifica del trasporto (kg CO2e per spedizione) di oltre la metà (112%)”, sottolinea il CEO di Alpensped, Christian Faggin. Tuttavia, l’azienda familiare non si accontenta di questo. Entro il 2030, Alpensped desidera lavorare completamente in modo climaticamente neutro e considera il trasferimento dei trasporti su rotaia come il più efficace strumento.
Che la protezione del clima sia un campo d’azione particolarmente importante per il fornitore di servizi logistici di Mannheim è stato nuovamente evidenziato dall’analisi di materialità. Pertanto, l’azienda persegue diversi approcci: “Riduciamo le nostre emissioni di CO2 attraverso l’uso di camion di ultima generazione, attraverso la consolidazione delle spedizioni e attraverso la formazione dei conducenti per una guida particolarmente efficiente dal punto di vista energetico”, sottolinea Faggin. L’approccio più importante per Alpensped sono i trasporti combinati, poiché qui si possono risparmiare circa il 45% di CO2e rispetto a un trasporto puramente su strada. Christian Faggin: “Per questo motivo cerchiamo di effettuare sempre più trasporti via ferrovia. Sia come trasporti combinati (KV) che attraverso la Strada Ferrata (RoLa). Vogliamo espandere significativamente questo nei prossimi anni.”
Il rapporto di sostenibilità affronta ulteriori temi
Inoltre, Alpensped compensa le proprie emissioni di CO2 da oltre 10 anni e promuove progetti di myclimate. Per offrire ai clienti la possibilità di un trasporto climaticamente neutro, Alpensped ha avviato nel 2019 l’iniziativa climatica 50/50 per una compensazione congiunta, portando già alcuni clienti su questo percorso.
Oltre alla protezione del clima e alla responsabilità sociale, il quinto rapporto di sostenibilità di Alpensped affronta ulteriori temi come lo sviluppo economico, la trasformazione digitale o l’impegno caritativo. Anche nel periodo di rendicontazione 2018-2020, caratterizzato dal Corona, Alpensped ha continuato il proprio impegno nel campo della responsabilità sociale d’impresa.
Download del rapporto:
https://www.alpensped.de/nachhaltigkeit/nachhaltigkeitsbericht/
Foto: © Alpensped / Didascalia dell’immagine: Christian Faggin, CEO di Alpensped




