Il primo camion completamente elettrico di Scania Germania va a Bona

Il primo camion completamente elettrico di Scania Germania sarà consegnato alla Bona Vertriebsgesellschaft mbH a Limburg an der Lahn. Bona è un esperto di pavimenti di alta qualità da oltre 100 anni e attribuisce anche un’importanza centrale alla sostenibilità. Il veicolo dovrebbe entrare in funzione a settembre 2021.

(Coblenza/Limburg an der Lahn) Alla fine di maggio 2021, Bona Germania ha firmato un contratto con Scania Germania per la consegna del primo camion elettrico Scania operante in Germania. Il camion completamente elettrico dovrebbe fungere da shuttle urbano a emissioni zero, collegando i due siti dell’azienda a Limburg e contribuendo in modo sostenibile alla riduzione dei gas serra.

Che il primo modello della serie di camion elettrici presentata da Scania a settembre 2020 vada a un’azienda con radici svedesi è pura coincidenza. Tuttavia, l’impegno di Bona per la sostenibilità si sposa perfettamente con la strategia di marca del produttore di camion.

Passione per i pavimenti

“Passione per i pavimenti” è il claim accattivante dell’azienda familiare fondata nel 1919 a Malmö. “Sviluppiamo prodotti come adesivi, oli, vernici e strumenti che consentono ai nostri clienti una posa, trattamento superficiale, manutenzione e ristrutturazione ottimali dei pavimenti per tutta la loro vita utile”, riferisce il Dr. Thomas Brokamp, amministratore delegato di Bona Germania. Un pavimento trattato con i prodotti giusti può quindi risparmiare una notevole quantità di CO₂ che peserebbe su un nuovo pavimento: per un pavimento in legno il risparmio è del 78%, per un pavimento in PVC addirittura del 90%. Questa filosofia aziendale orientata alla protezione ambientale e climatica si allinea anche alla decisione di scegliere Scania. “Scania si considera un partner per aziende innovative e orientate al futuro che si pongono ambiziosi obiettivi di riduzione delle proprie emissioni”, spiega Stefan Ziegert, product manager per soluzioni di trasporto sostenibili presso Scania Germania.

Logistica urbana a zero emissioni

Il shuttle - in futuro il camion elettrico Scania - percorrerà quattro o cinque volte al giorno il tragitto di circa sei chilometri tra gli impianti aziendali. Il fatto che il percorso attraversi per la maggior parte il centro di Limburg preoccupa già da tempo il direttore generale di Bona, Dr. Brokamp. Poiché la città cattedrale può contare solo su un’unica grande arteria di traffico, non ci sono percorsi alternativi. Questa situazione di traffico porta frequentemente a valori elevati di biossido di azoto. Pertanto, sono già previsti divieti di circolazione a partire da aprile 2022. Per controllare le emissioni, la città ha avviato un piano Green-City, che prevede progetti come una logistica urbana a basse emissioni e l’espansione della mobilità elettrica.

Per Bona, la questione cruciale era come trovare un veicolo che portasse le proprie idee di sostenibilità sulla strada. Bona ha cercato sul mercato per ben tre anni. “Sono rimasto sorpreso da quanto fosse difficile trovare un produttore con un camion elettrico”, ricorda il Dr. Thomas Brokamp. Sebbene ci fossero già alcuni prototipi e conversioni elettrificate, nessuno di questi era idoneo per la soluzione prevista con un veicolo di serie. Solo una richiesta a Scania nell’autunno del 2020 ha messo in moto la questione.

“Proprio nel traffico urbano, il camion elettrico di Scania ha buoni argomenti a suo favore”, sa il procuratore di Bona, Thorsten Kusch, che ha seguito l’acquisto. “Il camion è a emissioni zero in movimento, è silenzioso e con sistemi come assistente per il cambio di corsia, freno d’emergenza e mantenimento della corsia è anche molto sicuro.” Bona ha optato per un autocarro della serie P con cabina a tetto basso. Il camion a tre assi è dotato di nove pacchi batteria con una capacità totale di 300 kWh e un’autonomia fino a 250 chilometri.

Serenità totale grazie ai servizi Scania

Anche per il servizio del loro nuovo veicolo, i manager di Bona si sentono al sicuro. “La qualità premium di Scania si applica naturalmente anche ai nostri camion elettrici”, spiega l’esperto di soluzioni di trasporto sostenibili di Scania, Stefan Ziegert. Gli acquirenti di un camion elettrico beneficiano quindi, come qualsiasi altro cliente Scania, dell’offerta di full-service del produttore - inclusi i servizi Scania come finanziamento e assicurazione, contratti di servizio e manutenzione, nonché formazione per i conducenti. Il Dr. Thomas Brokamp e Thorsten Kusch sono stati convinti da questa offerta - hanno scelto un acquisto a noleggio tramite Scania Finance Deutschland GmbH. Facoltativamente, il cliente ha anche la possibilità di completare il proprio pacchetto con un’assicurazione tramite Scania Finance.

Insieme verso un futuro sostenibile

Il piano futuro per il primo camion Scania completamente elettrico nella flotta di Bona è già stato stabilito. La costruzione della carrozzeria con sponda idraulica sarà affidata al costruttore di veicoli Sonntag a Lennestadt, nella Sauerland. Il camion elettrico dovrebbe essere completato a settembre 2021. Nel frattempo, Bona ha in agenda l’infrastruttura di ricarica. L’azienda ha già posto le basi per un’alimentazione elettrica con energia rinnovabile durante la costruzione del centro di distribuzione tre anni fa: sul tetto è installato un impianto fotovoltaico con una potenza di picco di 616 kWp. Anche i cavi per il collegamento della stazione di ricarica sono già stati posati. Ora si tratta di costruire una stazione di ricarica per batterie, in cui l’energia prodotta sarà immagazzinata temporaneamente. Sono in corso trattative anche con fornitori per la stazione di ricarica. Tuttavia, ci vorrà ancora del tempo prima che tutte le preparazioni siano completate. Pertanto, Scania e Bona hanno stipulato un accordo speciale: il camion elettrico Scania inizierà inizialmente il servizio per sei mesi presso Scania Rent come veicolo dimostrativo. Il camion elettrico potrà quindi essere utilizzato presso altri clienti e interessati di Scania come esempio pratico per una logistica urbana a emissioni zero - perché solo insieme il settore della logistica può promuovere il cambiamento verso un trasporto sostenibile.

Foto: © Scania / Didascalia: Un trio per una maggiore sostenibilità: (da sinistra a destra) Stefan Ziegert di Scania, il direttore generale di Bona Dr. Thomas Brokamp e il procuratore Thorsten Kusch