Cargo sous terrain svizzero riceve una spinta aggiuntiva

Il sistema logistico innovativo Cargo sous terrain (CST) è di fronte a una pietra miliare decisiva: dall’inizio dell’anno, il Parlamento sta discutendo la base legale per questo progetto intergenerazionale. La commissione parlamentare competente sostiene pienamente la legge. Allo stesso tempo, sono entrati cinque nuovi investitori principali, che ampliano la base finanziaria e siedono nel consiglio di amministrazione del CST.

(Basilea) Con la legge federale sul trasporto merci sotterraneo (UGüTG), Cargo sous terrain ottiene la base legale necessaria per realizzare il progetto con condizioni quadro sicure. La commissione per i trasporti e le telecomunicazioni del Consiglio degli Stati (KVF-S) ha sostenuto la legge nella sua discussione senza voti contrari. CST prevede che l’affare sarà pronto per la decisione nella sessione estiva del Consiglio degli Stati. Parallelamente, CST sta continuamente ampliando la propria base finanziaria, il che rafforza ulteriormente la maggioranza svizzera nell’azionariato. Grazie all’acquisizione di investitori di successo, il capitale disponibile è aumentato di 7,8 milioni di CHF nell’arco di un anno. Sono già stati garantiti 100 milioni di CHF per la pianificazione fino all’approvazione della costruzione.

Ricerca di sedi per i futuri hub

Parallelamente al processo legislativo, CST sta portando avanti lo sviluppo del proprio progetto e prodotto. Il progetto parziale strategicamente importante Smart City / Intercity Logistics ha portato due progetti parziali a maturità di mercato e sarà attivo sul mercato con questi nel 2021. L’area Digitalizzazione & IT ha iniziato a lavorare sulla piattaforma IT di CST, che costituisce la base per il lancio dei prodotti di logistica urbana. Un altro elemento importante è la ricerca di sedi per i futuri hub CST lungo il primo tratto. Inoltre, CST sta preparando in stretta coordinazione i processi di pianificazione territoriale a livello federale (piano di settore) e cantonale (piano direttore), affinché possano iniziare subito dopo l’entrata in vigore della legge. Inoltre, CST sta rafforzando e sistematizzando gli aspetti di sostenibilità già intrinseci al sistema. Oltre al fatto che CST garantisce un trasporto merci senza emissioni e quindi climaticamente neutrale, un gruppo di lavoro sta preparando la costruzione nel rispetto di standard di sostenibilità riconosciuti. Con questi passi concreti verso l’operatività, CST sta già concretizzando il suo obiettivo di diventare una parte importante della logistica quotidiana svizzera come sistema logistico complessivo sostenibile.

Forti impegni da nuovi investitori

All’assemblea generale del 2021, CST ha potuto accogliere cinque nuovi investitori provenienti da Svizzera e dall’estero nell’ambito di un aumento di capitale approvato dagli azionisti: la cassa pensioni Migros, la cooperativa Migros Aare, Siemens Svizzera AG e ERNE AG Bauunternehmung completano l’azionariato come aziende svizzere, mentre il produttore di fili belga Bekaert porta a CST preziosa esperienza nella costruzione di tunnel. Con queste aziende, CST AG non solo amplia finanziariamente il proprio azionariato, ma anche strutturalmente con l’ingresso della prima cassa pensioni e con preziose competenze per la progettazione orientata al cliente e la costruzione del sistema logistico complessivo. Questo corrisponde all’idea della realizzazione collaborativa e finanziata privatamente di Cargo sous terrain – come progetto visionario, orientato al mercato e sviluppato gradualmente in collaborazione con esso. (Ulteriori informazioni sui nuovi azionisti principali si trovano alla fine di questo comunicato stampa).
Grafica: © Cargo sous terrain