Loxxess si prepara a un aumento della domanda nella logistica dei materiali pericolosi
06/03/2021 alle 17:23Modello a Due Fasi per il Congresso Logistico Tedesco del BVL
06/03/2021 alle 18:01La piattaforma digitale sviluppata nel progetto di ricerca Smile consente di connettere i commercianti di e-commerce, gli operatori di micro-deposito e i corrieri. I consumatori fanno sempre più consegnare la merce a casa – e ciò pone ai commercianti e ai corrieri sfide logistiche, soprattutto nell’ultimo miglio. In questo modo, è possibile offrire servizi innovativi, come la consegna nella fascia oraria desiderata dai clienti, nell’ultimo miglio.
(Colonia) Con il progetto di ricerca Smile – abbreviazione di “Smart-Last-Mile Logistik” – i partner del consorzio GoodsTag, GS1 Germany, l’Istituto Hasso-Plattner dell’Università di Potsdam, Pickshare e l’Università di Lipsia hanno perseguito l’approccio della rete cooperativa in spazi urbani e rurali. Hanno sviluppato una soluzione tramite una piattaforma digitale che riunisce mittenti, micro-depositi, corrieri e destinatari. Questa dovrebbe incoraggiare soprattutto i piccoli servizi di consegna e le start-up a digitalizzare la consegna nell’ultimo miglio con soluzioni innovative e a partecipare al potenziale di mercato delle soluzioni di rete e ai volumi in costante crescita nel mercato dei pacchi.
Contesto: Solo nei mesi di novembre e dicembre 2020, secondo l’Associazione Federale dei Pacchi e della Logistica Espressa (Biek), in Germania sono stati trasportati 435 milioni di pacchi, ovvero 80 milioni in più rispetto all’anno precedente. La logistica dell’“ultimo miglio” ha guadagnato notevolmente importanza negli ultimi anni grazie all’e-commerce in forte espansione. Tuttavia, la parte costosa della catena di fornitura pone sempre più sfide ai servizi di consegna, poiché i destinatari spesso non sono reperibili e le strade di accesso nelle regioni rurali sono lunghe. Inoltre, sistemi IT individuali e soluzioni di consegna chiuse escludono spesso le collaborazioni nell’ultimo miglio, il che ha già portato al fallimento di numerosi progetti di logistica urbana in passato.
Fascia oraria desiderata per un miglior tasso di consegna
Il progetto sostenuto dal Ministero Federale dell’Economia e dell’Energia (BMWi) ha studiato dal 2018 la consegna della merce al cliente finale nella data e nel luogo desiderati. La piattaforma digitale Smart Services garantisce un processo semplice, affidabile e a basso consumo di risorse. I pacchi possono essere consegnati tramite Crowd Logistics, ad esempio tramite il ritiro di pacchi per i vicini o consegne di corrieri tramite micro-depositi. L’obiettivo: aumentare significativamente il tasso di consegne iniziali riuscite. La sfida centrale del progetto consisteva nell’identificare in modo univoco mittenti, aziende di trasporto e micro-depositi attraverso tutte le fasi della catena di fornitura e consentire una collaborazione illimitata.
Ciò significa, ad esempio, che il fornitore A prende in carico un pacco dal fornitore B, organizza il trasporto per la maggior parte del percorso verso l’area di destinazione e poi consegna la spedizione a un fornitore C, che raccoglie questa e altre spedizioni per consegnarle al destinatario durante la fascia oraria desiderata. L’effetto previsto: il numero di tentativi di consegna non riusciti e il numero di veicoli di consegna nell’ultimo miglio diminuiscono significativamente. Oltre ai concetti di Crowd Logistics, vengono utilizzati sensori, metodi di identificazione e autenticazione come gli standard GS1. L’identificazione delle spedizioni, ad esempio, si basa completamente sul numero di identificazione standardizzato GS1 per le unità di trasporto SSCC/NVE.
Progetto pilota conferma la sostenibilità economica
Che questa soluzione sia economicamente sostenibile e praticabile per gli operatori, i fornitori di servizi e i clienti finali è stato dimostrato da un progetto pilota a Berlino la scorsa estate: gli articoli ordinati online non sono stati consegnati direttamente a casa da DHL, Hermes, UPS e Co., ma a un punto di raccolta. L’ultimo miglio della consegna dei pacchi è stato effettuato dai “Kiezboten”, idealmente in bicicletta cargo o con un carrello a mano. Il destinatario ha fornito per ogni ordine nel negozio online il proprio indirizzo di consegna Kiezboten, ovvero l’ID del servizio del punto di raccolta. Tramite l’app “Pickshare” dell’omonimo fornitore, è stato informato quando il pacco era arrivato dal Kiezboten e ha potuto inviare una data desiderata per la consegna a casa.
Il concetto sviluppato nel progetto Smile sarà in futuro lanciato sul mercato dall’azienda di Dortmund Pickshare.
Foto: © Pickshare / Didascalia immagine: Consegna dei pacchi nella fascia oraria desiderata nel luogo desiderato dal destinatario






