Una svolta per la tecnologia di controllo e sicurezza digitale nelle ferrovie?

La Rete delle Ferrovie Europee (NEE) accoglie con favore il fatto che con il Sistema Europeo di Controllo dei Treni (ETCS) l’UE ha creato le basi per una tecnologia di controllo e sicurezza uniforme a livello europeo, per rendere il traffico ferroviario oltre i confini nazionali facile come già avviene nel traffico stradale e aereo. Oltre a questa cosiddetta interoperabilità, sono inoltre possibili risparmi nella gestione delle infrastrutture e aumenti di capacità.

(Berlino) “Molto soddisfatto e grato” si è mostrato il presidente dell’associazione delle ferrovie merci NEE, Ludolf Kerkeling, a Berlino per il voto della commissione dei trasporti del Bundesrat a favore di un finanziamento dei componenti dei veicoli ETCS nel traffico ferroviario con fondi del Piano di Ripresa e Resilienza Tedesco (DARP).

Finanziamenti necessari finora negati

Una relazione già pubblicata nel 2018 dal Ministero dei Trasporti Federale prevede che inizialmente tutti i veicoli e poi le linee ferroviarie debbano essere equipaggiati con ETCS. I finanziamenti necessari per le conversioni dei veicoli, che possono costare fino a 400.000 euro, sono stati finora negati dal Ministero delle Finanze, ad eccezione di un caso per il “Nodo Digitale di Stoccarda”, nonostante un impegno per l’ETCS nel contratto di coalizione.

Un’opportunità unica per un impulso alla digitalizzazione

L’associazione vede un’opportunità unica per innescare un impulso economico e di digitalizzazione attraverso investimenti finanziati dall’UE nella ferrovia ecologica. I governi statali del Baden-Württemberg e di Amburgo hanno riconosciuto ciò e hanno presentato una richiesta nella commissione dei trasporti del Bundesrat, che prevede di utilizzare fino a quattro miliardi di euro dei fondi DARP per equipaggiare i veicoli ferroviari con la tecnologia di controllo e sicurezza europea ETCS. Ludolf Kerkeling, presidente della NEE, ha dichiarato: “Gli stati federali dimostrano così che sono seri riguardo alla modernizzazione delle ferrovie. Attualmente manca proprio il finanziamento necessario per la conversione dei veicoli, che è urgente per il rollout nazionale dell’ETCS, per raggiungere il nuovo obiettivo di completare la digitalizzazione della tecnologia di controllo e sicurezza entro il 2035.” Se anche il plenum del Bundesrat approverà la richiesta il 5 marzo, Kerkeling spera che il Ministero delle Finanze federale, guidato dal candidato cancelliere SPD Olaf Scholz, abbandoni la sua opposizione alla digitalizzazione completa e rapida e si unisca al Ministero dei Trasporti. Foto: © NEE www.netzwerk-bahnen.de