Riege partecipa al progetto CDM di CargoHub all’aeroporto di Schiphol
15/12/2020 alle 19:10Kühne+Nagel è pronta per la logistica dei vaccini in Renania Settentrionale-Vestfalia
15/12/2020 alle 19:15Il Bundesverband Paket und Expresslogistik (BIEK) sottolinea che i servizi di consegna saranno un supporto anche durante il secondo lockdown durante la pandemia di Corona. Vengono inoltre avanzate alcune richieste affinché l’attività possa essere gestita anche di fronte all’atteso aumento di lavoro prima di Natale.
(Berlino) In merito al duro lockdown concordato dal governo federale e dai Länder e alla chiusura del commercio al dettaglio fino al 10 gennaio 2021, Marten Bosselmann, presidente del Bundesverband Paket und Expresslogistik (BIEK), ha dichiarato quanto segue: “Ci aspettiamo che, a causa del lockdown, le già elevate quantità di pacchi nei giorni precedenti alla vigilia di Natale continueranno a crescere. Tuttavia, non è possibile fare una previsione precisa su quale impatto avrà la chiusura di ulteriori parti del commercio al dettaglio sullo shopping online e sulle relative quantità di spedizioni. Le nostre aziende associate sono comunque fiduciose di poter consegnare i pacchi in modo affidabile e con la qualità abituale anche durante il periodo natalizio, a condizione che la situazione epidemiologica non peggiori drasticamente e che il tempo sia favorevole.
I negozi di pacchi dovrebbero rimanere aperti anche durante il lockdown
È importante in questo contesto che i negozi di pacchi di tutti i servizi di consegna possano rimanere aperti. Essi consentono, oltre alla consegna e al ritiro a domicilio, una fornitura rapida e semplice di pacchi alla popolazione. I negozi di pacchi sono quindi chiaramente attività necessarie per il fabbisogno di base. Proprio in tempi di crisi, i servizi di consegna sono più importanti che mai. Il settore dei pacchi ha dimostrato negli ultimi mesi di saper gestire costantemente elevate quantità di spedizioni così come picchi di volume relativamente imprevisti – come nel primo lockdown: le nostre aziende associate hanno mantenuto stabili le catene di approvvigionamento durante l’intera durata della pandemia di Corona e hanno fornito alla popolazione beni e prodotti di prima necessità. Anche per l’attuale periodo natalizio, le nostre aziende associate sono preparate: il settore ha assunto circa 30.000 lavoratori aggiuntivi e ha messo in campo veicoli supplementari per gestire le quantità extra legate al commercio natalizio.
Risorse al limite
Tuttavia, le risorse umane, le capacità di smistamento e di carico sono naturalmente limitate a un certo punto. Inoltre, la salute dei dipendenti è la priorità per le nostre aziende associate. Proprio per questo motivo, l’aumento del personale presso le sedi, nel rispetto degli standard di protezione igienica, è possibile solo in misura limitata. Le nostre aziende associate sono in costante dialogo con il commercio per coordinare quali quantità di ordini siano realizzabili.”
Foto: © Adobe Stock
www.biek.de
</vc_column_text]






