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13/12/2020 alle 11:19La Brexit si avvicina a grandi passi e i pallet in legno EPAL sono trattati secondo lo standard ISPM 15 e possono essere utilizzati senza restrizioni per il commercio di merci anche al di fuori dell’UE. Pertanto, una preoccupazione riguardo alla transizione nel commercio di merci con il Regno Unito dopo la Brexit viene meno.
(Düsseldorf) Quando il Regno Unito lascerà l’UE il 1° gennaio 2021, le aziende di importazione ed esportazione temono che il commercio tra l’ex membro dell’UE e viceversa potrebbe non funzionare più senza intoppi. Come motivo citano la mancanza di imballaggi e pallet in legno conformi all’IPPC, che a partire dal 1° gennaio 2021 devono soddisfare lo standard internazionale per le misure fitosanitarie ISPM 15 per il trasporto nel Regno Unito e viceversa.
Per il commercio internazionale di merci al di fuori dell’UE, lo standard ISPM 15 è obbligatorio dal 2002 per proteggere le foreste locali dai parassiti. Per il trasporto di merci all’interno dell’UE, il trattamento non è obbligatorio. All’importazione in paesi terzi, lo standard viene controllato rigorosamente e in caso di mancato trattamento del supporto di carico, l’importazione dell’intera merce viene rifiutata. A partire dal 1° gennaio 2021, il Regno Unito sarà considerato un paese terzo e nel trasporto di merci, i pallet in legno saranno controllati a tutti i confini verso e nel Regno Unito secondo lo standard ISPM 15.
Trattamento riconosciuto del legno
Lo standard ISPM 15 richiede il trattamento del legno massello con una misura riconosciuta. Questo viene ottenuto per tutti i pallet EPAL tramite un trattamento termico (Heat Treatment) in camere di essiccazione. Questo è riconoscibile dal marchio a fuoco dei blocchi centrali con la marcatura IPPC e il numero IPPC del titolare della licenza, nonché dall’abbreviazione HT. Le marcature possono essere utilizzate solo da aziende registrate presso l’autorità fitosanitaria competente. I supporti di carico in legno EPAL possono essere utilizzati senza restrizioni anche dopo la Brexit per l’importazione e l’esportazione di merci nel Regno Unito e viceversa.
Nel regolamento tecnico di EPAL, il trattamento secondo lo standard ISPM 15 è obbligatorio per la produzione di tutti i pallet EPAL dal 2010. In caso di riparazione, EPAL richiede ai propri licenziatari di utilizzare legno nuovo e, inoltre, l’obbligo per le aziende di riparazione di rispettare le normative nazionali ISPM 15.
European Pallet Association e.V.
L’European Pallet Association e.V. (EPAL) garantisce il flusso di merci nel mondo della logistica con oltre 600 milioni di pallet europei EPAL e 20 milioni di gabbie nel più grande pool di scambio aperto al mondo. Fondata nel 1991 come associazione di categoria dei produttori e riparatori autorizzati di supporti di carico EPAL, EPAL è responsabile a livello mondiale per la loro qualità costante. I pallet EPAL sono realizzati in legno coltivato in modo sostenibile e neutro in CO2, sono riparabili, riciclabili e riducono i percorsi di trasporto grazie alla loro alta disponibilità. In quanto associazione registrata, EPAL non persegue interessi economici e prende tutte le decisioni nell’interesse dei propri partner industriali, commerciali e logistici. EPAL è rappresentata in oltre 30 paesi da 14 comitati nazionali che si sono impegnati per l’attuazione nazionale degli obiettivi di EPAL.
Foto: © EPAL
