Il fornitore di mobilità DKV integra 160 stazioni di rifornimento self-service del marchio Go’on
09/11/2020 alle 07:30Il produttore di cargo bike citkar avvia la produzione in serie a Berlino-Marzahn
09/11/2020 alle 07:45
La Miebach Consulting GmbH ha scoperto in uno studio che le aziende si stanno sempre più occupando di iniziative per una maggiore sostenibilità. Anche se la pandemia di coronavirus ha messo in secondo piano molti temi e piani futuri, i risultati dello studio indicano che è possibile creare un cambiamento di successo verso la sostenibilità, se prima i consumatori cambiano mentalità e traducono questo nuovo modo di pensare in azioni e domanda.
(Francoforte sul Meno) – Tuttavia, secondo Thorsten Gensmer, direttore della Miebach Consulting GmbH, le aziende non dovrebbero rilassarsi: “Chi pensa già in anticipo e getta le basi per un’attività commerciale sostenibile può trarre grandi vantaggi dal mercato in evoluzione. Per raggiungere obiettivi climatici più ambiziosi nella supply chain, sono necessarie azioni collettive con un approccio completo Cradle-to-Cradle. Che questo possa già ripagare, è dimostrato dall’alto numero di iniziative pianificate!”
Questi sono i risultati dell’attuale studio sulla sostenibilità della Miebach Consulting. La consulenza internazionale sulla supply chain ha esaminato a metà del 2020 quali strategie e misure le aziende stanno adottando per rendere le supply chain sostenibili – e in che misura gli obiettivi di sostenibilità e aziendali possano essere allineati.
277 aziende hanno partecipato allo studio online a livello globale, tra cui una percentuale insolitamente alta di amministratori delegati (18%), il che sottolinea l’importanza e il significato strategico del tema.
La motivazione per la sostenibilità è legata al pensiero di efficienza e alla riduzione dei costi
Per quanto riguarda l’iniziativa recentemente condotta e quella pianificata, una grande parte degli intervistati indica un miglioramento dell’efficienza con una media del 14%, o una riduzione dei costi con una media del 15% come motivazione. Seguono poi temi come la riduzione della CO2 (7%), il Green Packaging o la riduzione della plastica in generale (7%). Le misure sostenibili basate su motivazioni ecologiche o sociali, come la salute e la sicurezza dei dipendenti (1%) o la protezione ambientale (1%), sono piuttosto rare.
La sostenibilità nella gestione della supply chain sta guadagnando importanza
Le aziende intervistate hanno attualmente implementato in media 16 iniziative di sostenibilità. Tuttavia, per il futuro, le aziende intervistate pianificano di quasi raddoppiare (+97%) le loro iniziative sostenibili già attuate nei prossimi anni. Questo fa prevedere che la sostenibilità nella gestione della supply chain guadagnerà importanza.
Un alto utilizzo di risorse e la complessità scoraggiano
In generale, le iniziative sostenibili sono considerate meno attraenti quando richiedono un alto utilizzo di risorse, come ad esempio la creazione di logistica inversa, che viene valutata con solo 4,2 su 10 punti. Anche temi già complessi, come la pianificazione della rete, valutata con 4,6, sono percepiti come meno importanti. Pertanto, di solito si preferiscono misure che risparmiano risorse e sono relativamente semplici.
Il report completo dei risultati dello studio Miebach “Sustainable Supply Chain Management” è disponibile gratuitamente e può essere richiesto al seguente link: https://www.miebach.com/de/insights/veroeffentlichungen/?publication=947&country=DE
Immagine: © Miebach Consulting GmbH






