L’intera rete ferroviaria sarà ecologizzata e digitalizzata
06/11/2020 alle 07:30HHLA espande le attività intermodali in Ucraina
06/11/2020 alle 07:35L’Ufficio federale dei trasporti (BAV) ha approvato l’ampliamento a quattro corsie della linea ferroviaria dal lato nord del Reno a Basilea attraverso la Stazione ferroviaria di Karlsruhe fino al confine nazionale. Questo consente di realizzare un ulteriore importante progetto per il miglioramento delle tratte di accesso NEAT.
(Berna) – La Germania si è impegnata nel 1996 con un trattato statale ad ampliare la linea ferroviaria tra Karlsruhe e Basilea a quattro corsie. Ciò crea le necessarie capacità per l’accesso ai tunnel delle Nuove Trasversali Ferroviarie Alpine (NEAT). Questo rafforza la protezione delle Alpi e la politica di trasferimento – e consente collegamenti più attraenti per i viaggiatori.
Ampliamento in ritardo
L’ampliamento a quattro corsie è complessivamente in ritardo. Tuttavia, diversi tratti tra Karlsruhe e Basilea sono già stati ampliati. E ora è disponibile anche l’autorizzazione per la costruzione del tratto più a sud: il segmento di 3,1 chilometri che va dal lato nord del Reno a Basilea attraverso la Stazione ferroviaria di Karlsruhe fino al confine nazionale. Questo tratto è di proprietà del patrimonio ferroviario federale tedesco, ma si trova sul territorio svizzero. Di conseguenza, il BAV è responsabile dell’autorizzazione per la costruzione (“approvazione del piano”). Questa è stata concessa il 30 ottobre 2020. Sono previsti l’ampliamento continuo da due a quattro binari e varie altre misure per aumentare la capacità e modernizzare. I costi di circa 260 milioni di franchi saranno per la maggior parte coperti dalla Germania. L’UE contribuisce al finanziamento con sovvenzioni e la Deutsche Bahn (DB) con fondi propri.
Numerosi ricorsi e cause da parte di residenti e associazioni
Contro il progetto sono stati presentati 36 ricorsi. La DB ha dovuto adattare il progetto in vari aspetti affinché i residenti e l’ambiente possano essere adeguatamente protetti da effetti negativi. Saranno creati circa dieci terreni sostitutivi per compensare l’intervento nel sito delle praterie secche presso l’ex stazione di smistamento di Karlsruhe. Secondo una metodologia di valutazione riconosciuta dal governo, ciò porterà a una compensazione completa dell’intervento nell’ecosistema.
Preoccupazioni per la sicurezza e la protezione acustica da parte di residenti e gruppi di interesse
Anche per quanto riguarda la protezione da eventuali incidenti con merci pericolose, la DB andrà oltre quanto inizialmente previsto. Dispositivi di deragliamento, varie misure antincendio e riduzioni di velocità garantiranno la sicurezza dei residenti e dell’ambiente in vista della prevista crescita del traffico con l’entrata in funzione della NEAT. Con barriere acustiche e finestre insonorizzate, i residenti saranno inoltre protetti dal rumore ferroviario.
La messa in servizio del tratto a quattro corsie nella regione di Basilea è prevista per il 2027. Fino a quando l’intera tratta tra Karlsruhe e Basilea non sarà ampliata, secondo le informazioni della DB, ci vorrà probabilmente fino al 2040. Tuttavia, la Germania garantirà con varie misure transitorie che già a medio termine possano circolare più treni merci sulla tratta e che la domanda di possibilità di viaggio venga soddisfatta.
Questo è stato concordato dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga nel maggio 2019 con il suo omologo in una dichiarazione ministeriale tra Svizzera e Germania. Le misure includono piccoli ampliamenti dell’infrastruttura (ad es. nodo di Offenburg) e miglioramenti nel programma dei treni e nella gestione del traffico merci. Inoltre, la tratta Stoccarda-Zurigo sarà ampliata, affinché anche i treni merci con contenitori a grande profilo, container e rimorchi possano circolare in caso di interruzioni sulla tratta della valle del Reno.
Immagine: © BAV






