Dematic con soluzioni ECOM e Omni-Channel durante la giornata virtuale dei clienti
23/10/2020 alle 17:30Rollout di successo presso Gebrüder Weiss con 1.000 clienti su myGW
25/10/2020 alle 15:00Intervista con Thomas Schmid, consulente per i trasporti e la logistica, Rapp Trans AG. Le domande sono state poste da Michael Hauenstein, responsabile marketing e vendite, swissconnect AG. Si discute della logistica urbana, ovvero la logistica nelle città del futuro, con particolare attenzione a soluzioni praticabili.
(Basilea / Lucerna) - Thomas Schmid di Rapp Trans AG si occupa da diversi anni della logistica urbana in Svizzera. Su incarico della Conferenza delle città sulla mobilità, ha elaborato uno studio che illustra cosa si intende per «logistica urbana» o «logistica cittadina». Vengono presentati anche ambiti d’azione concettuali, pianificatori e normativi per le città e i comuni agglomerati. Si chiede quali sfide affronteranno i servizi di corriere che offrono consegne espresse nei centri urbani e quali soluzioni esistono? Nell’intervista seguente scoprirete di più al riguardo.
Hauenstein: Il traffico cresce da anni e con esso anche il numero di ore di congestione. Allo stesso tempo, il traffico veicolare nelle città è sempre più limitato. Per molte aziende di logistica, ciò significa che le consegne nelle città richiedono più tempo e diventano più costose. Ci sono soluzioni?
Schmid: Le aree di traffico sono notoriamente limitate e i numerosi utenti diversi competono per la scarsa risorsa della strada e delle aree di carico e scarico. Si tratta però solo di un problema di ore di punta, la punta serale con una combinazione di traffico ricreativo, di acquisto e pendolare è particolarmente critica. Per i fornitori di servizi di corriere ed espressi, che fanno una promessa di tempo con il loro servizio, la limitata affidabilità e pianificabilità è naturalmente particolarmente problematica. Ci sono numerose soluzioni su come i fornitori possono affrontare questa situazione. In primo luogo, si può cercare di evitare il tempo di attesa, ovvero il momento di consegna desiderato dal cliente viene spostato a un momento meno trafficato tramite un sovrapprezzo per congestione o un peak-pricing. I trasportatori di merci calcolano da alcuni anni sovrapprezzi per congestione e i costi crescenti devono essere trasferiti dai fornitori di logistica agli utenti, se vogliono fornire i loro servizi in modo redditizio e non vogliono essere sovvenzionati da altre attività. Questo approccio non è ovviamente molto interessante, perché richiede un certo coraggio e una certa sicurezza in se stessi. Allo stesso tempo, è noto che i clienti sono molto sensibili ai prezzi e c’è il rischio di perdere un cliente a favore della concorrenza. In secondo luogo, si può cercare di spostare i trasporti su mezzi di trasporto più affidabili. Il modello della swissconnect ag è un esempio da seguire. Mostra come i vantaggi del trasporto pubblico affidabile e programmato tra i centri delle città possano essere utilizzati insieme ai flessibili corrieri in bicicletta nell’ultimo miglio nei centri urbani. In terzo luogo, si può investire nel miglioramento di numerosi altri elementi della catena logistica, ad esempio nella formazione del personale sia nella pianificazione che nei corrieri, nei sistemi informativi e di comunicazione, ecc.
Hauenstein: I veicoli di corriere a motore sono spesso bloccati nel traffico. Inoltre, i corrieri nei centri urbani non trovano spazi adeguati per parcheggiare la loro auto / furgone mentre ritirano o consegnano merci. Come dovrebbe apparire questo in futuro?
Schmid: Nell’immagine ideale teorica, il carico e lo scarico dei veicoli della logistica urbana avviene su terreni privati. Non vengono messi a disposizione spazi pubblici per questo. Fondamentalmente, secondo il Codice della strada SVG Art.37 c’è persino la possibilità di carico e scarico sulla strada, se i veicoli non possono sostare al di fuori della strada o lontano dal traffico. Questo porta al fatto che nella fornitura e raccolta di beni nelle aree urbane non si sono ancora formati i cosiddetti






