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21/10/2020 alle 06:30La Alfred Schuon GmbH investe cinque milioni di euro in una nuova e moderna flotta. L’investimento totale ammonta a 86 nuovi acquisti, tra cui camion, carrelli elevatori e furgoni. Con cinque veicoli a LNG, l’azienda familiare compie il prossimo passo verso la transizione dei trasporti.
(Haiterbach) - Il gruppo Schuon ha nuovamente modernizzato la sua flotta. Tra i nuovi veicoli ci sono 40 trattori e camion dei marchi premium Daimler e MAN, 35 rimorchi e semirimorchi, oltre a furgoni e carrelli elevatori. I nuovi acquisti sono distribuiti tra le sedi in Germania e Ungheria. Per la prima volta, ci sono anche veicoli a gas naturale di Iveco e Scania, che dovrebbero essere messi in servizio entro la fine dell’anno.
Nuovi investimenti in una flotta a basse emissioni
“Il rinnovamento regolare della nostra flotta è una parte importante della nostra strategia di logistica verde”, spiega Alexander Schuon, amministratore delegato della Alfred Schuon GmbH. L’azienda di Haiterbach, nel Baden-Württemberg, ha quindi investito circa cinque milioni di euro in nuovi veicoli nel 2020. “Per soddisfare i nostri standard ambientali e ridurre ulteriormente le nostre emissioni di CO2, abbiamo bisogno di una flotta moderna che rispetti le attuali normative sulle emissioni”, afferma l’amministratore delegato.
Valore aggiunto per i clienti attraverso un’offerta completa
Tra i nuovi acquisti, che saranno utilizzati sia in Germania che nelle filiali ungheresi, ci sono veicoli ultraleggeri e jumbo, oltre a attrezzature speciali come carrelli elevatori o un ribaltabile in acciaio leggero per il lavoro in cantiere. “Per offrire ai nostri clienti soluzioni logistiche personalizzate e il servizio abituale, vogliamo posizionarci in modo il più ampio possibile”, afferma Schuon.
Tecnologia LNG con emissioni di CO2 notevolmente ridotte
Un’altra particolarità della modernizzazione di quest’anno: “Entro la fine dell’anno acquisteremo cinque veicoli a LNG per raccogliere le prime esperienze con questa tecnologia di propulsione alternativa”, afferma Schuon. Rispetto al diesel, emettono significativamente meno ossidi di azoto e CO2 e sono anche molto più silenziosi. “Una condizione necessaria per questa decisione è stata la fornitura affidabile e capillare di gas naturale liquefatto”, spiega l’amministratore delegato. Una rete di stazioni di rifornimento corrispondente è attualmente in fase di espansione.
Foto: © Alfred Schuon GmbH
