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29/09/2020 alle 14:38La Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) acquisisce una partecipazione di maggioranza nel nuovo terminal multifunzionale
(Amburgo/Trieste) La Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) acquisisce il 50,01% della maggioranza nel terminal multifunzionale “Piattaforma Logistica Trieste” (PLT) nel porto marittimo italiano di Trieste. Un contratto corrispondente è stato firmato il 28 settembre. La partecipazione sarà assegnata contrattualmente e organizzativamente alla HHLA International GmbH. Con questa partecipazione, la HHLA si posiziona nell’Adriatico in un mercato in forte crescita, che offre buone opportunità di sviluppo grazie alla sua posizione strategica. Dopo Odessa (Ucraina) e Tallinn (Estonia), questa è la terza partecipazione portuale della HHLA al di fuori di Amburgo.
Angela Titzrath, CEO della HHLA: “La regione adriatica si è sviluppata in modo molto dinamico negli ultimi anni. Come porto più settentrionale del Mediterraneo, Trieste è la porta meridionale per l’Europa centrale e orientale. La partecipazione rappresenta un’espansione strategica della nostra rete portuale e intermodale esistente. Il terminal ci offre l’opportunità di partecipare a nuovi e mutevoli flussi di carico e di plasmarli attivamente. Sottolineiamo così le nostre ambizioni di voler crescere a livello internazionale. Allo stesso tempo, attraverso investimenti in impianti e tecnologia, rafforzeremo ulteriormente i nostri terminal di Amburgo. Siamo un’azienda di Amburgo che ha sede in Europa e opera a livello globale.”
La partecipazione della HHLA rafforza le prospettive di crescita
Francesco Parisi, CEO della PLT: “La partecipazione della HHLA rafforza le prospettive di crescita della PLT e dell’intero porto di Trieste. La nostra strategia di sviluppo verso l’Europa centrale e orientale si allinea con l’orientamento della HHLA. La posizione dei nuovi partner ci conferma nello sviluppo dell’espansione del terminal che stiamo promuovendo.”
L’impianto del terminal si trova all’interno della zona franca di Trieste e ha una superficie totale di 28 ettari. A nord dell’impianto vengono principalmente gestiti i traffici di merci varie e forniti servizi logistici. A sud, attualmente si sta sviluppando il nuovo cuore del terminal: l’area recentemente aperta in acque profonde per navi mercantili inizierà le operazioni nel primo trimestre del 2021, progettata per la movimentazione di traffici di container e RoRo. La capacità del terminal PLT comprenderà quindi circa 300.000 TEU (container standard), 90.000 unità RoRo e 700.000 tonnellate di carico generale. Inoltre, esiste l’opzione di ampliare significativamente la capacità del terminal attraverso espansioni di area adiacenti.
Posizione strategicamente favorevole
La posizione strategicamente favorevole del porto adriatico di Trieste offre ottime opportunità di sviluppo nel traffico di retroporto. Il terminal PLT dispone di un proprio collegamento ferroviario. Inoltre, la controllata ferroviaria della HHLA, Metrans, collega già il porto di Trieste con la sua rete intermodale europea.
Il completamento della transazione è soggetto a diverse condizioni sospensive e dovrebbe avvenire nel gennaio 2021.
Foto: © HHLA / Didascalia dell’immagine: L’impianto del terminal “Piattaforma Logistica Trieste” (PLT) si trova all’interno della zona franca di Trieste e ha una superficie totale di 28 ettari
