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29/07/2020 alle 07:04Gerlach Zolldienste prepara le aziende alla fase successiva al periodo di transizione nell’unione doganale. L’Unione Europea e il Regno Unito hanno pubblicato raccomandazioni per il periodo successivo alla fase di transizione della Brexit. Entrambe le parti esortano urgentemente l’economia a prepararsi a cambiamenti profondi.
(Duisburg) Il fornitore di servizi doganali Gerlach, una filiale del Deutsche Post DHL Group, sta preparando i propri clienti per il periodo successivo alla fase di transizione di un’unione doganale. Ci sono molti cambiamenti in arrivo per i clienti, sia nel Regno Unito che nell’UE.
L’Unione Europea e il Regno Unito hanno pubblicato raccomandazioni per il periodo successivo alla fase di transizione della Brexit. Entrambe le parti esortano urgentemente l’economia a prepararsi a cambiamenti profondi.
Sei mesi prima della rottura economica dopo la Brexit, il Regno Unito e l’UE hanno emesso linee guida per il periodo successivo. In questo contesto, è stato sottolineato che molte cose sono inevitabili, come le formalità doganali, anche se si raggiungesse un accordo commerciale.
Dichiarazione doganale per beni provenienti dal Regno Unito
Il Regno Unito ha già lasciato l’UE alla fine di gennaio, ma rimane membro del mercato unico e dell’unione doganale fino alla fine dell’anno 2020. Anche con un eventuale accordo commerciale, a partire dal 1° gennaio 2021, secondo la legge dell’UE, saranno necessarie dichiarazioni doganali per tutti i beni provenienti dal Regno Unito, afferma il documento di 35 pagine pubblicato dalla Commissione Europea.
Inoltre, le aziende britanniche non potranno più offrire servizi di trasporto nell’UE a partire dal prossimo anno, a meno che non venga stabilito diversamente in un contratto. Il documento elenca decine di altri punti con importanti cambiamenti.
Regno Unito con modello a 3 fasi per la dogana
Il Regno Unito ha fatto sapere che, in quanto nazione sovrana, gestirà un confine esterno completo. Ciò significa che tutto il traffico merci tra il Regno Unito e l’UE sarà controllato. Per consentire alle aziende di prepararsi meglio alla nuova situazione, il Regno Unito ha annunciato che introdurrà i nuovi controlli di frontiera in tre fasi entro il 1° luglio 2021.
Secondo il documento, le aziende devono prepararsi a partire dal 1° gennaio 2021 a requisiti doganali di base, come la tenuta di registrazioni adeguate sui beni importati, quando importano beni standard che possono includere tutto, dall’abbigliamento all’elettronica. Dovranno anche considerare come calcolare e pagare l’IVA sui beni importati. I commercianti avranno quindi fino a sei mesi di tempo per completare le dichiarazioni doganali.
A partire dal 1° aprile 2021, tutti i prodotti di origine animale (POAO) e tutti i vegetali e prodotti vegetali regolamentati dovranno essere preannunciati e richiederanno i documenti sanitari appropriati.
Nella terza fase, a partire da luglio 2021, le aziende dovranno presentare dichiarazioni doganali complete per le loro merci al luogo di importazione e pagare i dazi corrispondenti. Per le merci soggette a controlli sanitari e fitosanitari (SPS), i documenti appropriati dovranno essere presentati ai punti di controllo doganale, e ci sarà un aumento dei controlli fisici e del prelievo di campioni. I controlli SPS per animali, piante e i loro prodotti si svolgeranno direttamente presso i punti di controllo doganale del Regno Unito e non presso il luogo di destinazione.
Gerlach Customs
Gerlach è il più grande fornitore neutrale di servizi doganali in Europa. Attualmente, Gerlach è presente in 12 paesi europei in oltre 70 sedi. In altri paesi europei, Gerlach, come filiale al 100% del Deutsche Post DHL Group, può beneficiare di una rete di partner internazionali. In totale, in 27 paesi europei, più di 750 esperti e consulenti doganali sono a disposizione per le questioni doganali. Inoltre, esiste una rete di partner globale in oltre 200 paesi.
Foto: © Gerlach Customs
www.gerlach-customs.com






