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21/07/2020 alle 07:01Linde Material Handling Svizzera pensa ai bisognosi in tempi di crisi. Tre carrelli elevatori a bassolato e uno a sollevamento alto come donazione in natura dovrebbero facilitare il lavoro futuro della Tafel Svizzera nella distribuzione delle merci. La Tafel Svizzera gestisce un totale di dodici punti di distribuzione.
(Dietikon/Basilea) L’anno 2020 mostra al mondo quanto tutto possa cambiare all’improvviso. La crisi del Corona ha messo in evidenza anche l’importanza della logistica, la forza di Linde Material Handling Svizzera AG. Proprio in questo momento vogliamo sostenere il prezioso lavoro della Tafel Svizzera, affinché le persone colpite dalla povertà possano avere accesso a cibi necessari.
La crisi più grande dalla Seconda Guerra Mondiale ha scosso il mondo e anche in Svizzera è stato mostrato alle persone quanto rapidamente la vita possa cambiare. L’8,2% della popolazione svizzera viveva già prima sotto la soglia ufficiale di povertà. Soprattutto ora non si devono dimenticare queste persone. Il divario tra abbondanza e mancanza deve essere colmato rapidamente e facilmente.
Donazione in natura per facilitare il lavoro
Già dieci anni fa, Linde Material Handling Svizzera AG ha effettuato una donazione in natura alla Tafel Svizzera, rinunciando ai regali di Natale per i clienti. Durante il periodo del lockdown, il lavoro presso la sede di Basilea ha affrontato sfide particolari. C’era sempre più lavoro e la possibilità di ricevere cibi di qualità ha raggiunto un’enorme portata. Grazie a una donazione in natura di un Linde ML10 (carrello elevatore) e tre Linde M25 (carrelli a bassolato), la distribuzione ai 12 punti di distribuzione in Svizzera è semplificata e consente una manovra senza problemi degli alimenti.
Foto: © Linde Svizzera / Didascalia: da sinistra a destra. La Tafel Svizzera Stefan Möckli & Michele Hostettler ricevono la donazione dal CEO di Linde Simon M. Kalbermatten e Stefano Ghilardi, responsabile vendite e membro della direzione.
